Fabrizio Lazari

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Fabrizio Lazari

Senatore del Regno di Sardegna
Durata mandato11 novembre 1850 –
8 dicembre 1860
Legislaturadalla IV (nomina 2 novembre 1850) alla VII
Tipo nominaCategoria: 14
Incarichi parlamentari
  • Membro della Commissione di contabilità interna (17 dicembre 1852-21 novembre 1853)
  • Membro della Commissione per l'esame del progetto di legge sul Codice penale militare (21 gennaio 1856)
  • Membro della Deputazione incaricata di presentare a S. M. il Re l'indirizzo in risposta al discorso della Corona (12 marzo 1852)
Sito istituzionale

Dati generali
ProfessioneMilitare di carriera
Fabrizio Lazari
NascitaAlessandria, 14 febbraio 1797
MorteTorino, 8 dicembre 1860
Dati militari
Paese servitoRegno di Sardegna (bandiera) Regno di Sardegna
Forza armataRegia Armata Sarda
CorpoCarabinieri Reali
GradoLuogotenente generale d'armata
GuerrePrima guerra d'indipendenza italiana
Comandante diCarabinieri Reali
Altre caricheSenatore del Regno di Sardegna
voci di militari presenti su Wikipedia

Fabrizio Lazari (Alessandria, 14 febbraio 1797Torino, 8 dicembre 1860) è stato un politico e militare italiano.

Figlio del nobile Bartolomeo Lazari e di sua moglie, la nobildonna Chiara De Rege di Giflenga, intraprese la carriera militare ancora giovanissimo nell'ambito dell'esercito piemontese.

Tenente dal 13 novembre 1816, venne nominato capitano già dal 16 aprile 1820 per poi passare al grado di maggiore dal 29 novembre 1830. Tenente colonnello (dal 4 aprile 1835), divenne poi colonnello e passò al corpo dei Carabinieri reali ottenendo l'incarico di vicecomandante generale dei Carabinieri dal 18 luglio 1837 al 10 dicembre 1847 e la nomina a comandante generale dei Carabinieri dall'11 dicembre 1847 (effettivo dal 1º gennaio 1848) al 13 ottobre 1848, con la corrispettiva promozione a maggiore generale ottenuta già dal 2 novembre 1844. Sempre nel 1848 divenne aiutante di campo del re Carlo Alberto di Savoia ed ottenne quindi il grado di luogotenente generale d'armata che lo portò poi a divenire membro del Congresso consultivo permanente di guerra dal 6 novembre 1850.

Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa delle campagne delle Guerre d'Indipendenza - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri Successore
Michele Taffini d'Acceglio 1º gennaio 1848 - 13 ottobre 1848 Federico Costanzo Lovera di Maria
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie