Eraclea Salbace
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Heraclea Salbace (greco antico: Ἡράκλεια Σαλβάκη, translitterato: Herakleia Salbake), Heraclea Salbaces (Ἡράκλεια Σαλβάκης - Herakleia Salbakes), Heraclea ad Albanum (Ἡράκλεια πρὸς Ἀλβανῷ - Herakleia pros Albano),[1] Heraclea Albace (Ἡράκλεια Ἀλβάκη)[2] o semplicemente Heraclea o Herakleia (Ἡράκλεια), anche traslitterata come Heracleia, era una città dell'antica Caria.[3][4]
Il luogo deve essere stato cristianizzato presto poiché è attestato un antico vescovato. Il vescovo Policronio ha rappresentato la città al Concilio di Efeso. Non più una sede residenziale, ma rimane una sede titolare della Chiesa cattolica romana.[5]
Il suo sito si trova vicino a Vakıf, nella provincia di Denizli, nella Turchia anatolica.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Tolomeo, 5.2.19, in Geografia.
- ^ Plinio il Vecchio, 5.29, in Suda.
- ^ Stefano di Bisanzio, Ἡράκλεια, in Etnica.
- ^ Strabone, xiv, in Geografia.
- ^ (EN) catholic hierarchy, su catholic-hierarchy.org.
- ^ Richard Talbert, Barrington Atlas of the Greek and Roman, World. Princeton University Press, 2000, p. 65.