Edmondo de Lacy
Edmondo de Lacy (1230 – 2 giugno 1258) è stato un nobile inglese.
Edmondo de Lacy (de facto), 2º conte di Lincoln (in un altro censimento anche 4º conte di Lincoln) era figlio di John de Lacy, I Conte di Lincoln. Alla morte del padre nel 1240 ereditò i titoli e le terre di suo padre che comprendevano: Barone di Pontefract, Barone di Halton, Lord di Bowland, e Conestabile di Chester. Siccome era minorenne la sua eredità è stata tenuta per lui con la tutela dalla madre. Normalmente la sua eredità sarebbe stata tenuta sotto tutela fino al raggiungimento della maggiore età (21 anni). Tuttavia a Edmondo fu permesso di succedere al padre a soli 18 anni di età.[1] Era l'erede di sua madre Margaret de Quincy e alla sua morte avrebbe ereditato la contea di Lincoln, dote della madre; (il padre era stato Conte grazie ai diritti di sua moglie). Morendo prima di sua madre non diventò mai conte di Lincoln.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era un proprietario terriero importante nel nord dell'Inghilterra, con una corte strategica a Stanbury che era importante per la comunicazione est-ovest, e come Signore di Pontefract possedeva il Castello di Pontefract.
Fu portato alla corte reale di Enrico III d'Inghilterra e Eleonora di Provenza, lì contrasse un matrimonio 'savoiardo' con una delle conoscenze della regina. Sposò Alasia di Saluzzo (Alice de Saluces), figlia di Manfredo III, Marchese di Saluzzo e Beatrice di Savoia[2] e sorella di Tommaso I di Saluzzo. Alasia era stato portata in Inghilterra da Pietro II di Savoia,[2] zio di Eleonora.
Henry de Lacy, III conte di Lincoln era il loro figlio.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lacy, John de, third earl of Lincoln (c.1192–1240), Oxford Dictionary of National Biography, Oxford University Press, settembre 2004; online edn, ottobre 2005 (accesso 29 gennaio 2008)
- ^ a b Eugene L. Cox, The Eagle of Savoy: The House of Savoy in the Thirteenth Century, (Princeton University Press, 1974), 169.
- ^ Henry Lacy 3rd Earl of Lincoln, Historical Dictionary of Late Medieval England, 1272-1485, ed. Ronald H. Fritze, William Baxter Robison, (Greenwood Press, 2002), 305.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) George Edward Cokayne, The Complete Peerage, edited by H.A. Doubleday and Lord Howard de Walden, IX, London, St. Catherine Press, 1936.
- (EN) George Edward Cokayne, The Complete Peerage, edited by Peter W. Hammond, XIV, Stroud, Gloucestershire, Sutton Publishing, 1998.
- (EN) Douglas Richardson, Plantagenet Ancestry: A Study in Colonial and Medieval Families, ed. Kimball G. Everingham, I, 2nd, Salt Lake City, 2011, ISBN 1-4499-6631-4.
- (EN) Douglas Richardson, Magna Carta Ancestry: A Study in Colonial and Medieval Families, ed. Kimball G. Everingham, III, 2nd, Salt Lake City, 2011, ISBN 1-4499-6639-X.
- (EN) Douglas Richardson, Magna Carta Ancestry: A Study in Colonial and Medieval Families, ed. Kimball G. Everingham, IV, 2nd, Salt Lake City, 2011, ISBN 1-4609-9270-9.
- (EN) Spencer Robert Wigram, The Cartulary of the Monastery of St. Frideswide at Oxford, II, Oxford, Clarendon Press, 1896, p. 9. URL consultato il 23 ottobre 2013.