Dorothy (gruppo musicale)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Dorothy
Dorothy al Fonda Theatre di Los Angeles 2018
Paese d'origineStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
(California)
GenereHard rock
Blues rock
Periodo di attività musicale2014 – in attività
EtichettaRoc Nation Records
Album pubblicati3
Sito ufficiale

I Dorothy sono un gruppo musicale hard rock statunitense, formatosi a Los Angeles California nel 2014. Prendono il nome dalla leader e cantante Dorothy Martin di origini ungheresi, nata a Budapest ma cresciuta a San Diego.

Storia del gruppo

[modifica | modifica wikitesto]

All'inizio del 2013 Dorothy Martin è stata presentata al produttore e chitarrista Mark Jackson e al suo collaboratore Ian Scott da suo cugino Sam Wofford, che suonava la chitarra nel gruppo di Jackson The Remedy. Il suo brano di debutto After Midnight, nato come una ballata al pianoforte, è stato seguito da un video presentato sulla rete musicale Vice.[1]

Il 19 agosto 2014 il gruppo ha presentato il suo secondo singolo Wild Fire ed il 27 ottobre dello stesso anno il terzo singolo Wicked Ones su Billboard, che ha paragonato il loro sound blues-rock ai Black Sabbath e ai The White Stripes. Il giorno dopo i Dorothy hanno pubblicato l'EP omonimo. Dopo il gruppo si è esibito al Bootleg Theater ogni lunedì sera del mese di novembre. In seguito a queste esibizioni sono stati nominati da Rolling Stone nella lista "Artists You Need to Know".[2]

Rockisdead (2015-2016)

[modifica | modifica wikitesto]

Il 23 febbraio 2015 Complex ha trasmesso in anteprima il video del singolo Wicked Ones.[3] Il 14 giugno 2015 il gruppo ha annunciato di aver firmato un contratto discografico con Roc Nation. Il 24 giugno 2016 Dorothy ha pubblicato l'album di debutto Rockisdead.

Lo stesso anno il gruppo è andato in tour come band di apertura degli Halestorm di Lzzy Hale, in primavera ed in autunno.[4]

28 Days in the Valley (2017-2019)

[modifica | modifica wikitesto]

Il 5 maggio 2017 il gruppo ha pubblicato il singolo Down to the Bottom.[5]

Il dicembre 20 2017 Dorothy ha annunciato la prossima pubblicazione del loro secondo album 28 Days in the Valley.[6]

(EN)

«more feminine energy... It has a lighter and brighter feel, with less metal influence and more Stones. It has a cool desert vibe»

(IT)

«più energia femminile... Ha una atmosfera più leggera e brillante, con meno influenze metal e più Stones. Ha una vibrazione del deserto»

Questo è stato pubblicato il 16 marzo 2018. L'album ha visto anche la collaborazione di Linda Perry, come produttore, ingegnere del suono e coautrice di alcuni brani.[7]

Gifts from the Holy Ghost (2020-presente)

[modifica | modifica wikitesto]

Il 10 gennaio 2021 la Martin ha annunciato attraverso il suo account Twitter la pubblicazione del nuovo album, che si sarebbe intitolato Gifts from the Holy Ghost. In un'intervista a Loudwire ha rivelato che il titolo le è stato suggerito da un incidente a cui aveva assistito, accaduto al tecnico delle chitarre. Sembrava morto per un'overdose di eroina, ma lei aveva pregato per la sua sopravvivenza e lui miracolosamente era tornato in vita.[8] L'album è stato pubblicato il 22 aprile 2022.[9]

Nel 2024 a marzo canta in duetto con Scott Stapp, nel suo quarto album Higher Power, la ballata acustica If These Walls Could Talk[10] ed a maggio collabora come ospite nell'album di Slash Orgy Of The Damned nel brano Key to the Highway.[11]

Il 19 luglio dello stesso anno viene pubblicato il singolo MUD che anticipa il nuovo album.[12]

Formazione attuale

[modifica | modifica wikitesto]

Ex componenti

[modifica | modifica wikitesto]
  • Nick Perri – chitarra (2018-2019)
  • Zac Morris – batteria, percussioni (2014–2016)
  • Gregg Cash – basso (2014–2017)
  • Mark Jackson – chitarra (2014–2016)
  • Nick Maybury – chitarra (2017-2018)
  • Owen Barry – chitarra (2018)

Album in studio

[modifica | modifica wikitesto]
  • 2014 – Dorothy
  • 2021 – Thrive in the Darkness
  • 2014 – After Midnight
  • 2014 – Wild Fire
  • 2014 – Wicked Ones
  • 2015 – Gun in My Hand
  • 2015 – Bang Bang Bang
  • 2015 – Raise Hell
  • 2016 – Get Up
  • 2016 – Missile
  • 2016 – Dark Nights
  • 2017 – Down to the Bottom
  • 2018 – Flawless
  • 2018 – Who Do You Love
  • 2021 – What's Coming to Me
  • 2022 – Rest in Peace
  • 2022 – Black Sheep
  • 2022 – A Beautiful Life
  • 2024 - MUD
  1. ^ (EN) Sarina Bloodgood, The Video for Dorothy's "After Midnight" Will Make You Believe in Love | Noisey, su noisey.vice.com, 10 giugno 2014. URL consultato il 28 marzo 2016.
  2. ^ (EN) 10 New Artists You Need to Know: November 2014, su rollingstone.com, Rolling Stone, 20 novembre 2014. URL consultato il 28 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2016).
  3. ^ (EN) Lauren Nostro, Premiere: Watch Dorothy's "Wicked Ones" Video, su complex.com, Complex. URL consultato il 28 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2016).
  4. ^ (EN) Graham Hartmann, Halestorm Announce U.S. Tour With Lita Ford + Dorothy, Release Video For 'Mayhem', su loudwire.com, Loudwire, 1º febbraio 2016. URL consultato il 21 aprile 2017.
  5. ^ (EN) Dorothy Releases New Single 'Down To The Bottom', su blabbermouth.net, 6 maggio 2017. URL consultato il 26 maggio 2017.
  6. ^ (EN) Dorothy Announces New Album, '28 Days in The Valley': Interview • GSLM, in GSLM, 20 dicembre 2017. URL consultato il 18 gennaio 2018.
  7. ^ (EN) Artist Spotlight: Dorothy, su en-us.sennheiser.com, Sennheiser. URL consultato l'11 giugno 2022.
  8. ^ (EN) Lauren Schaffner, Dorothy Explains How Guitar Tech Once Died + Came Back to Life, su loudwire.com, Loudwire. URL consultato il 28 gennaio 2021.
  9. ^ (EN) Katie Bird, ALBUM REVIEW: Gifts From The Holy Ghost – Dorothy, su distortedsoundmag.com, Distorted Sound, 21 aprile 2022. URL consultato il 31 maggio 2022.
  10. ^ (EN) SCOTT STAPP Releases Music Video For Duet with DOROTHY, 'If These Walls Could Talk' - BLABBERMOUTH.NET, su Blabbermouth.net, 15 marzo 2024. URL consultato il 23 ottobre 2024.
  11. ^ (EN) SLASH RELEASES STAR-STUDDED NEW SOLO ALBUM ‘ORGY OF THE DAMNED’, su slashonline.com, 17 maggio 2024. URL consultato il 23 luglio 2024.
  12. ^ (EN) Lauryn Schaffner, Dorothy Screams on Heavy New Country-Infused Song ‘Mud’, su loudwire.com, Loadwire, 19 luglio 2024. URL consultato il 21 luglio 2024.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN139169012
  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock