Guillaume Budé
Guillaume Budé, in latino Guglielmus Budaeus, italianizzato in Guglielmo Budeo (Parigi, 26 gennaio 1468 – Parigi, 22 agosto 1540), è stato un umanista francese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque da un'importante famiglia di funzionari reali resi nobili da Carlo VI: il padre Jean era un consigliere reale e un letterato che aveva raccolto una imponente biblioteca; sua madre si chiamava Catherine le Picart.
Solo a 24 anni iniziò studi superiori: conclusi gli studi di diritto a Orléans, si mise d'impegno a studiare la lingua greca, la matematica con Jacques Lefèvre d'Étaples, storia, filosofia, teologia e medicina. Fu notaio, segretario del re Luigi XII e suo ambasciatore a Roma, mostrando una vasta erudizione che gli valse da Erasmo l'appellativo di prodigio di Francia. Fin dall'inizio del regno di Francesco I, che lo nominò maître des requêtes nel 1523, cercò di favorire presso la corte la causa delle belle lettere e della filologia, con la costituzione, nel 1530, del Collège de France, una scuola ove fossero insegnate le lingue dell'antichità, il latino, il greco antico e l'ebraico.
Pur occupandosi pressoché di ogni scienza, eccelse soprattutto nella conoscenza della lingua greca, allora quasi ignota in Francia e che Budé studiò sotto la guida del Lascaris: a richiesta di Erasmo intraprese la compilazione di note lessicografiche che rimasero a lungo l'opera di riferimento per gli studiosi di greco in Francia. Maître de la Librairie du Roy, creò la biblioteca di Fontainebleau, primo nucleo della futura Bibliothèque Nationale di Parigi, e fu in rapporto con Tommaso Moro, Pietro Bembo, Étienne Dolet, Rabelais e, naturalmente, con Erasmo.
Assieme a Éguiner Baron, Andrea Alciato, François Connan e altri, Budé fu tra i fondatori della giurisprudenza umanista in Francia.
Guillaume Budé aveva sposato nel 1503 Roberte Le Lyeur - che, una volta rimasta vedova, si stabilì a Ginevra, convertendosi al calvinismo - dalla quale ebbe undici figli; di essi, il primogenito Dreux Budé rimase in Francia e divenne un importante funzionario reale; Louis fu professore di lingue orientali a Ginevra, mentre Jean (1515-1587) divenne membro del Consiglio di Ginevra e curò la stampa di alcuni scritti di Calvino.
Esiste in Francia l'Associazione Guillaume Budé, che ha per suo scopo la diffusione delle scienze umanistiche e pubblica opere in lingua latina e greca, con traduzione francese a fronte, chiamate appunto le «Budés».
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Traduzione in latino di diversi trattati di Plutarco, dal 1502 al 1505
- Annotationes in XXIV libros Pandectarum, Paris, 1508
- Annotationes in quattuor et viginti pendectarum libros. Paris, Josse Bade, 1532
- (LA) Annotationes in XXIV Pandectarum libros, Lyon, Sébastien Gryphius, 1541.
- (LA) Annotationes in XXIV Pandectarum libros, Lyon, Sébastien Gryphius, 1546.
- De contemptu rerum fortuitarum libri tres, Paris, 1520
- Epistolae, in 8vo, 1520
- (LA) Libri V de Asse et partibus ejus, Venezia, Aldo Manuzio, eredi & Andrea Torresano, 1522.
- Summaire ou Epitome du livre de Asse, Paris, 1522
- De studio litterarum recte et commode instituendo, Paris, 1527
- Commentarii linquae graecae, Paris, 1529
- Commentarii Linguae Græcae, Gulielmo Budaeo, consiliario Regio, supplicumque libellorum in Regia magistro, auctore. Ab eodem accuratè recogniti, atque amplius tertia parte aucti. Ex officina Roberti Stephani typographi Regii, Parisiis, 1548
- De philologia, Paris, 1530
- Libellorumque magistri in praetorio, altera aeditio annotationum in pandectas, Paris, Josse Bade, 1532
- De Studio Literarum Recte Et Commode Instituendo. Item Eiusdem G. Budaei De Philologia Lib. II. Basileae, apud Ioan. Walderum, martio 1533
- De transitu Hellenismi ad Christianismum libri tres, Paris, Robert Estienne, 1534
- De l'institution du prince, in-folio, 1547
- Opera omnia, 4 vol. in-folio, Basilea, 1557
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- L. Delaruelle, Vie de Guillaume Budé (1468-1540), Paris 1907
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Guillaume Budé
- Wikisource contiene una pagina in lingua latina dedicata a Guillaume Budé
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Guillaume Budé
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Budé, Guillaume, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Budé, Guillaume, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Guillaume Budé, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Guillaume Budé, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper.
- (EN) Guillaume Budé, su Mathematics Genealogy Project, North Dakota State University.
- Opere di Guillaume Budé, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Guillaume Budé, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Guillaume Budé, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Guillaume Budé, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
- (FR) La biografia di Louis Delaruelle scaricabile, su archive.org.
- Guillaume Budé, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930. URL consultato il 12 luglio 2018.
- (EN) Hugh Chisholm (a cura di), Budé, Guillaume, in Enciclopedia Britannica, XI, Cambridge University Press, 1911.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 105878228 · ISNI (EN) 0000 0001 2103 6035 · SBN TO0V037729 · BAV 495/1928 · CERL cnp01232107 · Europeana agent/base/145447 · LCCN (EN) n50041736 · GND (DE) 118516868 · BNE (ES) XX868111 (data) · BNF (FR) cb12073087h (data) · J9U (EN, HE) 987007259284405171 · NSK (HR) 000669336 · CONOR.SI (SL) 38780003 |
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