Gatto dell'Isola di Man
Gatto dell'Isola di Man | |
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Esemplare femmina di gatto dell'Isola di Man. Notare la corta coda e le zampe posteriori più lunghe delle anteriori | |
Nomi alternativi | |
Manx, Kayt Manninagh, Stubbin | |
Informazioni generiche | |
Luogo origine | Isola di Man |
Data origine | XVIII secolo |
Naturale | Razza naturale |
Diffusione | Razza rara |
Standard | |
FIFé | standard |
TICA | standard |
WCF | standard |
Tipo morfologico | |
Taglia | media |
Pelo | pelo lungo e pelo corto |
Il gatto dell'Isola di Man (anche noto in inglese come Manx e in mannese come Kayt Manninagh o Stubbin) è una razza felina caratterizzata da una mutazione della colonna vertebrale a seguito della quale gli esemplari mancano totalmente o in parte della coda.
Rispetto ad altre razze di gatto, quello di Man presenta zampe posteriori più lunghe di quelle anteriori. Presenta due varietà, una a pelo lungo e una a pelo corto.
Origini
[modifica | modifica wikitesto]La razza si è originata probabilmente durante il XVIII secolo sull'Isola di Man. Si pensa sia dovuto ad una mutazione casuale che, a causa dell'isolamento dell'isola, ha permesso, a causa del cosiddetto "effetto del fondatore", la diffusione prevalente di questa razza felina.
Leggenda
[modifica | modifica wikitesto]Secondo una leggenda il Manx è uno degli animali salvati da Noè dal Diluvio universale. Questo gatto si trovava, a bordo, vicino alla porta della nave e questa, mentre si chiudeva, tagliò di netto la coda del micio. Altre leggende vogliono che la coda del Manx fu strappata con un morso da un cane indiavolato o ancora che i guerrieri barbari dell'Isola di Man avessero l'abitudine di tagliare le code dei loro gatti quando vincevano una battaglia per decorare gli elmi.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda su micimiao.it, su micimiao.it.
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