Gojūon
Il gojūon o alfabeto sillabico giapponese[1] è una tabella sistematica dell'alfabeto sillabico giapponese realizzata combinando cinque suoni disposti verticalmente (vocali) e dieci suoni disposti orizzontalmente. In pratica comprende 47 suoni come nella poesia “Iroha”, che veniva precedentemente utilizzata per ricordare l'alfabeto giapponese, in quanto le lettere "い","う" e "え" sono doppie, e il doppio sillabario della lingua giapponese che indica l'ordine dei kana (hiragana e katakana). Gojūon significa letteralmente “cinquanta (Gojū (五十)) suoni (on (音))”, anche se il sillabario, sotto forma di tabella 5 x 10 + 1, ne conta solo 48, due dei quali sono obsoleti (sono ormai utilizzati solo a scopo estetico).[1]
Per formare tutti i suoni della lingua giapponese, bisogna aggiungere però anche la consonante "ん", i suoni sonori (が, ざ, だ, ば...), i suoni semisonori (ぱ...) e i suoni semivocalici (きゃ,きゅ,きょ,しゃ...).
Le lettere di questa tabella vengono usate per la disposizione di lemmi dei dizionari o degli elenchi e per gli indici analitici.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Si ritiene che il Gojūon sia stato creato tra il 1004 e il 1028. L'ordine delle consonanti del gojūon è ispirato all'ordine delle consonanti del sanscrito. Iroha risale al 1079.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (JA) Dizionario Shogakukan giapponese-italiano 2a edizione - 小学館 和伊中辞典 2版, 五十音をイタリア語で言うと - コトバンク 和伊辞典, su コトバンク. URL consultato l'11 novembre 2024.