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Governo Molé I

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Governo Molé I
StatoFrancia (bandiera) Francia
Capo del governoLouis-Mathieu Molé
(Indipendente)
CoalizioneCentro-destra
LegislaturaVIII Legislatura
Giuramento6 settembre 1836
Dimissioni7 marzo 1837
Governo successivo15 aprile 1837

Il Governo Molé I è stato un governo francese durante la monarchia di luglio, in carica dal 6 settembre 1836 al 7 marzo 1837, per un totale di 6 mesi e 2 giorni.

  • 25 agosto 1836: di comune accordo con i ministri, Luigi Filippo accetta la fine del governo Thiers I pur mantenendolo funzionante fino alla nomina a primo ministro di Louis-Mathieu Molé, sua "creatura" politica[1]
  • 6 settembre 1836: Molé entra formalmente in carica, appoggiato dal centro-destra di François Guizot in funzione di anti-Thiers
  • 25 ottobre 1836: viene inaugurato dal re e dal primo ministro Molé l'obelisco di Luxor, monumento traslato dall'Egitto
  • 30 ottobre 1836: viene sventato il tentativo di Louis-Napoléon Bonaparte sollevare Strasburgo contro la monarchia orléanista
  • 21 novembre 1836: Bonaparte, giudicato un prigioniero troppo pericoloso, viene esiliato verso gli Stati Uniti senza un processo o una condanna
  • 23 novembre 1836: vengono commutate le pene dei 4 ministri di Carlo X (Polignac, Chantelauze, Guernon-Ranville e Peyronnet); a Polignac è revocata la morte civile, mentre i restanti giovano di un'amnistia
  • 18 gennaio 1837: vengono assolti gli ufficiali dell'esercito ed i cospiratori coinvolti nella cospirazione di Strasburgo
  • 7 marzo 1837: la Camera respinge (211 voti contro 209) la proposta del governo di "disgiungere" i processi per sedizione tra corte marziale (per militari) e corte ordinaria (per i civili)
    • Il primo ministro Molé ed il leader del centro-destra Guizot, già ai ferri corti, si incolpano reciprocamente per il fallimento della legge, portando il secondo a ritirare la fiducia al governo[2]
  • 15 aprile 1837: grazie all'appoggio di settori del centro-destra vicini al sovrano, viene affidato un secondo incarico a Molé, che forma un nuovo esecutivo

Consiglio dei Ministri

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Il governo, composto da 8 ministri (oltre al presidente del consiglio), vedeva partecipi:[3]

Carica Titolare Partito
Presidente del Consiglio dei Ministri Louis-Mathieu Molé Nessuno
Ministro degli Affari Esteri Louis-Mathieu Molé Nessuno
Ministro dell'Interno Adrien de Gasparin Nessuno
Ministro della Giustizia Jean-Charles Persil Centro-destra
Ministro della Guerra Simon Bernard Nessuno
Ministro della Marina e delle Colonie Claude du Campe de Rosamel Centro-destra
Ministro delle Finanze Tanneguy Duchâtel Centro-destra
Ministro della Pubblica Istruzione François Guizot Centro-destra
Ministro dei Lavori Pubblici Nicolas Martin du Nord Centro-destra
  1. ^ (FR) Sédouy, Jacques-Alain de, Le comte Molé ou la séduction du pouvoir, Perrin, 1994, p. 191.
  2. ^ (FR) Yvert, Benoît, Premiers ministres et présidents du Conseil depuis 1815. Histoire et dictionnaire raisonné, Perrin, 2002, p. 124.
  3. ^ (FR) Muel, Léon, Gouvernements, ministères et constitutions de la France depuis cent ans, Marchal et Billard, 1891, p. 195.

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