Breda TP40
Breda TP40 | |
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Descrizione | |
Tipo | trattore d'artiglieria |
Costruttore | Società Italiana Ernesto Breda per Costruzioni Meccaniche |
Data impostazione | 1940 |
Data entrata in servizio | 1942 |
Utilizzatore principale | Regio Esercito |
Altri utilizzatori | Wehrmacht |
Sviluppato dal | Breda TP32 |
Altre varianti | Breda TP41 |
Dimensioni e peso | |
Lunghezza | 5,4 m |
Larghezza | 2,4 m |
Altezza | 2,92 m |
Peso | 10,1 t |
Propulsione e tecnica | |
Motore | Spa D11, 6 cilindri diesel, 8850 cm³ |
Potenza | 115 CV a 1800 giri/min |
Rapporto peso/potenza | 11,39 hp/t |
Trazione | 4×4 |
Prestazioni | |
Velocità max | 42 km/h |
Autonomia | 260 km |
Armamento e corazzatura | |
Gli autoveicoli tattici e logistici del Regio Esercito italiano fino al 1943, Nicola Pignato e Filippo Cappellano, Stato Maggiore dell'Esercito – Ufficio Storico, Roma 2005. | |
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Il Breda TP40 (TP sta per Trattrice Pesante) era un trattore d'artiglieria pesante italiano, impiegato dal Regio Esercito durante la seconda guerra mondiale.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Alla fine degli anni trenta la Breda progettò una versione coloniale del Breda TP32 con motore diesel e pneumatici Pirelli "Artiglio". Nel 1940 fu presentato un primo prototipo con cabina aperta, seguito da un secondo con cassone di metallo identificato come Breda TP40. Quest'ultimo venne accettato dal Regio Esercito il 24 marzo 1942 ed entrò in produzione in seguito a modifiche alla cabina ed al cassone. I primi esemplari ricevuti furono inviati sul fronte nordafricano nell'estate dello stesso anno. Il TP40 fu seguito dalla sua versione coloniale Trattrice Pesante coloniale Breda 41 o Breda TP41, la cui produzione continuò dopo l'8 settembre a favore della Wehrmacht. Il modello a benzina, presentato il 25 luglio 1942, invece non entrò mai in produzione.
Tecnica
[modifica | modifica wikitesto]Il telaio è in acciaio fuso, con cabina chiusa arretrata. Il cassone, a differenza del prototipo, è il legno. La trazione è integrale su 4 ruote pneumatiche, con le anteriori direttrici. Posteriormente è presente un argano per la movimentazione delle artiglierie.
La Breda TP41 si distingue dalla versione normale per la gru con una gru installata anteriormente, azionata dall'argano tramite rinvii, che quando smontata viene fissata sulle sponde del cassone. Queste inoltre sono rinforzate rispetto alla versione normale.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gli autoveicoli tattici e logistici del Regio Esercito italiano fino al 1943 di Nicola Pignato e Filippo Cappellano, Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito, 2005.
- Gli Autoveicoli del Regio Esercito nella Seconda Guerra Mondiale, Nicola Pignato, Storia Militare.
- German Military Vehicles of World War II di Jean-Denis Lepage, 2007.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda su italie 1935-1945., su italie1935-45.com. URL consultato il 6 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2012).