Bill Vukovich

Bill Vukovich Sr.
Nazionalità	Stati Uniti
Automobilismo
Categoria	AAA Championship Car, Formula 1, Carrera Panamericana
Termine carriera	30 maggio 1955 (deceduto)
Carriera
Carriera in Formula 1 Esordio 30 maggio 1950 Stagioni 1950-1955 Scuderie REC / NJ Rounds 1950 Indianapolis Race Cars 1950 Central Excavating 1951 Fuel Injection 1952-1954 Hopkins 1955 Miglior risultato finale 6º (1954) GP disputati 6 (5 partenze) GP vinti 2 Podi 2 Punti ottenuti 19 Pole position 1 Giri veloci 3
Carriera nella Champ Car Esordio 30 maggio 1950 Stagioni 1950-1955 Scuderie REC / NJ Rounds 1950 Indianapolis Race Cars 1950 Ross Page 1950 Central Excavating 1951 John Zink 1951 George Leitenberger 1951 Viking Trailers 1951 Leo Dobry 1951 Fuel Injection 1952 Pat Clancy 1952 Fuel Injection 1952 J.C. Agajanian 1952 Fuel Injection 1953 Auto Shippers 1954 Fuel Injection 1954 Dean Van Lines 1954 Hopkins 1955 Miglior risultato finale 3º (1953) GP disputati 30 (22 partenze) GP vinti 4 Podi 6 Punti ottenuti 2881,8 Pole position 3 Giri veloci 2 Denominata come AAA Championship Car.
Carriera nella Carrera Panamericana Esordio 23 novembre 1953 Stagioni 1953-1954 Scuderie Hilton Motors 1953 Lincoln 1954 GP disputati 2
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Bill Vukovich Sr., all’anagrafe William John Vukovich Sr. (Fresno, 13 dicembre 1918 – Indianapolis, 30 maggio 1955) è stato un pilota automobilistico statunitense.

Tra il 1950 ed il 1960, la 500 Miglia faceva parte del Campionato Mondiale di Formula 1, per questo Vukovich ha all'attivo anche 5 Gran Premi, due vittorie, una pole position e 3 giri veloci in Formula 1.

Quella dei Vukovich fu una famiglia votata all'automobilismo: anche il figlio ed il nipote (suoi omonimi) hanno partecipato alla 500 Miglia di Indianapolis.

Vincitore della 500 Miglia di Indianapolis nel 1953 e 1954, su una vettura Kurtis Kraft con motore Offenhauser, morì nella 500 Miglia di Indianapolis del 1955, nella quale fece in tempo a stabilire il giro più veloce in gara.

Vukovich rimase fatalmente coinvolto in un incidente a reazione a catena, mentre deteneva un vantaggio di 17 secondi al 57º giro. Mentre stava uscendo dalla seconda curva, con dinanzi a lui tre auto più lente, guidate da Rodger Ward, Al Keller e Johnny Boyd, improvvisamente la vettura di Ward andò a colpire un muro esterno per poi ribaltarsi ed infine fermarsi pericolosamente al centro della pista, il tutto a causa della rottura di un asse. Keller compì una brusca sterzata per cercar di evitare Ward, ma perse il controllo andando a colpire l'auto di Boyd e spingendo quest'ultima sulla traiettoria di Vukovich. L'auto di Boyd, ribaltatasi sottosopra, fece da trampolino per la vettura di Vukovich, che sbalzò in aria andando ad oltrepassare un muro esterno ed infine atterrare violentemente sopra un gruppo d'auto parcheggiate. La vettura si schiantò col pilota a testa in giù e prese fuoco; Vukovich morì sul colpo. Mentre l'auto bruciava, Ed Elisian accostò la sua auto e corse verso Vukovich nel tentativo, invano, di salvarlo. Nell'incidente rimasero feriti anche due spettatori quando l'auto di Vukovich impattò sulla loro Jeep.

Vukovich fu il secondo campione della 500 Miglia di Indianapolis a morire durante una gara, dopo Floyd Roberts nel 1939.

Vukovich è sepolto al Belmont Memorial Park di Fresno, California.

1950	Scuderia	Vettura										Punti	Pos.
	REC / NJ Rounds Indianapolis Race Cars	Rounds Rocket 8CTF			NQ							0

1951	Scuderia	Vettura										Punti	Pos.
	Central Excavating	Trevis Indycar		Rit								0

1952	Scuderia	Vettura										Punti	Pos.
	Fuel Injection	KK500A		17								1	22º

1953	Scuderia	Vettura										Punti	Pos.
	Fuel Injection	KK500A		1								9	7º

1954	Scuderia	Vettura										Punti	Pos.
	Fuel Injection	KK500A		1								8	6º

1955	Scuderia	Vettura										Punti	Pos.
	Hopkins	KK500C			Rit†							1	25º

Legenda	1º posto	2º posto	3º posto	A punti	Senza punti/Non class.	Grassetto – Pole position Corsivo – Giro più veloce
	Squalificato	Ritirato	Non partito	Non qualificato	Solo prove/Terzo pilota

^† Deceduto.

Anno	N° auto	Partito	Media qualifica	Finito	Giri	Giri in testa	Causa ritiro
1950	10	NQ	-	-	-	0	/
1950	87	NQ	-	-	-	0	/
1951	81	20º	133.725	29º	29	0	Serbatoio dell'olio
1952	26	8º	138.212	17º	191	150	Incidente
1953	14	1º	138.392	1º	200	195	/
1954	14	19º	138.478	1º	200	90	/
1955	4	5º	141.071	25º	56	50	Incidente mortale
Totale					676	485

Anno	Squadra	Telaio	Motore	1	2	3	4	5	6	7	8	9	10	11	12	13	14	15	Punti	Posizione
1950	REC / NJ Rounds Indianapolis Race Cars	Rounds Rocket Maserati 8CTF	Rounds Rocket Maserati	INDY NQ	MIL	SPR	MIL	PIK	SYR	DET	SPR	NSH							0	-
	Ross Page	Kurtis Kraft	Offenhauser										SAC NQ	PHX	BAY	DAR
1951	Central Excavating	Trevis		INDY 29	MIL NQ	LAN 14	DAR 26	SPR 15											291,8	23º
	John Zink	Kurtis Kraft							MIL 21	DUQ 7	DUQ NQ	PIK	SYR 3	DET 7
	George Leitenberger	Silnes-Sherman													DNC 11
	Viking Trailer	Lesovsky														SJS 18	PHX
	Leo Dobry	Kurtis Kraft																BAY NQ
1952	Fuel Injection	Kurtis Kraft 500A[1] Kurtis Kraft		INDY 17		RAL 24	SPR NQ												590	12º
	Pat Clancy	Ewing			MIL NQ
	J.C. Agajanian	Kuzma						MIL	DET 1	PIK	DUQ 3	SYR 14	DNC 1	SJS 14	PHX 7
1953	Fuel Injection	Kurtis Kraft 500A		INDY 1	MIL	SPR	DET	SPR	MIL	DUQ	PIK	SYR	ISF						1000	3º
	Auto Shippers	Kurtis Kraft											SAC NQ	PHX
1954	Fuel Injection	Kurtis Kraft 500A		INDY 1															1000	4º
	Dean Van Lines	Kuzma			MIL 22	LAN	DAR	SPR	MIL	DUQ	PIK	SYR	ISF	SAC	PHX	LVG
1955	Hopkins	Kurtis Kraft 500C		INDY 25†	MIL	LAN	SPR	MIL	DUQ	PIK	SYR	ISF	SAC	PHX					0	-

^† Deceduto durante la gara.

1953	Scuderia	Vettura
	Hilton Motors	Lincoln Capri							Rit
1954	Scuderia	Vettura
	Lincoln	Lincoln Capri						Rit

Anno	Scuderia	Costruttore	Vettura	Numero	Categoria	Classe	Co-Pilota	Giri	Risultato di classe	Risultato assoluto
1953	Hilton Motors	Lincoln	Lincoln Capri	65	Turismo	T	Vern Houle	-	Rit	Rit
1954	Lincoln	Lincoln	Lincoln Capri	108	Turismo	T +3.5	Vern Houle	-	Rit	Rit
Legenda

• Incidenti mortali di Formula 1

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bill Vukovich

• Scheda su indy500.com, su indy500.com. URL consultato il 17 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2008).
• Scheda su champcarstats.com, su champcarstats.com.