Bangkok Airways

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Bangkok Airways
บางกอกแอร์เวยส์
Logo
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StatoBandiera della Thailandia Thailandia
Fondazione1968
Sede principaleBangkok[1]
SettoreTrasporto
Prodotticompagnia aerea
Sito webwww.bangkokair.com
Compagnia aerea regionale
Codice IATAPG[1]
Codice ICAOBKP[1]
Indicativo di chiamataBANGKOK AIR[1]
HubBangkok-Suvarnabhumi[1]
Frequent flyerFlyer Bonus[1]
Flotta23 (nel 2024)
Destinazioni20 (nel 2024)
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia

Bangkok Airways Company Limited è una compagnia aerea regionale thailandese. Opera in Thailandia, Cambogia, Cina, Hong Kong, India, Laos, Malesia, Maldive, Birmania, Singapore e Vietnam. L'aeroporto principale è quello di Bangkok-Suvarnabhumi.[2]

La compagnia fu fondata nel 1968 con il nome di Sahakol Air, e forniva servizi di taxi-aerei sotto contratto dalla Overseas International Construction Company (OICC), una società di costruzioni americana, dalla United States Operations Mission (USOM) e da un certo numero di altre organizzazioni impegnate nell'estrazione del petrolio e gas naturale nella zona del Golfo di Thailandia.

I servizi pubblici sono iniziati nel 1986, diventando la prima compagnia aerea nazionale privata della Thailandia. Nel 1989 è stata rinominata Bangkok Airways. La compagnia appartiene a Prasert Prasarttong-Osoth, un miliardario thailandese proprietario anche del Bangkok Dusit Medical Services, la società più grande di assistenza sanitaria in Thailandia. Sono presenti attualmente 1.903 dipendenti, e la compagnia possiede anche un'altra compagnia aerea sussidiaria, la Siem Reap Airways.[2]

Fu costruito il primo aeroporto a Ko Samui, aperto nell'aprile del 1989, che forniva voli diretti tra l'isola e Chiang Mai, Hong Kong, Krabi, Pattaya, Phuket e Singapore. La compagnia ha aperto il secondo aeroporto nella provincia di Sukhotai nel 1996. Un terzo aeroporto è stato costruito nella provincia di Trat, inaugurato nel marzo 2003.

Accordi commerciali

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A settembre 2024, Bangkok Airways ha accordi di code sharing con le seguenti compagnie:[3]

Flotta attuale

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Un ATR 72-600.
Un Airbus A320-200.

A settembre 2024, la flotta di Bangkok Airways è così composta:[3][6]

Aereo In flotta Ordini Passeggeri Note
J Y Totale
ATR 72-600 10 70 70
Airbus A319-100 11 2 12 108 120
144 144
Airbus A320-200 2 162 162
Totale 23 2

Flotta storica

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Un Boeing 717.

Nel corso degli anni, Bangkok Airways ha operato con i seguenti aeromobili:[6]

Aereo Esemplari Inserimento Dismissione Note
ATR 42-300 1 1997 2001
ATR 72-200 9 1994 2006
ATR 72-500 9 2002 2019
Boeing 717 4 2000 2009
De Havilland Canada Dash 8-100 2 1989 1994
De Havilland Canada Dash 8-300 5 1990 1996
Embraer EMB 110 Bandeirante sconosciuto
Fokker F100 1 1992 1993
McDonnell Douglas MD-90 1 2008 2008
Short 330 1 1992 1994
  • 7 dicembre 1987: un Hawker Siddeley HS-748 si distrugge in fase di atterraggio presso l'aeroporto di Udon Thani, Thailandia. Nessuna vittima.
  • 21 novembre 1990: il volo Bangkok Airways 125 operato da un De Havilland Canada DHC-8 in volo da Bangkok a Koh Samui, Thailandia, in condizioni avverse, si schianta al suolo prima dell'atterraggio: muoiono tutti i 38 occupanti dell'aereo.
  • 4 agosto 2009: un ATR-72 in volo dall'aeroporto di Krabi a Koh Samui, Thailandia, scivola sulla pista durante la fase di atterraggio e si schianta contro la torre di controllo: tutti e 68 i passeggeri vengono evacuati, dei quali sei con ferite gravi e quattro con ferite miniori. Muore un componente dell'equipaggio,
  1. ^ a b c d e f Copia archiviata, su bangkokair.com. URL consultato il 14 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2009)..
  2. ^ a b Directory: World Airlines, in Flight International, 27 marzo 2007, p. 84.
  3. ^ a b (EN) Bangkok Airways: Talking shop with Thailand’s boutique carrier at 50, su traveldailymedia.com, 8 ottobre 2018. URL consultato il 23 luglio 2019 (archiviato l'8 ottobre 2018).
  4. ^ (EN) Jim Liu, El Al / Bangkok Airways begins codeshare service from late-March 2018, su routesonline.com, 22 febbraio 2018. URL consultato il 2 agosto 2018.
  5. ^ (EN) Jim Liu, Xiamen Airlines plans Bangkok Airways codeshare partnership from Feb 2017, su routesonline.com, 24 gennaio 2017. URL consultato il 2 agosto 2018.
  6. ^ a b (EN) Bangkok Airways Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 13 settembre 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN261097886 · GND (DE102404078X