Balacro
Balacro (in greco antico: Bάλακρoς?, Bàlakros; ... – Pisidia, 324 a.C.) è stato un militare macedone antico, uno dei sette somatophylakes (le guardie del corpo di Alessandro Magno) e successivamente satrapo di Cilicia.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Nicanore, Balacro fu una delle guardie del corpo del re macedone fin dalla sua incoronazione nel 336 a.C. e Balacro seguì Alessandro nella spedizione in Asia. In seguito alla battaglia di Isso (333 a.C.), il re lo nominò satrapo di Cilicia e lo sostituì nel suo precedente incarico con Menes.[1]
Balacro cadde successivamente in battaglia contro i Pisidi nel 324 a.C..[2]
Probabilmente fu lo stesso Balacro che sposò Fila, figlia di Antipatro. Rimasta vedova, Fila sposò dapprima Cratero nel 322 a.C., dopo che quest'ultimo ebbe ripudiato Amastri, e l'anno successivo (321 a.C.), rimasta di nuovo vedova, andò in sposa a Demetrio I Poliorcete.[3] Da Fila, Balacro ebbe tre figli: Antipatro, Traseas e Balacro.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Arriano, Anabasi di Alessandro, 2, 12.
- ^ Diodoro, Bibliotheca historica, 18, 22.
- ^ Curzio Rufo, Storie di Alessandro Magno, 4, 5, 13.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fonti primarie
- Arriano, Anabasi di Alessandro.
- Diodoro, Bibliotheca historica.
- Quinto Curzio Rufo, Storie di Alessandro Magno.
- Fonti secondarie
- Franca Landucci Gattinoni, Lisimaco di Tracia nella prospettiva del primo ellenismo, Milano, Jaca Book, 1992, ISBN 88-16-95090-0.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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