Alexander Platz (brano musicale)
Alexander Platz | |
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Artista | Milva Franco Battiato |
Autore/i | Alfredo Cohen, Franco Battiato, Giusto Pio[1] |
Genere | Pop rock |
Edito da | Ricordi |
Pubblicazione originale | |
Incisione | Milva e dintorni |
Data | 1982 |
Etichetta | Ricordi |
Durata | 3 min 20 s |
Alexander Platz è un brano musicale italiano del 1982 scritto da Alfredo Cohen, Franco Battiato e Giusto Pio. Riadattato su un brano interpretato con un testo parzialmente differente da Cohen, Valery, fu interpretato col nuovo titolo da Milva, che lo incise come traccia d'apertura dell'album Milva e dintorni, fu in seguito ripreso dallo stesso Battiato dal vivo e incluso nel suo album Giubbe rosse.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il brano nacque come riadattamento di un altro pezzo musicale, Valery, il cui testo fu scritto da Alfredo Cohen, mentre le musiche furono composte da Franco Battiato e Giusto Pio. Il brano fu inciso dallo stesso Cohen nel 1979.[2] Il testo originale era dedicato a una giovanissima ragazza transgender, Valérie Taccarelli, che Cohen conobbe a Bologna dove lei era attivista di uno dei primi circoli di cultura omosessuale, divenuto successivamente il Cassero LGBT Center[3].
Nel 1982 Battiato riscrisse il testo ispirandosi alla Alexanderplatz, importante piazza di Berlino Est, città ai tempi ancora divisa dal muro, e riadattò il brano proponendo a Milva di cantarlo, incorporando la struttura melodica, alcune parti del testo e aggiungendo il fortunato ritornello, assente nel brano originale. La canzone divenne così una riflessione sulla vita nella Berlino Est di quegli anni[4]:
- «La domanda "Ti piace Schubert?" si riferisce al fatto che a Berlino Est, come in tutta l'Europa orientale, la cultura tradizionale e soprattutto la musica classica sono al centro dell'offerta culturale e non vi sono praticamente alternative. Non vi è posto per la musica contemporanea, simbolo e avamposto degli ideali edonistici dell'occidente. La musica è quella classica ed è il regime che sceglie cosa deve nutrire le menti del suo popolo.»[5]
Milva fece di questo brano un vero e proprio cavallo di battaglia, riproposto nei concerti e reinciso in varie raccolte in Italia, Germania e Giappone, come Wieder mal, In Concert, Milva, Mein Weg (Stationen einer Karriere 1977-1998), Die ultimative Chart Show. Divenne la title track dell'album in versione francese Milva Alexander Platz, e fu anche inciso in tedesco, con il titolo Menschen an der Macht[6].
Battiato la propose solo dal vivo includendola nella raccolta Giubbe Rosse[6], edita nel 1989.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Il singolo su Hit Parade Italia, su hitparadeitalia.it.
- Alexander Platz, su canzonidautore.it.