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Amnesiac (album)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Amnesiac
album in studio
ArtistaRadiohead
Pubblicazione5 giugno 2001[1]
Durata43:57
Dischi1
Tracce11
GenereRock elettronico[1][2]
Trip hop
EtichettaEMI, Parlophone, Capitol
ProduttoreNigel Godrich, Radiohead
Registrazionegennaio 1999 - aprile 2000
Certificazioni
Dischi d'oroArgentina (bandiera) Argentina[3]
(vendite: 20 000+)
Belgio (bandiera) Belgio[4]
(vendite: 25 000+)
Dischi di platinoEuropa (bandiera) Europa[5]
(vendite: 1 000 000+)
Radiohead - cronologia
Album precedente
(2000)
Album successivo
(2003)
Logo
Logo del disco Amnesiac
Logo del disco Amnesiac
Singoli
  1. Pyramid Song
    Pubblicato: 16 maggio 2001
  2. Knives Out
    Pubblicato: 6 agosto 2001
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
OndarockPietra miliare[6]

Amnesiac è il quinto album in studio del gruppo rock inglese Radiohead. È stato pubblicato nel 2001.

Il disco figura alla posizione numero 320 nella lista dei 500 migliori album secondo Rolling Stone.

Rappresenta un ulteriore passo avanti nella trilogia della decostruzione partita con Kid A e terminata poi con Hail to the Thief; musicalmente sintetizza in sé varie ispirazioni, dalla musica elettronica, al noise, all'ambient e al jazz.

È stato registrato nelle stesse sessioni che hanno prodotto il precedente Kid A, pubblicato l'anno prima, e ciò ha portato qualcuno a considerare questo come un album di "B-sides" da Kid A, ma la band ha ripetuto che i due devono essere presi in considerazione separatamente. Inoltre, Amnesiac contiene una versione differente di una canzone di Kid A, "Morning Bell".

La critica generalmente lo vede come un lavoro meno coeso dell'acclamato e celebrato precedente, anche se recentemente ci si è riferiti a questa mancanza di continuità come uno strumento usato dai Radiohead proprio per differenziare i due album.

Nello spiegare la decisione di pubblicare due album separati, Thom Yorke dice: «Sono separati perché non possono essere presi uno dopo l'altro come in una linea retta. Si cancellano l'un l'altro come lavori completi. Credo che "Amnesiac" dia un'altra interpretazione di "Kid A", una specie di spiegazione [..] Qualcosa di traumatico è accaduto in "Kid A", e questo è il girarsi a contemplarlo, provando a rimettere in sesto i pezzi. Torna ad ascoltare "Kid A" dopo "Amnesiac", e credo che lo capirai».

Sulle differenze con il lavoro precedente: «"Kid A" era come uno shock elettrico. "Amnesiac" è come essere nei boschi, in campagna. Penso che l'artwork sia il modo migliore per spiegarlo. L'artwork di "Kid A" era tutto sviluppato sulla distanza. I fuochi erano tutti dall'altra parte della collina. Con "Amnesiac", tu sei nella foresta mentre divampa il fuoco».

Un'edizione speciale dell'album consiste in un libro a copertina rigida, con il CD inserito nella seconda di copertina. Il libro è strutturato come un libro di biblioteca dalla "Catachresis College Library" completo di date stampate, e contiene molte pagine artistiche disegnate da Stanley Donwood e Thom Yorke, che si è firmato con lo pseudonimo di 'Tchocky'.

  • Tutte le canzoni sono state scritte dai Radiohead.
  1. Packt Like Sardines in a Crushd Tin Box - 4:00
  2. Pyramid Song - 4:49
  3. Pulk/Pull Revolving Doors - 4:07
  4. You and Whose Army? - 3:11
  5. I Might Be Wrong - 4:54
  6. Knives Out - 4:15
  7. Morning Bell/Amnesiac - 3:14
  8. Dollars & Cents - 4:52
  9. Hunting Bears - 2:01
  10. Like Spinning Plates - 3:57
  11. Life in a Glasshouse - 4:34
  1. The Amazing Sounds Of Orgy (B-Side di Pyramid Song)
  2. Trans-Atlantic Drawl (B-Side di Pyramid Song)
  3. Kinetic (B-Side di Pyramid Song)
  4. Fast-Track (B-Side di Pyramid Song)
  5. Worry Wort (B-Side di Knives Out)
  6. Fog (B-Side di Knives Out)
  7. Cuttooth (B-Side di Knives Out)
  8. Life In A Glass House (Full Length Version) (B-Side di Knives Out)
  9. True Love Waits (Dall'EP I Might Be Wrong - Live Recordings, 2001)
  1. Pyramid Song
  2. Knives Out
  3. I Might Be Wrong
  4. Like Spinning Plates (non accreditato)
  1. Pyramid Song
  2. Knives Out
  3. I Might Be Wrong
  4. Pulk/Pull Revolving Doors
  5. Like Spinning Plates
  1. I Might Be Wrong - Live Recordings

Musicisti aggiuntivi:

  • su Pyramid Song e Dollars and Cents: The Orchestra of St.John's, condotta da: John Lubbock, arrangiata da: Jonny Greenwood, registrata a Dorchester Abbey, Oxfordshire
  • su Life in a Glasshouse: Humprey Lyttelton: tromba e bandleader, Jimmi Hastings: clarinetto, Pete Strange: trombone, Paul Bridge: contrabbasso, Adrian Macintosh: batteria
Classifica (2001) Posizione
massima
Australia[7] 2
Austria[7] 1
Belgio (Fiandre)[7] 4
Belgio (Vallonia)[7] 3
Canada[8] 1
Danimarca[7] 2
Europa[9] 1
Finlandia[7] 1
Francia[7] 2
Germania[7] 2
Giappone[10] 7
Irlanda[11] 1
Italia[7] 2
Norvegia[7] 1
Nuova Zelanda[7] 1
Paesi Bassi[7] 3
Regno Unito[12] 1
Stati Uniti[8] 2
Svezia[7] 4
Svizzera[7] 6
  1. ^ a b (EN) Amnesiac, su AllMusic, All Media Network.
  2. ^ Piero Scaruffi, Radiohead, su scaruffi.com. URL consultato l'11 giugno 2022.
  3. ^ (ES) Certificaciones, su Cámara Argentina de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 21 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  4. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2001, su Ultratop. URL consultato il 24 novembre 2022.
  5. ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 2010, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 20 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2013).
  6. ^ Andrea Coli e Lorenzo Brutti, Radiohead - Kid A / Amnesiac :: Le Pietre Miliari di OndaRock, su ondarock.it, 6 novembre 2006. URL consultato il 9 ottobre 2023.
  7. ^ a b c d e f g h i j k l m n (NL) Radiohead - Amnesiac, su Ultratop. URL consultato il 29 ottobre 2018.
  8. ^ a b (EN) Radiohead – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 29 ottobre 2018. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  9. ^ (EN) Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Eurochart, in Billboard, 23 giugno 2001, p. 81. URL consultato il 29 ottobre 2018.
  10. ^ (EN) Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Japan, in Billboard, 16 giugno 2001, p. 44. URL consultato il 29 ottobre 2018.
  11. ^ (EN) Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Ireland, in Billboard, 23 giugno 2001, p. 81. URL consultato il 29 ottobre 2018.
  12. ^ (EN) Official Albums Chart: 10 June 2001 - 16 June 2001, su Official Charts Company. URL consultato il 29 ottobre 2018.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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