Convento di Santa Caterina (Legnano)
Convento di Santa Caterina | |
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Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Località | Legnano |
Religione | cattolica di rito ambrosiano |
Titolare | santa Caterina d'Alessandria |
Ordine | Umiliati |
Arcidiocesi | Milano |
Completamento | Prima del 1422 |
Demolizione | 1925 |
Il convento di Santa Caterina è stato un centro di vita religiosa di Legnano dedicato a santa Caterina d'Alessandria.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il primo documento che cita questo convento di Umiliate è datato 1422[1]. Il convento, che comprendeva anche una piccola chiesa, era situato tra il fiume Olona e la moderna via Diaz[1]. Il complesso architettonico formato dal convento e dalla chiesa venne abbattuto nel 1925[1].
Tra le opere d'arte salvate dalla demolizione ci sono alcuni affreschi realizzati da Gian Giacomo Lampugnani riproducenti le Nozze mistiche di Santa Caterina e un bassorilievo in marmo che fungeva originariamente da chiave di volta della chiesa[1]. Il bassorilievo è conservato presso il museo civico Sutermeister, mentre l'affresco è ospitato all'interno della Torre Colombera[1].
In questo convento dimorò e scrisse alcune sue opere Bonvesin de la Riva[2]. Una leggenda legata a questo convento ha dato i colori e il soggetto dello stemma alla moderna Contrada Sant'Erasmo[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gabriella Ferrarini, Marco Stadiotti, Legnano. Una città, la sua storia, la sua anima, Telesio editore, 2001, SBN IT\ICCU\RMR\0096536.