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100 Women

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100 Women è un premio annuale, oltre che una serie della BBC realizzata nel 2013. La serie esamina il ruolo delle donne nel XXI secolo e include eventi a Londra e in Messico.[1][2] Dopo che la lista fu annunciata, iniziò la "stagione delle donne della BBC", della durata di tre settimane, che comprendeva trasmissioni, relazioni online, dibattiti e giornalismo sul tema delle donne.[3] Le donne di tutto il mondo furono incoraggiate a partecipare tramite Twitter, commentando la lista, nonché seguendo le interviste e i dibattiti succeduti dopo la pubblicazione della lista.[4]

Dopo lo stupro di gruppo a Delhi del 2012, Liliane Landor,[5] l'editrice della BBC Fiona Crackand e altri giornalisti, decisero di creare una serie incentrata sulle questioni e le conquiste delle donne nella società di oggi[6] Ritenevano che molti dei problemi affrontati dalle donne non avessero una copertura approfondita, e nel marzo 2013 una "alluvione di feedback da parte di donne ascoltatrici" secondo la quale la società dovrebbe fornire più "contenuti da e sulle donne" invase l'emittente britannica.[7]

La BBC lanciò questa serie nel 2013, con l'intento di affrontare la sottorappresentazione delle donne nei media[8] Le donne che parteciparono al primo programma furono selezionate mediante un sondaggio realizzato durante 26 diversi servizi linguistici. La programmazione si svolse nel corso di un mese, culminando in una conferenza tenutasi il 25 ottobre, in cui 100 donne provenienti da tutto il mondo discussero su questioni condivise: argomenti riguardanti l'occupazione, il femminismo, la maternità e la religione[9] per esaminare sia le sfide culturali che sociali che le donne affrontano nella loro vita.[10]

Da allora la serie affrontò molti altri argomenti, tra cui l'istruzione, l'assistenza sanitaria, la parità di retribuzione, le mutilazioni genitali, la violenza domestica e l'abuso sessuale[11] cercando di fornire alle donne una piattaforma per discutere su come migliorare il mondo ed eliminare il sessismo[12] Le donne incluse nella lista provengono da tutto il mondo e sono coinvolte in diversi campi di attività[4], sia donne già conosciute, così come altre meno conosciute.[13]

La lista 2022 è stata pubblicata il 6 dicembre. Tra le donne incluse in quest'anno ci sono l'ucraina Olena Zelens'ka, la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, la cantante Billie Eilish, le attrici Priyanka Chopra e Selma Blair, la zarina del pop russo Alla Pugačëva, l'alpinista Elnaz Rekabi e la campionessa olimpica del salto triplo Yulimar Rojas. Per la prima volta è stato chiesto anche alle 100 donne precedenti di nominare altre donne che secondo loro meritavano un posto nella lista del 2022.[14]

Immagine Nome Nazione di nascita Descrizione
Lina Abu Akleh Palestina (bandiera) Attivista per i diritti umani
Dima Aktaa Siria (bandiera) Rifugiata e paratleta
Maeen Al-Obaidi Yemen (bandiera) Avvocata
Zar Amir Ebrahimi Iran (bandiera) Attrice
Fatima Amiri Afghanistan (bandiera) Studentessa
Aye Nyein Thu Birmania (bandiera) Medica
Velmariri Bambari Indonesia (bandiera) Attivista
Sirisha Bandla India (bandiera) Ingegnera aeronautica
Victoria Baptiste Stati Uniti (bandiera) Infermiera e educatrice per i vaccini
Niloufar Bayani Iran (bandiera) Ecologista
Nathalie Becquart Francia (bandiera) (anche cittadina Città del Vaticano (bandiera)) Religiosa
Taisija Bekbulatova Russia (bandiera) Giornalista
Kristina Berdynskykh Ucraina (bandiera) Giornalista
Selma Blair Stati Uniti (bandiera) Attrice
Tarana Burke Stati Uniti (bandiera) Attivista
Sandy Cabrera Arteaga Honduras (bandiera) Attivista dei diritti riproduttivi
Ona Carbonell Spagna (bandiera) Sincronetta
María Fernanda Castro Maya Messico (bandiera) Attivista per i diritti dei disabili
Sarah Chan Sudan del Sud (bandiera) Scouter NBA
Priyanka Chopra India (bandiera) Attrice e produttrice
Sanjida Islam Choya Bangladesh (bandiera) Studentessa
Chanel Contos Australia (bandiera) Attivista
Eva Copa Bolivia (bandiera) Politica
Heidi Crowter Regno Unito (bandiera) Attivista per la disabilità
Billie Eilish Stati Uniti (bandiera) Cantautrice
Sandya Eknelygoda Sri Lanka (bandiera) Attivista per i diritti umani
Gohar Eshghi Iran (bandiera) Attivista
Joy Ezeilo Nigeria (bandiera) Giurista
Ibijoke Faborode Nigeria (bandiera) Fondatrice di ElectHER
Samrawit Fikru Etiopia (bandiera) Imprenditrice tecnologica
Ceci Flores Messico (bandiera) Attivista
Geraldina Guerra Garcés Ecuador (bandiera) Attivista contro i femminicidi
Wegahta Gebreyohannes Abera Etiopia (bandiera) Operatrice umanitaria
Moud Goba Regno Unito (bandiera) Attivista LGBTQ+
Dilek Gürsoy Germania (bandiera) Cardiochirurga
Gehad Hamdy Egitto (bandiera) Dentista
Sofía Heinonen Argentina (bandiera) Conservazionista
Judith Heumann Stati Uniti (bandiera) Attivista per i diritti dei disabili
Erika Hilton Brasile (bandiera) Politica e attivista per i diritti dei neri e LGBT
Kimiko Hirata Giappone (bandiera) Attivista climatica
Jebina Yasmin Islam Regno Unito (bandiera) Attivista per la sicurezza delle donne
Ons Jabeur Tunisia (bandiera) Tennista
Sneha Jawale India (bandiera) Operatrice sociale
Zahra Joya Afghanistan (bandiera) Giornalista
Reema Juffali Arabia Saudita (bandiera) Pilota automobilistica
Kadri Keung Hong Kong (bandiera) Fashion designer
Judy Kihumba Kenya (bandiera) Interprete della lingua dei segni
Marie Christina Kolo Madagascar (bandiera) Imprenditrice climatica
Iryna Kondratova Ucraina (bandiera) Pediatra
Asonele Kotu Sudafrica (bandiera) Imprenditrice tecnologica
Mie Kyung (Miky) Lee Corea del Sud (bandiera) Produttrice
Ursula von der Leyen Germania (bandiera) Presidente della Commissione europea
Erika Liriano Rep. Dominicana (bandiera) Imprenditrice del cacao
Naomi Long Irlanda del Nord (bandiera) (usa il passaporto Regno Unito (bandiera)) Politica
Naja Lyberth Groenlandia (bandiera) Psicologa
Ayesha Malik Pakistan (bandiera) Giudice
Hadizatou Mani Niger (bandiera) Attivista contro la schiavitù
Nigar Marf Iraq (bandiera) Infermiera
Oleksandra Matvijčuk Ucraina (bandiera) Avvocata per i diritti umani e attivista pro-democrazia
Laura McAllister Galles (bandiera)Regno Unito (bandiera) Professoressa ed ex calciatrice
Milli Thailandia (bandiera) Artista rap
Zara Mohammadi Iran (bandiera) Educatrice
Narges Mohammadi Iran (bandiera) Attivista per i diritti umani
Rita Moreno Porto Rico (bandiera)Stati Uniti (bandiera) Attrice
Mia Mottley Barbados (bandiera) Prima ministra
Salima Rhadia Mukansanga Ruanda (bandiera) Arbitra
Monica Musonda Zambia (bandiera) Donna d'affari
Ifeoma Ozoma Stati Uniti (bandiera) Specialista in politiche pubbliche e tecnologia
Julija Pajevs'ka Ucraina (bandiera) Paramedica
Park Ji-hyun Corea del Sud (bandiera) Riformista politica
Tamana Zaryab Paryani Afghanistan (bandiera) Attivista
Alice Pataxó Brasile (bandiera) Attivista indigena
Roya Piraei Iran (bandiera) Attivista
Alla Pugačëva Russia (bandiera) Musicista
Sepideh Qoliyan Iran (bandiera) Attivista politica
Elnaz Rekabi Iran (bandiera) Arrampicatrice, arrestata per essere apparsa senza hijab a un evento sportivo
Jane Rigby Stati Uniti (bandiera) Astronoma e astrofisica
Yulimar Rojas Venezuela (bandiera) Triplista
Yuliia Sachuk Ucraina (bandiera) Leader della disabilità
Ainura Sagyn Kirghizistan (bandiera) Ingegnera
Roza Salih Iraq (bandiera) (attiva in Scozia (bandiera) Regno Unito (bandiera)) Politica, attivista per l'indipendenza scozzese
Sally Scales Australia (bandiera) Artista
Nana Darkoa Sekyiamah Ghana (bandiera) Scrittrice
Suvada Selimović Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Operatrice di pace
Geetanjali Shree India (bandiera) Scrittrice
Monica Simpson Stati Uniti (bandiera) Attivista per la giustizia riproduttiva
Aleksandra Skochilenko Russia (bandiera) Artista, imprigionata dal governo russo per aver protestato contro l'invasione russa dell'Ucraina
Simone Tebet Brasile (bandiera) Membro del Senato federale brasiliano
Kisanet Tedros Eritrea (bandiera) Imprenditrice dell'educazione
Efrat Tilma Israele (bandiera) Volontaria
Maryna Viazovska Ucraina (bandiera) Matematica
Velia Vidal Colombia (bandiera) Scrittrice
Esraa Warda Algeria (bandiera) Stati Uniti (bandiera) Ballerina
Zhou Xiaoxuan Cina (bandiera) Femminista
Cheng Yen Taiwan (bandiera) Filantropa buddista, fondatrice dell'organizzazione umanitaria Tzu Chi
Nazanin Zaghari-Ratcliffe Iran (bandiera) (anche cittadina Regno Unito (bandiera)) Operatrice di beneficenza
Olena Zelens'ka Ucraina (bandiera) First Lady, architetta e sceneggiatrice
Jana Zinkevyč Ucraina (bandiera) Medica volontaria e veterana militare
Donne che si tagliano i capelli Iran (bandiera) Gruppo di manifestanti contro le leggi iraniane contro le donne (in particolare la legge che impone alle donne di indossare sempre l'hijab) e contro le leggi restrittive e il governo teocratico in generale.
Layli Iran (bandiera) Manifestante

L'elenco delle donne premiate per il 2021 è stato pubblicato il 7 dicembre, ed aveva un focus particolare sull'Afghanistan. Sono state selezionate donne che hanno contribuito a fare la propria parte per reinventare la nostra società, la nostra cultura e il nostro mondo[15]. In alcuni casi, per tutelare la sicurezza della persona, il nome della donna premiata è stato tenuto segreto: al suo posto uno pseudonimo contrassegnato da un asterisco.

Immagine Nome Nazione di nascita Descrizione
Lima Aafshid Afghanistan (bandiera) Poeta
Halima Aden Kenya (bandiera) Attivista ed ex modella
Oluyemi Adetiba-Orija Nigeria (bandiera) Fondatrice - Headfort Foundation
Muqadasa Ahmadzai Afghanistan (bandiera) Attivista sociale e politica
Rada Akbar Afghanistan (bandiera) Artista
Abia Akram Pakistan (bandiera) Attivista per i diritti delle persone disabili
Leena Alam Afghanistan (bandiera) Attrice
Dr Alema Afghanistan (bandiera) Filosofa e attivista
Sevda Altunoluk Turchia (bandiera) Giocatrice professionista
Wahida Amiri Afghanistan (bandiera) Libraria e attivista
Mónica Araya Costa Rica (bandiera) Promotrice dei trasporti ad emissioni zero
Natasha Asghar Regno Unito (bandiera) Membro del Parlamento gallese
Zuhal Atmar Afghanistan (bandiera) Imprenditrice - Riciclaggio Gul-e-Mursal
Marcelina Bautista Messico (bandiera) Attivista e leader sindacale
Crystal Bayat Afghanistan (bandiera) Attivista
Razia Barakzai Afghanistan (bandiera) Attivista
Nilofar Bayat Afghanistan (bandiera) Giocatrice di basket in carrozzina
Jos Boys Regno Unito (bandiera) Architetta
Catherine Corless Irlanda (bandiera) Storica
Faiza Darkhani Afghanistan (bandiera) Ambientalista
Azmina Dhrodia Canada (bandiera) Responsabile della politica di sicurezza - Bumble
Pashtana Durrani Afghanistan (bandiera) Insegnante - Learn Afghanistan
Najla El Mangoush Regno Unito (bandiera)
Libia (bandiera)
Ministra degli Affari Esteri della Libia
Shila Ensandost Afghanistan (bandiera) Insegnante
Saeeda Etebari Afghanistan (bandiera) Designer di gioielli
Sahar Fetrat Afghanistan (bandiera) Attivista femminista
Melinda French Gates Stati Uniti (bandiera) Imprenditrice e filantropa
Fatima Gailani Afghanistan (bandiera) Negoziatrice di pace
Carolina García Argentina (bandiera) Direttrice - Netflix
Saghi Ghahraman Iran (bandiera) Poeta
Ghawgha Taban Afghanistan (bandiera) Musicista
Angela Ghayour Afghanistan (bandiera) Insegnate e fondatrice di Herat Online School
Jamila Gordon Somalia (bandiera) Amministratrice delegata - Lumachain
Najlla Habibyar Afghanistan (bandiera) Imprenditrice
Laila Haidari Pakistan (bandiera) Fondatrice - Mother Camp
Zarlasht Halaimzai Afghanistan (bandiera) Amministratrice delegata - Refugee Trauma Initiative
Shamsia Hassani Afghanistan (bandiera) Street artist
Nasrin Husseini Afghanistan (bandiera) Veterinaria
Momena Ibrahimi Afghanistan (bandiera) Poliziotta
Mugdha Kalra India (bandiera) Co-fondatrice - Not That Different
Freshta Karim Afghanistan (bandiera) Fondatrice della Charmaghz mobile library
Amena Karimyan Afghanistan (bandiera) Astronoma
Aliya Kazimy Afghanistan (bandiera) Educatrice
Baroness Helena Kennedy QC Regno Unito (bandiera) Direttrice - International Bar Association's Human Rights Institute
Hoda Khamosh Iran (bandiera) Attivista mestruale
Mia Krisna Pratiwi Indonesia (bandiera) Ambientalista
Heidi J Larson Stati Uniti (bandiera) Direttrice - The Vaccine Confidence Project
Iman Le Caire Egitto (bandiera) Foundatrice - Trans Asylias
Sevidzem Ernestine Leikeki Camerun (bandiera) Attivista per il clima
Elisa Loncón Antileo Cile (bandiera) Presidente - Convenzione costituzionale
Chloé Lopes Gomes Francia (bandiera) Danzatrice
*Mahera Afghanistan (bandiera) Medica
*Maral Afghanistan (bandiera) Attivista
*Masouma Afghanistan (bandiera) Pubblico ministero
Fiamē Naomi Mataʻafa Samoa (bandiera) Prima ministra dello Stato di Samoa
Salima Mazari Iran (bandiera) Politica ed ex governatrice distrettuale
Depelsha Thomas McGruder Stati Uniti (bandiera) Foundatrice - Moms of Black Boys Utd.
Mulu Mefsin Etiopia (bandiera) Infermiera
Mohadese Mirzaee Afghanistan (bandiera) Pilota
Fahima Mirzaie Afghanistan (bandiera) Ballerina - dervisci rotanti
Tlaleng Mofokeng Sudafrica (bandiera) Relatrice delle Nazioni Unite sul diritto alla salute
Tanya Muzinda Zimbabwe (bandiera) Atleta di motocross
Chimamanda Ngozi Adichie Nigeria (bandiera) Scrittrice
Lynn Ngugi Kenya (bandiera) Giornalista
Amanda Nguyen Stati Uniti (bandiera) Imprenditrice sociale
Basira Paigham Afghanistan (bandiera) Attivista per le minoranze di genere
Natalia Pasternak Taschner Brasile (bandiera) Microbiologa e divulgatrice scientifica
Monica Paulus Papua Nuova Guinea (bandiera) Attivista contro la violenza della stregoneria
Rehana Popal Afghanistan (bandiera) Avvocata
Manjula Pradeep India (bandiera) Attivista per i diritti umani
*Razma Afghanistan (bandiera) Musicista
*Rohila Afghanistan (bandiera) Studente
Alba Rueda Argentina (bandiera) Attivista per i diritti delle persone trans
*Ruksana Afghanistan (bandiera) Chirurga
Halima Sadaf Karimi Afghanistan (bandiera) Politica ed ex parlamentare
Roya Sadat Afghanistan (bandiera) Regista
Shogufa Safi Afghanistan (bandiera) Direttrice d'orchestra
*Sahar Afghanistan (bandiera) Giocatrice di football
Soma Sara Regno Unito (bandiera) Foundatrice - Everyone’s Invited
Mahbouba Seraj Afghanistan (bandiera) Attivista per i diritti delle donne
Elif Shafak Francia (bandiera) Giornalista
Anisa Shaheed Afghanistan (bandiera) Giornalista
Mina Smallman Regno Unito (bandiera) Prete ed educatrice
Barbara Smolińska Polonia (bandiera) Fondatrice - Reborn Sugar Babies
*Ein Soe May Birmania (bandiera) Attivista pro democrazia
Piper Stege Nelson Stati Uniti (bandiera) Addetta alle Strategie Pubbliche - The Safe Alliance
Fatima Sultani Afghanistan (bandiera) Alpinista
Adelaide Lala Tam Cina (bandiera) Designer
Sister Ann Rose Nu Tawng Birmania (bandiera) Suora cattolica
Emma Theofelus Namibia (bandiera) Politica
Sara Wahedi Afghanistan (bandiera) Amministratore delegato - Ehtesab
Vera Wang Stati Uniti (bandiera) Fashion designer
Nanfu Wang Cina (bandiera) Film maker
Roshanak Wardak Afghanistan (bandiera) Ginecologa
Ming-Na Wen Macao (bandiera) Attrice
Rebel Wilson Australia (bandiera) Attrice, scrittrice e produttrice
Benafsha Yaqoobi Afghanistan (bandiera) Attivista per la disabilità
Malala Yousafzai Pakistan (bandiera) Co-foundatrice, Malala Fund
Yuma Turkmenistan (bandiera) Psicoterapeuta
Zala Zazai Afghanistan (bandiera) Poliziotta
  1. ^ 100 Women 2016: Mexico festival draws thousands - BBC News.
  2. ^ Copia archiviata. URL consultato il 9 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  3. ^ Saalumarada Thimmakka: Saalumarada Thimmakka in BBC's 100 Women list | Bengaluru News - Times of India.
  4. ^ a b Lebanon makes its mark on BBC’s 100 Women list | News , Lebanon News | THE DAILY STAR. URL consultato il 9 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2016).
  5. ^ BBC’s 100 Women program celebrates female accomplishments across the globe – Women in the World. URL consultato il 24 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2018).
  6. ^ BBC 100 Women: a series borne out of suffering and violence | Women in Leadership | The Guardian.
  7. ^ BBC assembles 100 women to get them talking on issues - News | Khaleej Times. URL consultato il 9 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  8. ^ Impact on strategy and institutional memory at the BBC World Service.
  9. ^ 11 things you need to know about #100Women :: 100 Women conference 2013.
  10. ^ Copia archiviata. URL consultato il 9 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2016).
  11. ^ #100Women: Join the conversation - BBC News.
  12. ^ Meet the BBC’s top 100 women of 2016 | Glamour UK.
  13. ^ Rachel Moss, BBC '100 Women Of 2016' Highlights A Year Of Defiance For Womankind, in Huffington Post, 21 novembre 2016.
  14. ^ (EN) BBC 100 Women 2022: Who is on the list this year? - BBC News, su BBC News. URL consultato il 1º maggio 2023.
  15. ^ The BBC's 100 women of 2021, su bbc.com. URL consultato il 4 novembre 2022.

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