Egon von Fürstenberg
Egon von Fürstenberg | |
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Il principe Egon von Fürstenberg in giovane età assieme al principe Alfonso di Hohenlohe-Langenburg nel 1955 | |
Principe di Fürstenberg | |
In carica | 29 giugno 1946 – 11 giugno 2004 |
Nome completo | Eduard Egon Peter Paul Giovanni von und zu Fürstenberg |
Trattamento | Sua Altezza |
Nascita | Losanna, 29 giugno 1946 |
Morte | Roma, 11 giugno 2004 (57 anni) |
Dinastia | Fürstenberg |
Padre | Tassilo von Fürstenberg |
Madre | Clara Agnelli |
Consorte | Diane von Fürstenberg |
Figli | Tatiana Alexander |
Religione | Cattolicesimo |
Egon von Fürstenberg (Losanna, 29 giugno 1946 – Roma, 11 giugno 2004) è stato un principe e stilista tedesco.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Infanzia
[modifica | modifica wikitesto]Il principe Eduard Egon Peter Paul Giovanni von und zu Fürstenberg era figlio di Tassilo Fürstenberg e della sua prima moglie, Clara Agnelli, sorella di Gianni e Umberto Agnelli. Egon aveva una sorella maggiore, Ira, ed un fratello minore, Sebastien. La seconda moglie del padre, Cecilia Amelia Hudson Blaffer, gli diede due fratellastri.
Egon von Fürstenberg nacque a Losanna in Svizzera, fu battezzato da Angelo Giuseppe Roncalli (futuro papa Giovanni XXIII che all'epoca era nunzio apostolico in Francia) e crebbe a Venezia.
Carriera nella moda
[modifica | modifica wikitesto]Cominciò a lavorare nel campo della moda presso Macy's, studiando contemporaneamente alla Parson's School of Design.[1] Cominciò a disegnare collezioni moda femminili per taglie forti, ed in seguito espanse la propria produzione al prêt-à-porter e ai profumi, licenziando anche una linea di alta moda, con sede a Roma.
Matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]Il 16 luglio 1969 sposò Diane Simone Michelle Halfin, nonostante le opposizioni degli altri membri della famiglia Fürstenberg, che obiettavano sul fatto che Diane fosse ebrea. La coppia ebbe due figli, il principe Alexandre Egon (1970) e la principessa Tatiana Desirée (1971), ma in seguito divorziò.
Anche Diane von Fürstenberg intraprese la carriera di stilista, ottenendo un grande successo con la propria casa di moda. Nel 2000 in occasione del World Gay Pride di Roma, Egon dichiarò pubblicamente la propria bisessualità in un'intervista al quotidiano La Repubblica[2].
Ultimi anni e morte
[modifica | modifica wikitesto]Fürstenberg scrisse due libri: The Power Look,[3] (pubblicato in Italia col titolo Il vero signore si veste, Longanesi, 1988) una guida alla moda ed al buon gusto, e The Power Look at Home: Decorating for Men,[4] un libro sull'arredamento. Von Fürstenberg creò anche un brand di design d'interni nel 1981.[1] Egon von Fürstenberg morì all'ospedale Spallanzani di Roma l'11 giugno 2004, solamente 15 giorni dopo lo zio Umberto Agnelli. Ufficialmente[significato] il decesso fu causato da un tumore al fegato, conseguente ad un'epatite C contratta negli anni settanta.[5] Lo stilista è sepolto nella tomba di famiglia a Strobl nel Salzkammergut in Austria.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Il principe Egon e Diane Halfin ebbero due figli:
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Karl Egon IV von Fürstenberg | Karl Egon III von Fürstenberg | ||||||||||||
Elisabetta Enrichetta di Reuss-Greiz | |||||||||||||
Karl Emil von Fürstenberg | |||||||||||||
Dorothea de Talleyrand-Périgord | Louis de Talleyrand-Périgord | ||||||||||||
Rachel Elisabeth Pauline de Castellane | |||||||||||||
Tassilo von Fürstenberg | |||||||||||||
Denis Festetics von Tolna | Antal Festetics von Tolna | ||||||||||||
Amalia Borbala Splényi de Mihaldi | |||||||||||||
Marie Festetics von Tolna | |||||||||||||
Caroline Zichy de Zich et Vasonkeo | Karl Zichy de Zich et Vasonkeo | ||||||||||||
Crescentia von Seilern und Aspange | |||||||||||||
Egon von Fürstenberg | |||||||||||||
Giovanni Agnelli | Edoardo Agnelli | ||||||||||||
Aniceta Frisetti | |||||||||||||
Edoardo Agnelli | |||||||||||||
Clara Boselli | Leopoldo Francesco Primo Boselli | ||||||||||||
Maddalena Lampugnani | |||||||||||||
Clara Agnelli | |||||||||||||
Carlo Bourbon del Monte, IV principe di San Faustino | Ranieri Bourbon del Monte, III principe di San Faustino | ||||||||||||
Maria Francesca Massimo | |||||||||||||
Virginia Bourbon del Monte | |||||||||||||
Jane Allen Campbell | George W. Campbell Jr. | ||||||||||||
Virginia Watson | |||||||||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b The Original Von Furstenberg, Egon, Wakes Up to His Own Potential, in People, 21 dicembre 1981. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2016).
- ^ Intervista a Pride, Giugno 2002 Archiviato il 19 luglio 2011 in Internet Archive.
- ^ Von Fürstenberg, Egon. (1978) The Power Look, New York: Holt, Rinehart, and Winston, ISBN 0030204569, ISBN 9780030204562
- ^ Von Fürstenberg, Egon. (1980) The Power Look at Home: Decorating for Men, New York: Morrow, ISBN 068803599X, ISBN 9780688035990
- ^ New York Social Diary, su newyorksocialdiary.com, 21 aprile 2004. URL consultato il 17 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2009).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Tassilo Fürstenberg
- Ira von Fürstenberg
- Fürstenberg (famiglia principesca)
- Fürstenberg (stato)
- Agnelli (famiglia)
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Egon von Fürstenberg
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Egon von Fürstenberg
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Egon von Fürstenberg, su IMDb, IMDb.com.
- (IT, EN) Sito web della casa di moda Egon von Fürstenberg, su egonvonfurstenberg.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 11098209 · ISNI (EN) 0000 0000 2033 4471 · LCCN (EN) n78006596 · GND (DE) 1189950499 |
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