Charlot aristocratico
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Locandina originale | |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Durata | 16 min |
Genere | comico |
Regia | George Nichols |
Sceneggiatura | Craig Hutchinson |
Produttore | Mack Sennett |
Fotografia | Frank D. Williams |
Musiche | Rosa Rio |
Interpreti e personaggi | |
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Charlot aristocratico (Cruel, Cruel Love) è l'8° film interpretato da Charlie Chaplin; diretto da George Nichols e Mack Sennett, fu proiettato la prima volta il 26 marzo 1914.
Trama
Un giorno il ricco Charlot (Lord Helpus, nome originale) e sua moglie scoprono che la loro domestica li sta spiando, così viene cacciata. Ma appena esce il padrone di casa, la cameriera riappare e fa delle moine a Charlot generando le ire della moglie che caccia anche lui di casa. Di notte Charlot per la disperazione decide di farla finita e si avvelena; prima di perdere i controllo ha una visione del suo futuro: verrà spedito all'inferno e tormentato da due diavoli. Il giorno dopo Charlot viene trovato dai domestici in stato di semicoscienza, così gli fanno credere che stia per morire, ma in realtà vogliono solo imbrogliarlo per stare con sua moglie e per rendere la truffa ancora più incredibile chiamano un sosia di Charlot, alcuni infermieri e un becchino. Quando Charlot lo scopre si avventa contro i suoi traditori cacciandoli a pedate; finalmente la coppia potrà riunirsi felice.