Coordinate: 40°56′N 15°11′E

Sant'Angelo dei Lombardi

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Sant'Angelo dei Lombardi
comune
Sant'Angelo dei Lombardi – Stemma
Sant'Angelo dei Lombardi – Bandiera
Sant'Angelo dei Lombardi – Veduta
Sant'Angelo dei Lombardi – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Campania
Provincia Avellino
Amministrazione
SindacoRosanna Repole (lista civica Sant'Angelo dei Lombardi Comunità Attiva) dal 15-5-2023
Territorio
Coordinate40°56′N 15°11′E
Altitudine870 m s.l.m.
Superficie55,11 km²
Abitanti3 842[1] (31-3-2022)
Densità69,72 ab./km²
FrazioniAcquara, Barricella, Casaglia, Castellani, Cupa dell'Olmo, Erbaia, Fredane, Genualdo, Luonghi, Marcolaponi, Martinelli, Montanaldo, Montevergine, Monticchio, Monticchio Apicella, Montocchia, Patetto, Piani San Nicola, Piano Mattino, Piano Messano, Porrara, Puoio, Ruocchio del Conte, Ruggiano, San Gennaro, San Guglielmo, San Marco, San Pietro, San Pietro Pozzi, Sant'Antuono, Santo Janni, San Vito, Scannacapre, Schinicosa, Secatizzo, Selvatico, Serra di Nardo, Siepi, Vallegrande
Comuni confinantiGuardia Lombardi, Lioni, Morra De Sanctis, Nusco, Rocca San Felice, Torella dei Lombardi, Villamaina
Altre informazioni
Cod. postale83054
Prefisso0827
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT064092
Cod. catastaleI281
TargaAV
Cl. sismicazona 1 (sismicità alta)[2]
Cl. climaticazona E, 2 385 GG[3]
Nome abitantisantangiolesi
Patronosan Michele Arcangelo
Giorno festivo29 settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Sant'Angelo dei Lombardi
Sant'Angelo dei Lombardi
Sant'Angelo dei Lombardi – Mappa
Sant'Angelo dei Lombardi – Mappa
Il comune di Sant'Angelo dei Lombardi all'interno della provincia di Avellino
Sito istituzionale

Sant'Angelo dei Lombardi è un comune italiano di 3 842 abitanti della provincia di Avellino in Campania.

Geografia fisica

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Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione meteorologica di Sant'Angelo dei Lombardi.

Medioevo ed epoca moderna

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Il paese, costruito dai Longobardi, acquisì importanza durante il dominio angioino nel XIII secolo, con l'acquisizione di grandi poteri della sua abbazia. Nei secoli successivi il feudo passò ai Lombardi che ne hanno tuttora la proprietà. Particolare prestigio, Sant'Angelo godette nel 1432. Nel 1706 venne costituita la diocesi. Nel quadriennio 1743-46 il suo territorio fu soggetto alla giurisdizione del regio consolato di commercio di Ariano, nell'ambito della provincia di Principato Ultra.[4] Nell'800 il popolo partecipò ai moti risorgimentali, e il centro fu sede di confraternite carbonare.

Epoca contemporanea

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Negli anni della seconda guerra mondiale, tra il 1940 e il 1943, Sant'Angelo dei Lombardi fu uno dei comuni della Campania destinati dalle autorità fasciste ad accogliere profughi ebrei in internamento civile. Gli internati furono liberati con l'arrivo dell'esercito alleato nel settembre 1943.[5]

Il sisma del 23 novembre 1980

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Lo stesso argomento in dettaglio: Terremoti in Irpinia.

Sant'Angelo fu uno dei paesi più colpiti dal terremoto dell'Irpinia del 1980. Definita la capitale del terremoto, fu il paese in cui si registrò il maggior numero di vittime, 482. Quattro i luoghi "simbolo": l'Ospedale con il crollo di un'intera ala, il palazzo Japicca, che ospitava 25 famiglie, al cui piano terra era presente un locale (Bar Corrado), punto di ritrovo degli sportivi che al momento della prima scossa delle 19:34 stavano assistendo in massa ad un incontro di calcio trasmesso in TV, il circolo ricreativo presso cui, tra gli altri, ha trovato la morte il giovane sindaco Guglielmo Castellano e il Convento di Santa Maria delle Grazie, dimora delle suore che ospitava una trentina di orfanelli.

Lo stemma comunale è uno scudo sagomato di cielo, all'Arcangelo Michele, visto di tre quarti a destra, biondo, ali d'oro, con il viso, avambracci, mani, ginocchi, parte delle gambe, di carnagione, con i calzari pure d'oro, con l'elmo d'acciaio ornato di pennacchio, con la dalmatica d'azzurro, e breve tunica d’argento, impugnante con la destra una lancia d'argento, in banda con la punta rivolta in basso, e con la sinistra una bilancia d'oro, calpestante un drago di verde, allumato di rosso, rivoltato, con la testa alzata in sbarra, volta verso il santo, con la coda svolazzante, coricante su una pianura al naturale[6]. Il gonfalone è un drappo rettangolare di azzurro.

Medaglia d'oro al Merito Civile - nastrino per uniforme ordinaria
«In occasione di un disastroso terremoto, con grande dignità, spirito di sacrificio ed impegno civile, affrontava la difficile opera di ricostruzione del proprio tessuto abitativo, nonché della rinascita del proprio futuro sociale, economico e produttivo. Mirabile esempio di valore civico ed altissimo senso di abnegazione. Sisma 23 novembre 1980»
— 9 dicembre 2005[7]

Monumenti e luoghi d'interesse

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Abbazia del Goleto

Duomo di Sant'Antonino martire

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Lo stesso argomento in dettaglio: Duomo di Sant'Angelo dei Lombardi.

La chiesa fu costruita dai Normanni nel XII secolo, ed elevata presto a cattedrale quando Sant'Angelo divenne sede vescovile per volere di Gregorio VII. La Cattedrale subì vari restauri, tra cui quello del '500 e quello barocco dopo il terremoto del 1694. La chiesa ha la pianta basilicale con l'esterno medievale, un portale romanico decorato dalle statue di Cristo, San Michele e Sant'Antonino, e un campanile turrito. L'interno in sobrio barocco è a tre navate con cappelle laterali.

Abbazia del Goleto

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Lo stesso argomento in dettaglio: Abbazia del Goleto.
Castello Longobardo

Fu costruita nel 1133 da Guglielmo da Vercelli, composta da due monasteri per gli uomini e le donne. Nel 1515 l'ordine femminile si estinse, e l'abbazia fu unita a quella di Montevergine. Il monastero per tutto il Medioevo fu florido, e riprese il suo prestigio nel Settecento, quando fu realizzata una nuova chiesa da Domenico Antonio Vaccaro. Quest'ultima chiesa è andata quasi distrutta col terremoto del 1980, ed oggi è stata trasformata in sito archeologico, mentre il monastero originale è ancora intatto. Si ammirano il giardino interno con gli altari, la torre medievale della badessa Febronia (1152), la chiesa inferiore a cappella funebre con due navate, la Cappella di San Luca e la chiesa medievale.

Castello Lombardi

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Fondato nel X secolo, domina il centro, appartenendo alla famiglia Lombardi di Benevento, che ha contribuito allo sviluppo e alla protezione del borgo. Il castello fu fortificato nel 1076, e nei secoli successivi venne trasformato all'interno in residenza gentilizia. Gran parte delle ristrutturazioni sono andate distrutte nel 1980, e così il castello è stato restaurato, riassumendo una connotazione medievale di struttura fortificata. Ha pianta rettangolare irregolare, caratterizzata da un imponente torrione di accesso, con una seconda minore in rientranza, legata allo spicchio murario del lato a destra dell'accesso. Il castello è sede dell'archivio e museo di sé stesso. Nella sala principale c'é un grande quadro raffigurante Adamo Lombardi, primo proprietario del castello e fondatore del borgo.

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[8]

Infrastrutture e trasporti

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Il comune è attraversato dalla strada statale 425 di Sant'Angelo dei Lombardi, oltre che da diverse strade provinciali.

Il comune è servito dalla stazione di Sant'Angelo dei Lombardi, sulla ferrovia Avellino-Rocchetta Sant'Antonio, attiva per soli treni storici e/o turistici.[9][10]

Mobilità urbana

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Il comune è collegato ai centri limitrofi da autolinee di AIR Campania.[11]

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1995 1999 Rosa Anna Maria Repole PPI Sindaco
1999 2007 Antonio Petito centrosinistra Sindaco
2007 2008 Silvana Tizzano Commissario straordinario
2008 2013 Michele Forte centrodestra Sindaco
2013 2018 Rosa Anna Maria Repole lista civica Insieme per il futuro Sindaco
2018 2023 Marco Marandino lista civica La nostra Sant'Angelo Sindaco
2023 in carica Rosa Anna Maria Repole lista civica Sant'Angelo dei Lombardi Comunità Attiva Sindaco

Altre informazioni amministrative

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Il territorio fa parte della Comunità montana Alta Irpinia.

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Tommaso Vitale, Storia della Regia città di Ariano e sua Diocesi, Roma, Salomoni, 1794, p. 174.
  5. ^ Ebrei stranieri internati in Campania.
  6. ^ Sant'Angelo dei Lombardi, su Araldica Irpina. URL consultato il 21 febbraio 2024.
  7. ^ Comune di Sant'Angelo dei Lombardi, Medaglia d'oro al merito civile, su quirinale.it.
  8. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  9. ^ Lestradeferrate.it - Fermata di Sant'Angelo dei Lombardi (AV), su www.lestradeferrate.it. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  10. ^ Irpinia Express, il treno del paesaggio fa tappa a Sant'Angelo dei Lombardi, su AvellinoToday. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  11. ^ Linea - 09-AV - Senerchia Calabritto Lioni S.Angelo dei Lombardi Avellino Fisciano (PDF), su aircampania.it.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN136382054 · LCCN (ENno2003026603 · GND (DE4105335-7 · J9U (ENHE987007484860305171
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