Introduzione
È stata sviluppata una simulazione volta a mostrare i risultati ottenuti nel paper "Trajectory tracking in rectangular billiards by unfolding the billiard table". In particolare, il moto di una pallina all'interno di un biliardo, con pareti elastiche, può essere mappato sulla superficie di un toroide.
Tavolo del Biliardo
Innanzitutto, mediante l'uso di Matplot Lib, una libreria di Python, vengono tracciate delle linee di riferimento che individuano il perimetro di un quadrilatero di lati b e h. Tale oggetto rappresenta il "campo da gioco" della simulazione ossia il biliardo. Successivamente, si definiscono le coordinate di un punto detto spawn point, il quale giace all'interno del biliardo definito precedentemente, che costituisce il punto di partenza della simulazione, di fatto una pallina.
Il moto della pallina è costruito analiticamente: si fissa una direzione arbitraria e si traccia una retta che ne indica la traiettoria. È chiaro che, durante il moto, la pallina urterà le pareti del biliardo. Per rendere più semplice il nostro lavoro è stato implementato l'effetto pac-man sulle pareti. Per l'equivalenza dei due fenomeni di veda l'immagine seguente.
La pallina sbuca fuori dalla parte opposta, senza variare la sua direzione.
Costruzione delle traiettorie
A partire dalla prima traiettoria vengono tracciate le successive sulla base della seguente logica:
Tale logica implementa l’effetto pac-man: il punto d’intersezione con la parete del biliardo viene traslato dalla parte opposta per disegnare la nuova traiettoria. La pendenza non viene cambiata mentre, tramite la formula inversa della retta si ricava l’intercetta.
È importante notare che nel nostro algoritmo l'angolo d'incidenza traiettoria-parete, rispetto alla normale della parete stessa, non può essere pari a
Ricordando il dominio della funzione tangente risulta chiaro che
l'angolo di incidenza non può essere mai pari a
Traiettorie Dense
Innanzitutto si osservi l'animazione riportata di seguito:
Si nota che a partire da un segmento, unendo le due estremità, si giunge ad una circonferenza. Si passa poi ad un Toroide facendo ruotare la circonferenza attorno ad un asse e preservandone la traccia durante il suo moto (colorata in arcobaleno).
Tale animazione è intesa come strumento esemplificativo per comprendere che le considerazioni relative al caso unidimensionale possono essere estese al caso tridimensionale.
Si consideri dunque la funzione:
Dove
Lemma 1
Si ha
Per
Assumiamo sia:
Si applica
◻
Si definisce poil'immagine della successione $${ T_{\theta}^{n}(x) }{n}$$ , cioè l'insieme $$\tau(x) = { T{\theta}^{n}(x):n\mathbb{\in N} }$$.
Vale che
Teorema 1
La successione
DIM:
Se la successione è periodica, allora esiste un
Da cui:
Essendo
Per
◻
Lemma 2
Su
Possiamo mostrare che:
Quando a partire dal segmento si giunge alla circonferenza, si hanno due modi per collegare due punti: si formano due archi. La distanza è data quindi dall'arco di lunghezza minima. La facoltà di scegliere il percorso minore è contemplata quando si considera l'offset di
Teorema 2
Le seguenti tre proposizioni sono equivalneti:
(i) La successione
DIM:
L'equivalenza di (i) e (ii) viene dal lemma. Per mostrare che (iii) implica (i) e (ii) basta notare che se
- Si verifica innanzitutto che gli elementi di
$$T_{\theta}^{n}(x)$$ sono tutti diversi.
Se così non fosse sarebbe:
In questo caso
- Si verifica adesso che l'immagine
$$\tau(x)$$ è densa in$$\lbrack 0,1)$$ .
Si divida il segmento unitario, in cui è definita la successione, in
Vale quindi che:
e quindi
Si applica
Si consideri ora la successione:
$$ {x_{j}}{j} = {T{\theta}^{j(n_{0} - m_{0})}(x)} $$
Si nota che questa è una sotto-successione di
Si applichi ora il Lemma 2 tra due punti della sotto-successione:
Quindi si è ottenuta una sotto-successione che ha un passo più breve di
Concludiamo che
Mappatura sul Toroide
Un Toroide può essere definito mediante le seguenti equazioni parametriche:
Dove
Il motivo per il quale si giunge al Toroide è dato dalla seguente animazione esemplificativa:
È possibile ottenere un Toroide a partire da un rettangolo se si incollano tra di loro il bordo superiore e inferiore e poi quello destro e sinistro
Ricordando che la traiettoria della pallina è costruita mediante rette, e che queste vengono disegnate operativamente unendo dei punti tra di loro, è possibile sfruttare tali punti per mappare una traiettoria curvilinea sul Toroide. Passando quindi da un grafico in 2D ad uno tridimensionale mediante le seguenti proporzioni:
Dove b e h sono rispettivamente la base e l'altezza del rettangolo. Infine sfruttando le coordinate parametriche di prima si costruisce il Toroide.
Traiettorie dense nel toroide
Si consideri un punto
Quindi si definisce la mappa:
Tale mappa rappresenta un moto di natura continua sul Toroide, con velocità:
Per semplicità si scrive:
$${\phi}{1}(t) = { x{0} + \alpha t }$$
$${\phi}{2}(t) = { y{0} + \beta t }$$
Teorema 3
DIM:
Supponiamo
Se
Dalla prima si ha che:
Dalla seconda si ha che:
Essendo che la
D'altra parte, se
Teorema 4
L'immagine di
DIM:
Sia
Allora si avrà che
In altre parole, ad intervalli di tempo
Considerando la coordinata
$${\phi}{1}( t{0} + \frac{n}{\beta} ) = { x_{0} + \alpha t_{0} + {n \cdot \ }{\overline{\beta}}^{\alpha} } = T{\frac{\alpha}{\beta}}^{n}( x_{0} + \alpha t_{0} ).$$
Dal Teorema 2 sappiamo che
Se ne conclude che:
Riempie densamente il segmento
Ma allora
Relazione tra Biliardo e Intervallo
Sulla base dei precedenti teoremi è possibile ora mettere in relazione
Si ricorda che la traiettoria della pallina viene definita impostando una determinata pendenza, e che se non ci fosse alcuna parete si avrebbe una retta. Le limitazioni del calcolatore trattano tale retta come un
grande segmento, in particolare tale segmento rappresenta l'ipotenusa di un triangolo rettangolo. Il passo
Dove
Per quanto riguarda la pendenza, si ricorda che:
Per cui se si considera l'equazione della traiettoria si deduce che:
Un'ulteriore conferma di ciò si può ricavare dal Teorema 4: ad intervalli di tempo
Infine
Simulazioni
Di seguito si riporta una simulazione relativa al caso di moto periodico.
Il moto periodico produce una linea chiusa sul Toroide. Il punto di spawn della pallina è (0.2,0.4), mentre la pendenza è 0.2.
Si riportano inoltre i valori che caratterizzano tale simulazione.
Intersezione | m | α | β | θ |
---|---|---|---|---|
(0.2, 0.4) | 0.2 | 1 | 0.2 | 5.0 |
(0.2, 0.4) | 0.2 | 1 | 0.2 | 5.0 |
(0.2, 0.4) | 0.2 | 1 | 0.2 | 5.0 |
(0.2, 0.4) | 0.2 | 1 | 0.2 | 5.0 |
(0.2, 0.4) | 0.2 | 1 | 0.2 | 5.0 |
(0.2, 0.4) | 0.2 | 1 | 0.2 | 5.0 |
Di seguito si riporta una simulazione relativa al caso di moto non periodico.
Il moto non periodico riempie densamente il Toroide. Il punto di spawn della pallina è (0.2,0.4), mentre la pendenza è π.
Si riportano inoltre alcuni valori che caratterizzano tale simulazione.
Intersezione | m | α | β | θ |
---|---|---|---|---|
(0.882, 0.4) | 1 | 0.31830988618379086 | ||
(0.563, 0.4) | 1 | 0.31830988618379086 | ||
(0.245, 0.4) | 1 | 0.31830988618379086 | ||
(0.927, 0.4) | 1 | 0.31830988618379086 | ||
(0.608, 0.4) | 1 | 0.31830988618379086 | ||
(0.290, 0.4) | 1 | 0.31830988618379086 |
Riferimenti bibliografici
Fonti Utilizzate |
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Appunti presi durante le lezioni di Analisi I tenute dal Professore Matteo Dalla Riva |
L. Menini, C. Possieri and A. Tornambè (2020). "Trajectory tracking in rectangular billiards" |