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emulazione e retro gaming, console e giochi delle passate generazioni

The Print Shop - Broderbund

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The Print Shop - Broderbund disk
The Print Shop fu una rivoluzione. Il programma più piratato del 1984, insieme a "Ghostbusters" di David Crane. Nel 1987, da solo, costituiva il 4% dell'intero mercato software degli Stati Uniti.

Il programma permetteva di stampare biglietti di auguri e immagini con i lentissimi e rumorosi dispositivi ad aghi. Era l'inizio di una nuova era nella quale finalmente qualcosa usciva dallo schermo e si materializzava nel mondo fisico.

A Tongue-In-Cheek Look Back at Broderbund’s ‘The Print Shop’


Alien Neoplasma per lo ZX 128 - Modern Retro Gaming

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La cosa che continua ad essere sorprendente è questo trend di rilasciare giochi per macchine a 8 bit di 40 anni fa. Oramai è una costante, e non si sa proprio quando potrebbe finire. L'allure di programmare per una vecchia gloria al silicio oramai nel mito, i vincoli tecnici e di memoria che rappresentano una sfida ma anche l'opportunità di fare praticamente tutto da se, la scoperta di vecchi trucchi di programmazione e una scena ancora viva di appassionati e nostalgici sono alcuni degli ingredienti che spingono avanti questa passione.

ALIENS NEOPLASMA II 128K (2024) Walkthrough, ZX Spectrum

Dal canale modern Retro Gaming News


Lexaloffle Picotron

Lexaloffle Picotron
Quasi 10 anni dopo aver lanciato il Pico-8 arriva un'altra fantasy console da Lexaloffle Games: il Picotron.

Come nel caso del precursore, si tratta di un ambiente creativo autonomo costruito per hardware immaginario. Si possono creare applicazioni classiche con Lua che possono essere eseguite all'interno di Picotron come processi a finestre, distribuite come file cartuccia o esportate in applicazioni HTML autonome.

Un esempio: Balloon Jerks di Paul Hammond.


Dragon's Lair per GBA

game boy color Dragon's Lair
Dragon’s Lair’s "Impossible" Game Boy Color Port racconta la storia della realizzazione della conversione del classico Atari / Magicom per il piccolo portatile Nintendo.

Tutte le conversioni partivano dal presupposto che fosse impossibile essere fedeli alla grafica da film d'animazione cinematografico dell'originale, e quindi lo reinderpretavano a piacimento. Ma Digital Eclipse volle cimentarsi nell'Impresa: convertirlo per intero in pixel art.


Reversing Commodore 64



La CPU MOS 6502, progettata nel 1975, ha alimentato per due decenni sistemi come l'Apple II, l'Atari 2600, il Nintendo NES e il Commodore 64, è sempre stata soggetta a un intenso reverse engineering dei suoi meccanismi interni. Solo di recente, il progetto Visual6502.org ha convertito un die-shot ad alta risoluzione del 6502 in un modello poligonale adatto a simulare visivamente la maschera originale a livello di transistor. Questo intervento di Michael Steil (github) presenta il percorso dal chip alla sua rappresentazione digitale, come simulare i transistor nel software e le nuove conoscenze acquisite grazie a questa ricerca sugli interni del 6502, come gli opcode “illegali”.

27c3: Reverse Engineering the MOS 6502 CPU (en)