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- Bidam 毗曇 ? – 26 February 647 (17 January, lunar calendar). He was known for leading a rebellion against Queen Seondeok of Silla, one of the Three Kingdoms of Korea. Prior to his rebellion, he held the position of a Sangdaedeung (the highest official in the court). Details about his birth or achievements are vaguely known as there are no actual records containing them. However, being a Sangdaedeung, could have meant that he was part of the royal nobles or a Jinggol. (en)
- Bangsawan Bidam dari Silla (毗曇 ? - 17 Januari 647) adalah Sangdaedeung (상대등/ Jabatan tertinggi dalam pemerintahan) selama akhir pemerintahan Ratu Seondeok dari Silla. Rincian tentang kelahirannya atau prestasinya diketahui secara samar-samar, tetapi diyakini bahwa ia berasal dari keluarga bangsawan. (in)
- Bidam (hangeul: 비담, hanja: 毗曇; ... – 17 gennaio 647 secondo il calendario lunare) è stato un politico coreano. Rivestì la carica governativa più alta nel concilio , quella di (상대등), durante il regno della regina Seondeok di Silla. I dettagli sulla sua nascita e i suoi successi sono vagamente noti poiché non registrati, ma si crede che provenisse dalla famiglia reale e che il suo cognome fosse Kim. È noto per aver condotto, nel 647, una rivolta contro la regina Seondeok sostenendo che "le donne non possono governare il paese" (女主不能善理). Riunì i suoi soldati sul monte Myeonghwalsan per attaccare , dove alloggiava la sovrana. Vedendo passare una cometa diretta verso la cittadina, spronò i suoi uomini sostenendo che si trattasse di un segno premonitore annunciante la caduta di Seondeok; venuto a conoscenza di questo fatto, Kim Yushin dell'esercito lealista attaccò una bambola ad un aquilone, lo incendiò e lo inviò in cielo, affermando che la stella fosse tornata al suo posto. Rinvigorito, l'esercito lealista riuscì a sconfiggere quello di Bidam in un'unica battaglia. Il generale dichiarò che, dieci giorni dopo i tumulti, il 17 gennaio, Bidam e trenta dei suoi uomini furono fatti giustiziare dalla regina Jindeok (Seondeok era morta nel frattempo, l'8 gennaio, in circostanze e per cause sconosciute). È considerato il più grande ribelle nella storia di Silla. (it)
- 毗曇（ひどん、ピダム、? - 647年）は、新羅第27代善徳女王末期の真骨と推定される貴族。 新羅貴族の合議機関である和白会議を主導する上大等の地位にありながら反乱を起こした逆臣。『三国史記』善徳女王条、金庾信の列伝に登場する。 (ja)
- 비담(毗曇, ? ~ 647년 2월 26일(음력 1월 17일))은 신라 제 27대 선덕여왕 말기의 진골로 추정되는 귀족이다.성은 김(金)이며, 상대등(上大等)을 역임했고 반란을 일으킨 역신(逆臣)이다. 삼국사기 선덕여왕조, 김유신 열전에 등장한다. (ko)
- 毗曇（朝鮮語：비담）（？－647年）新羅善德女王末期貴族、上大等，於善德女王末期發動叛亂。其人事蹟於《三國史記》〈新羅本紀 善德王〉、〈金庾信列傳〉均提及此人。 (zh)
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- Bidam 毗曇 ? – 26 February 647 (17 January, lunar calendar). He was known for leading a rebellion against Queen Seondeok of Silla, one of the Three Kingdoms of Korea. Prior to his rebellion, he held the position of a Sangdaedeung (the highest official in the court). Details about his birth or achievements are vaguely known as there are no actual records containing them. However, being a Sangdaedeung, could have meant that he was part of the royal nobles or a Jinggol. (en)
- Bangsawan Bidam dari Silla (毗曇 ? - 17 Januari 647) adalah Sangdaedeung (상대등/ Jabatan tertinggi dalam pemerintahan) selama akhir pemerintahan Ratu Seondeok dari Silla. Rincian tentang kelahirannya atau prestasinya diketahui secara samar-samar, tetapi diyakini bahwa ia berasal dari keluarga bangsawan. (in)
- 毗曇（ひどん、ピダム、? - 647年）は、新羅第27代善徳女王末期の真骨と推定される貴族。 新羅貴族の合議機関である和白会議を主導する上大等の地位にありながら反乱を起こした逆臣。『三国史記』善徳女王条、金庾信の列伝に登場する。 (ja)
- 비담(毗曇, ? ~ 647년 2월 26일(음력 1월 17일))은 신라 제 27대 선덕여왕 말기의 진골로 추정되는 귀족이다.성은 김(金)이며, 상대등(上大等)을 역임했고 반란을 일으킨 역신(逆臣)이다. 삼국사기 선덕여왕조, 김유신 열전에 등장한다. (ko)
- 毗曇（朝鮮語：비담）（？－647年）新羅善德女王末期貴族、上大等，於善德女王末期發動叛亂。其人事蹟於《三國史記》〈新羅本紀 善德王〉、〈金庾信列傳〉均提及此人。 (zh)
- Bidam (hangeul: 비담, hanja: 毗曇; ... – 17 gennaio 647 secondo il calendario lunare) è stato un politico coreano. Rivestì la carica governativa più alta nel concilio , quella di (상대등), durante il regno della regina Seondeok di Silla. I dettagli sulla sua nascita e i suoi successi sono vagamente noti poiché non registrati, ma si crede che provenisse dalla famiglia reale e che il suo cognome fosse Kim. È considerato il più grande ribelle nella storia di Silla. (it)
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