ITUB20155587A1

ITUB20155587A1 - Etichettatrice per contenitori di campioni biologici e microbiologici con scivolo basculante

Info

Publication number: ITUB20155587A1
Application number: ITUB2015A005587A
Authority: IT
Inventors: Fabio Sgarabottolo
Original assignee: Eos Srl
Priority date: 2015-11-13
Filing date: 2015-11-13
Publication date: 2017-05-13

Description

ETICHETTATRICE PER CONTENITORI DI CAMPIONI BIOLOGICI

E MICROBIOLOGICI CON SCIVOLO BASCULANTE

DESCRIZIONE

Il presente brevetto è attinente ai dispositivi per il controllo e l'etichettatura di contenitori di campioni biologici e microbiologici ed in particolare concerne una nuova etichettatrice migliorata di contenitori di campioni biologici e microbiologici, con scivolo basculante.

Nel corso di indagini mediche sui pazienti, è frequente che siano richieste analisi e prove di laboratorio su campioni biologici e microbiologici prelevati dai pazienti.

E' pertanto fondamentale riconoscere il paziente e identificare senza errori il campione raccolto. Tale identificazione avviene mediante etichettatura della provetta o contenitore del campione raccolto, dove l'etichetta o il contrassegno applicato al contenitore deve identificare in modo univoco il paziente, dando inoltre ulteriori eventuali informazioni.

Sono note etichettatrici atte ad etichettare in modo automatico i contenitori in esse introdotte, essendo dette etichettatrici collegate a server o terminali esterni utilizzabili da un operatore.

Le etichettatrici del tipo noto comprendono un corpo macchina con una zona di inserimento di un contenitore alla volta, mezzi di trasporto di detto contenitore in almeno una zona di etichettatura, in cui, dopo aver eseguito eventuali controllo sul contenitore stesso, appositi mezzi provvedono ad applicare un'etichetta, a sua volta stampata mediante almeno una stampante di codici a barre incorporata neH'etichettatrice stessa.

Generalmente, le etichettatrici note sono conformate per ricevere contenitori in forma di provetta, ossia comprendenti un corpo cilindrico allungato, con una base a calotta e l'estremità opposta aperta, sul quale è applicato un tappo.

Dette provette sono atte a contenere il campione biologico o microbiologico prelevato al paziente.

Attualmente, le provette si distinguono le une dalle altre per il colore del tappo, che indica non solo il tipo di campione che dovrebbero contenere, ma anche il tipo di indagine da eseguire sul campione contenuto.

La procedura di etichettatura con dette etichettatrici note comprende sostanzialmente le seguenti fasi: un operatore riceve un paziente e inserisce i suoi dati in un data base, unitamente ai dati relativi ai campioni da analizzare e al tipo di indagini da eseguire; tali dati vengono trasmessi ad un terminale di un operatore dedicato alla raccolta dei campioni e/o alla preparazione dei contenitori; il paziente si reca da detto operatore che provvede ad eseguire i prelievi dei campioni, ad esempio di sangue, o a riempire i contenitori da etichettare; l'operatore inserisce una alla volta le provette in detta etichettatrice, che provvede ad applicare l'etichetta su comando dell'operatore o automaticamente essendo collegata a detto terminale.

Una volta provveduto all'etichettatura della provetta, questa viene in genere fatta fuoriuscire dall'etichettatrice, vengono scaricata in una vaschetta da cui l'operatore la preleva per collocarla in una vaschetta o rastrelliera per provette che sarà poi inviata ai laboratori di analisi.

Le procedure standard di preparazione delle provette richiederebbero che l'operatore agitasse il contenuto della provetta, anche per brevi istanti, per garantire la buona qualità del campione.

Purtroppo, a causa di mancanza di tempo o per disattenzione, tale fase spesso non viene eseguita oppure non viene eseguita nel modo giusto, cosicché il campione che andrà poi analizzato non risulta di qualità adeguata alfesecuzione delle analisi.

Oggetto del presente brevetto è un nuovo tipo di etichettatrice migliorata. Compito principale del presente trovato è quello di velocizzare le procedure di etichettatura dei contenitori, contribuendo a mantenere il campione in condizioni ideali per lo svolgimento delle successive indagini.

La nuova etichettatrice migliorata, per l'etichettatura di contenitori di campioni biologici e microbiologici, comprende nelle sue parti principali un corpo macchina, almeno una zona di inserimento di almeno un contenitore da etichettare, mezzi di trasporto di detto almeno un contenitore da detta almeno una zona di inserimento ad almeno una zona di etichettatura, mezzi di trasporto di detto almeno un contenitore da detta almeno una zona di etichettatura ad almeno una zona di scarico accessibile all'operatore, e dove detta zona di scarico comprende almeno una vaschetta, scivolo o sede in genere di detto almeno un contenitore in uscita da detta etichettatrice, e dove detta sede è basculante per attuare una prima miscelazione del campione biologico contenuto in detto contenitore.

In particolare, nella soluzione preferita, detta sede comprende uno scivolo in cui uno o più di detti contenitori risultano in posizione generalmente inclinata o sostanzialmente orizzontale.

Si prevede inoltre che detto scivolo sia collegato a mezzi meccanici atti a provocare l'oscillazione di detto scivolo di un determinato angolo rispetto al piano orizzontale, ad esempio tra 10° e -10°.

Si prevede che detta oscillazione sia continua o si attiva solo quando detto scivolo riceve uno o più di detti contenitori.

Si può prevedere che detta etichettatrice comprenda anche almeno una zona di controllo, in cui uno o più sensori provvedono al controllo del contenuto e/o del contenitore, e mezzi atti a trasportare detti contenitori tra detta zona di inserimento, detta zona di controllo e detta zona di etichettatura.

La nuova etichettatrice comprende anche preferibilmente un'ulteriore zona di scarico e mezzi atti a trasportare uno o più contenitori tra detta zona di controllo e detta zona ulteriore di scarico, nel caso in cui uno o più di detti sensori rilevino valori errati e/o anomali e/o inattesi e/o specifiche condizioni predeterminate.

Si può pertanto prevedere che anche detta ulteriore zona di scarico comprenda almeno una sede, scivolo o vaschetta basculante.

Le caratteristiche della nuova etichettatrice saranno meglio chiarite dalla seguente descrizione con riferimento alle tavole di disegno, allegate a titolo di esempio non limitativo.

In figura 1 è rappresentata una vista tridimensionale della nuova etichettatrice (E) mentre in figura 2 è schematizzato uno spaccato della nuova etichettatrice (E) dove sono visibili alcune componenti interne.

In figura 3 è rappresentato un dettaglio di figura 2, dove è visibile in particolare lo scivolo basculante (61) della zona di scarico principale (6). La nuova etichettatrice (E) per contenitori di campioni biologici e microbiologici comprende un corpo macchina o telaio (1), una zona di inserimento (2) di almeno un contenitore da etichettare, mezzi di prelevamento e trasporto (3) di detto almeno un contenitore inserito tra detta zona di inserimento (2) e almeno una zona di etichettatura (5), detta almeno una zona di etichettatura (5) con mezzi atti ad applicare almeno un'etichetta e/o altro contrassegno su detto contenitore, mezzi di trasporto di detto almeno un contenitore da detta zona di etichettatura (5) ad almeno una zona di scarico (6) accessibile all'utente o operatore.

Detta zona di scarico (6) comprende almeno una vaschetta, scivolo (61) o sede in genere di detto almeno un contenitore in uscita da detta etichettatrice (E), e dove detta sede o scivolo (61) è basculante per attuare una prima miscelazione del campione biologico contenuto in detto contenitore.

In particolare, in detto scivolo (61) detti contenitori risultano in posizione generalmente inclinata o sostanzialmente orizzontale, e dove detto scivolo (61) è collegato a mezzi meccanici (63, 64) atti a provocare l'oscillazione di detto scivolo (61) di un angolo determinato rispetto al piano orizzontale. Si può prevedere che detta oscillazione sia continua o che, in alternativa, detta oscillazione si attivi solo quando detto scivolo (61) riceve uno o più di detti contenitori.

Nella soluzione preferita, detta zona di scarico principale (6) comprende almeno uno scivolo (61) o vaschetta, preferibilmente con sponde (62) laterali di contenimento, posizionato ad esempio sul fondo (11) di detto telaio (1),

Ad esempio, detti mezzi meccanici comprendono un eccentrico (63) con braccio (64) collegato a detto scivolo (61), e dove la rotazione di detto eccentrico (63) provoca l'oscillazione di detto scivolo (61).

Nella soluzione preferita, rappresentata nelle figure, detto scivolo oscilla intorno ad un asse (6x) disposto sostanzialmente orizzontale o comunque sostanzialmente parallelo al fondo di detto scivolo (61). Detto asse (6x) è ad esempio orientato parallelamente allo sviluppo dello scivolo (61), dalfinterno verso l'esterno della macchina.

Si può prevedere che la nuova etichettatrice comprenda anche una zona di controllo (4), in cui uno o più sensori provvedono al controllo del contenuto e/o del contenitore, mezzi atti a trasportare detti contenitori tra detta zona di inserimento (2), detta zona di controllo (4) e detta zona di etichettatura (5); almeno un'ulteriore zona di scarico (7), mezzi atti a trasportare uno o più contenitori tra detta zona di controllo (4) e detta zona ulteriore di scarico (7), con o senza etichettatura, nel caso in cui uno o più di detti sensori rilevino valori errati e/o anomali e/o inattesi e/o specifiche condizioni predeterminate.

Si può anche prevedere che detta ulteriore zona di scarico (7) comprenda almeno una sede, scivolo (71) o vaschetta basculante.

Queste sono le modalità schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il trovato, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo.

Pertanto con riferimento alla descrizione che precede e alle tavole accluse si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Etichettatrice (E) per contenitori di campioni biologici e microbiologici comprendente: • un corpo macchina o telaio (1), • almeno una zona di inserimento (2) di almeno un contenitore da etichettare, • mezzi di prelevamento e trasporto (3) di detto almeno un contenitore inserito tra detta zona di inserimento (2) e almeno una zona di etichettatura (5), • detta almeno una zona di etichettatura (5) con mezzi atti ad applicare almeno un'etichetta e/o altro contrassegno su detto contenitore, • mezzi di trasporto di detto almeno un contenitore da detta zona di etichettatura (5) ad almeno una zona di scarico (6) accessibile all'utente o operatore, caratterizzata dal fatto che detta zona di scarico (6) comprende almeno una vaschetta, scivolo (61) o sede in genere di detto almeno un contenitore in uscita da detta etichettatrice (E), e dove detta sede o scivolo (61) è basculante per attuare una miscelazione del campione biologico contenuto in detto contenitore.
2. Etichettatrice (E), come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta zona di scarico (6) comprende uno scivolo (61) in cui uno o più di detti contenitori risultano in posizione generalmente inclinata o sostanzialmente orizzontale, e dove detto scivolo (61) è collegato a mezzi meccanici (63, 64) atti a provocare l'oscillazione di detto scivolo (61) di un angolo determinato rispetto al piano orizzontale.
3. Etichettatrice (E), come da rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta oscillazione è continua.
4. Etichettatrice (E), come da rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta oscillazione si attiva solo quando detto scivolo (61) riceve uno o più di detti contenitori.
5. Etichettatrice (E), come da una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno scivolo (61) comprende sponde (62) laterali di contenimento e dove detti mezzi meccanici comprendono un eccentrico (63) con braccio (64) collegato a detto scivolo (61) , e dove la rotazione di detto eccentrico (63) provoca l'oscillazione di detto scivolo (61) intorno ad un asse (6x) disposto sostanzialmente orizzontale o comunque sostanzialmente parallelo al fondo di detto scivolo (61).
6. Etichettatrice (E), come da una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere anche: • almeno una zona di controllo (4), in cui uno o più sensori provvedono al controllo del contenuto e/o del contenitore, • mezzi atti a trasportare detti contenitori tra detta zona di inserimento (2), detta zona di controllo (4) e detta zona di etichettatura (5); • almeno un'ulteriore zona di scarico (7); • mezzi atti a trasportare uno o più contenitori tra detta zona di controllo (4) e detta zona ulteriore di scarico (7), con o senza etichettatura, nel caso in cui uno o più di detti sensori rilevino valori errati e/o anomali e/o inattesi e/o specifiche condizioni predeterminate.
7. Etichettatrice (E), come da rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto di comprendere che detta ulteriore zona di scarico (7) comprende almeno una sede, scivolo (71) o vaschetta basculante.