ITTO20090441A1

ITTO20090441A1 - Pedaliera di comando di un veicolo provvista di un meccanismo di sgancio.

Info

Publication number: ITTO20090441A1
Application number: IT000441A
Authority: IT
Inventors: Marco Ballari; Renato Cavaglia
Original assignee: Sistemi Comandi Meccanici S C M S P A
Priority date: 2009-06-10
Filing date: 2009-06-10
Publication date: 2010-12-11
Also published as: CN101920687A; EP2261764B1; CN101920687B; BRPI0904450B1; BRPI0904450A2; EP2261764A1

Description

PEDALIERA DI COMANDO DI UN VEICOLO PROVVISTA DI UN MECCANISMO DI SGANCIO

La presente invenzione riguarda un meccanismo di sgancio di sicurezza della pedaliera di comando di un veicolo. In particolare, la presente invenzione riguarda un meccanismo di sgancio di sicurezza della pedaliera, quando il veicolo sia soggetto ad un urto frontale.

In tali situazioni la pedaliera può costituire un pericolo per il guidatore, in quanto essa per effetto dell’urto può intrudere all’interno dell’abitacolo andando a lesionare le gambe del guidatore.

Sono state proposte diverse soluzioni tramite le quali i pedali possono essere sganciati dal supporto.

Gli autoveicoli sono, in generale, muniti di pedali con cui controllare l'accelerazione, la frenata e l'azionamento della frizione. Tali pedali sono normalmente composti di un braccio che è supportato in rotazione da una staffa disposta al di sopra del pavimento del veicolo, un mezzo di collegamento tra l'acceleratore, i freni o la frizione ed il braccio del pedale, ed una pedana collegata all’estremità non articolata del braccio del pedale, per permetterne la spinta da parte del guidatore.

Sono noti alla tecnica vari tipi di dispositivi che permettono un collassamento del pedale, ed in particolare del suo braccio, in seguito ad un urto frontale del veicolo. Tra questi dispositivi noti è compreso, ad esempio, quello che permette di spostare il punto di articolazione del braccio di un pedale, in conseguenza di un urto frontale, in modo da evitare dei danni agli arti inferiori del conducente del veicolo. Tale dispositivo è illustrato nella domanda di brevetto europeo n° EPA-1.065.114.

Un aspetto della presente invenzione riguarda una pedaliera avente le caratteristiche della allegata rivendicazione 1.

Le caratteristiche ed i vantaggi della pedaliera secondo la presente invenzione saranno evidenziati dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, fatta con riferimento alla figure allegate che illustrano rispettivamente:

• la figura 1 illustra nel suo complesso in una vista prospettica la pedaliera secondo la presente invenzione vincolata alla traversa sotto plancia ed ad un pannello divisorio dell’abitacolo dal vano motore del veicolo stesso;

• la figura 2 illustra una vista ingrandita del meccanismo di sgancio della pedaliera secondo la presente invenzione;

• la figura 3 illustra una ulteriore vista ingrandita, da una differente angolazione del meccanismo di sgancio di figura 2;

• la figura 4 illustra in esploso la pedaliera e i componenti del meccanismo di sgancio secondo la presente invenzione;

• la figura 5 illustra in vista prospettica la staffa di sgancio del meccanismo di sgancio secondo la presente invenzione;

• la figura 6 illustra la fase di sganciamento del pedale dal supporto di aggancio secondo la presente invenzione;

• la figura 7 illustra una ulteriore vista ingrandita del meccanismo di sgancio della pedaliera secondo la presente invenzione.

Con riferimento alle citate figure la pedaliera secondo la presente invenzione comprende un meccanismo odi sgancio che consente il collassamento o lo sgancio di un pedale, quando il veicolo sia coinvolto in un urto frontale.

La pedaliera comprende tipicamente almeno un pedale 2 atto ad essere imperniato snodabilmente in modo da poter ruotare su un supporto di aggancio 3 collegato alla parete frontale di un pannello P (o ad un equivalente elemento) di separazione dell’abitacolo dal vano motore.

Il pedale alla sua estremità superiore è dotato di una boccola 21 solidale con il pedale e di un perno fulcro 41 solidale con il supporto, che è vantaggiosamente inseribile su una contrapposta coppia di sedi 31 ricavate sul supporto 3.

Il perno fulcro è mantenuto in tali sedi tramite una coppia di contrapposte leve di arresto 42 che sono vincolate al supporto 3 tramite perni 43. Le leve 42 sono in grado di ruotare attorno all’asse di tali perni 43, ma sono normalmente tenute in posizione chiusa tale da mantenere vincolato il pedale al supporto 3, tramite una forcella 44 innestata in appositi incavi 45 delle leve stesse. La forcella 44 è mantenuta in posizione fissata nel supporto tramite un gancio 32.

Il meccanismo di sgancio prevede che il pedale venga sganciato dal supporto quando il veicolo sia coinvolto in un urto frontale, tale da spostare in direzione dell’interno dell’abitacolo del veicolo il pannello P e di conseguenza il supporto 3.

A tale scopo il meccanismo comprende una staffa di aggancio 4 la quale è solidamente vincolata alla traversa sottoplancia. Essa è considerata un punto sostanzialmente “fisso” del veicolo, mentre il pannello P può muoversi verso l’interno del veicolo durante un urto frontale.

In pratica, durante un urto la traversa B ed il pannello P sono in grado di muoversi relativamente l’uno rispetto all’altro sostanzialmente rispetto ad un piano orizzontale.

Tale staffa di aggancio è vincolata al supporto 3 in modo che durante tale movimento relativo tra il pannello e la barra, tra essa ed il supporto stesso possa esserci un movimento relativo di una quantità predeterminata.

Ciò è ottenuto tramite una coppia di asole 46 ricavate sulla staffa provviste di sedi per l’accoglimento della testa di viti o perni o equivalenti mezzi di fissaggio 47 che si fissano a loro volta nel supporto 3.

In tale modo, in condizioni di urto frontale e di relativo movimento tra la barra ed il pannello le viti o i perni possono muoversi nell’asola, le cui dimensioni determinano la sopraccitata quantità predeterminata.

La staffa 4 comprende inoltre almeno una guida 48 che si associa ad una corrispondente protuberanza 33 del supporto 3, in modo da determinare, assieme alle asole 46 ed ai mezzi di fissaggio 47, una direzione preferenziale per il movimento relativo tra essa ed il supporto stesso.

Inoltre la staffa comprende una porzione conformata a cuneo 49 atta ad inserirsi nel supporto 3 e ad infilarsi sotto la porzione centrale della forcella 44, che è preferibilmente conformata a “U” rovesciata in modo da favorire il posizionamento del cuneo.

Il meccanismo di sgancio opera nel modo seguente.

In funzione del movimento relativo tra pannello P e traversa B, il supporto 3 e la staffa 4 anch’essi subiscono un movimento relativo tra loro avvicinandosi. Per effetto di tale avvicinamento, la porzione a cuneo 49 della staffa 4 tende ad inserirsi nel supporto 3 e ad infilarsi maggiormente sotto alla forcella 44 sganciandola dal gancio 32 e determinandone il sollevamento.

Tale sollevamento provoca il disinnesto di essa dagli incavi 45 delle leve 42 determinando la rotazione F verso il basso delle stesse (come illustrato in particolare in figura 6, freccia F). In tale posizione il perno fulcro 41 può uscire dalle sedi 31 e sganciare il pedale 2 dal supporto 3.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Pedaliera di comando di un veicolo provvista di un meccanismo di sgancio comprendente almeno un pedale (2) atto ad essere imperniato snodabilmente, in modo da poter ruotare rispetto ad un supporto di aggancio (3) collegato alla parete frontale di un pannello (P) di separazione dell’abitacolo dal vano motore, caratterizzato dal fatto che tale meccanismo di sgancio comprende una staffa di aggancio (4) la quale è solidamente vincolata ad una traversa (B) del telaio del veicolo ed è vincolata al supporto (3), in modo che durante un movimento relativo tra la traversa ed il pannello dovuto ad un urto sostanzialmente frontale del veicolo, tra essa ed il supporto stesso possa esserci un movimento relativo di una quantità predeterminata che determina lo sgancio del pedale (2) dal supporto (3).
2. Pedaliera secondo la rivendicazione 1, in cui il movimento relativo tra staffa (4) e supporto (3) è ottenuto tramite una coppia di asole (46) ricavate sulla staffa, provviste di sedi per l’accoglimento della testa di viti o perni o equivalenti mezzi di fissaggio (47) che si fissano a loro volta nel supporto (3).
3. Pedaliera secondo la rivendicazione 1, in cui tale quantità predeterminata corrisponde alla dimensione delle asole.
4. Pedaliera secondo la rivendicazione 1, in cui il pedale alla sua estremità superiore è dotato di una boccola (21) e di un perno di fulcro (41) scorrevole in essa, che è inseribile su una contrapposta coppia di sedi (31) ricavate sul supporto (3).
5. Pedaliera secondo la rivendicazione 4, in cui il perno di fulcro è mantenuto in tali sedi tramite una coppia di contrapposte leve di arresto (42) che sono in grado di ruotare attorno all’asse di perni (43), ma sono normalmente tenute in posizione chiusa tale da mantenere vincolato il pedale al supporto (3), tramite una forcella (44) innestata in appositi incavi (45) delle leve stesse.
6. Pedaliera secondo la rivendicazione 5, in cui la staffa (4) comprende una porzione conformata a cuneo (49) atta ad inserirsi nel supporto (3) e all’atto dell’urto frontale ad infilarsi sotto la porzione centrale della forcella (44) sganciandola dalle leve (42).
7. Pedaliera secondo la rivendicazione 6, in cui la porzione centrale della forcella è conformata a “U” rovesciata.
8. Pedaliera secondo la rivendicazione 1, in cui la staffa (4) comprende almeno una guida (48) che si associa ad una corrispondente protuberanza (33) del supporto, che determina una direzione preferenziale per il movimento relativo tra essa ed il supporto stesso.