ITGE950044A1 - Metodo e dispositivo per imballare prodotti, in particolare astiformi, come sigarette, o simili in un foglio d'involucro - Google Patents
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Abstract
L'invenzione si riferisce ad un metodo e ad un dispositivo per imballare prodotti, in particolare astiformi, come sigarette, o simili, in un foglio d'involucro, prevedendo l'avvolgimento di un gruppo ordinato di sigarette (S) in un foglio d'involucro (2) e la formazione di un primo involucro tubolare aperto alle opposte estremità di testa e provvisto di tratti (402, 502, 602, 702) sporgenti oltre i corrispondenti lati del gruppo di sigarette. La chiusura dei lati di testa dell'involucro tubolare viene eseguita mediante piegatura in successione dei diversi lembi o delle diverse alette (402, 502, 602, 702) formanti i tratti sporgenti, contro il corrispondente lato del- gruppo di sigarette (S). La formazione dell'involucro tubolare aperto sui lati di testa viene eseguita nella stazione di alimentazione (A), mentre la chiusura dei lati di testa aperti viene eseguita completamente in una sola delle successive stazioni (P), il tutto grazie a particolari conformazioni disposizioni e azionamenti di mezzi piegatori mobili (6, 15, 25, 26) e stazionari (5, 105, 05, 605) e della ruota di formatura (1).
Description
DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo "Metodo e dispositivo per imballare prodotti, in particolare astiformi, come sigarette, o simili in un foglio d'involucro"
L'invenzione ha per oggetto un metodo ed un dispositivo per imballare prodotti, in particolare astiformi, come sigarette, o simili, in un foglio d'involucro.
Il metodo secondo l'invenzione comprende le seguenti fasi:
- la formazione di un gruppo di sigarette, con un numero ed un ordine prestabilito e corrispondente a quelli in condizione imballata;
- l'accoppiamento del gruppo di sigarette ad un foglio d'involucro, in posizione relativa prestabilita e l'inserimento degli stessi in una tasca d'alloggiamento, con contestuale piegatura del foglio d'involucro a forma di "C" intorno ai lati del gruppo di sigarette associati ai lati chiusi della tasca d'alloggiamento stessa;
la formazione di un involucro tubolare mediante piegatura e trattenimento in posizione dei lembi del foglietto d'involucro sul lato del gruppo di sigarette in corrispondenza del lato aperto d'entrata della tasca d'alloggiamento;
- la successiva chiusura dei lati di testa aperti dell'involucro tubolare, mediante piegatura di alette formate dai tratti terminali alle estremità di testa dell'involucro tubolare sporgenti oltre i corrispondenti lati del gruppo di sigarette.
Attualmente queste fasi di piegatura vengono svolte grazie a mezzi piegatori che sono distribuiti su una pluralità di stazioni lungo un prestabilito percorso di trasporto del gruppo ordinato di sigarette, tra una stazione di alimentazione dello stesso insieme al foglietto d'involucro ed una stazione di scarico del gruppo ordinato di sigarette completamente avvolto nel foglietto d'involucro. I mezzi trasportatori vengono azionati a passi e le fasi di piegatura richiedono una notevole quantità di tempo per ciascun pacchetto, in quanto il notevole numero di stazioni implica dei percorsi di trasporto tra stazione di alimentazione e stazione di scarico relativamente lunghi.
Inoltre, la piegatura eseguita su più stazioni necessità di mezzi che mantengono in posizione i lembi e le alette piegati nelle stazioni precedenti rendendo più complessa la costruzione del dispositivo. Questa necessità di trattenere i lembi e le alette piegati in condizioni parziali del procedimento di fasciatura del gruppo di sigarette in posizione, risulta maggiormente gravosa quando in luogo dei normali foglietti di stagnola viene utilizzato del materiale più elastico e che quindi rinviene con una maggiore velocità. In questo caso, i mezzi di formatura attualmente in uso non garantiscono una fasciatura sempre perfetta del gruppo di sigarette in quanto sono costruiti per materiali che come i foglietti di stagnola mantengono maggiormente la piega.
L'invenzione si basa pertanto sullo scopo di realizzare un metodo ed un dispositivo del tipo di cui all'inizio, in modo tale, per cui, grazie ad accorgimenti semplici ed economicamente vantaggiosi, risulti possibile limitare le ripercussioni sulla velocità operativa, ovvero sui tempi di imballaggio di un pacchetto e quindi aumentare i rendimenti dei dispositivi d'imballaggio, nonché utilizzare materiali nuovi con diversi gradi di elasticità e di rinvenimento, ovvero di recupero della condizione iniziale dopo una piegatura.
L'invenzione consegue gli scopi di cui sopra con un metodo del tipo descritto all'inizio, in cui la formazione completa dell'imballaggio, ovvero la piegatura completa del foglietto d'involucro intorno al gruppo ordinato di sigarette viene eseguita in solamente due stazioni, ovvero nella stazione di alimentazione del gruppo di sigarette e del foglietto d'involucro nella tasca d'alloggiamento ed in una sola delle successive stazioni, cosiddetta stazione di piegatura, essendo l'imballaggio completamente formato all'uscita dalla detta stazione di piegatura, e venendo la formatura dell'involucro tubolare aperto eseguita sostanzialmente nella stazione di alimentazione e completata durante il passo d'avanzamento, ovvero nel tratto iniziale del passo d'avanzamento e venendo la chiusura sui lati di testa dell'involucro tubolare completata, contemporaneamente per i due opposti lati di testa dell'involucro tubolare stesso, nella stazione di piegatura successiva, mentre nell'ulteriore passo d'avanzamento, l'involucro completamente formato viene solamente trattenuto chiuso fino alla stazione di scarico.
Vantaggiosamente la stazione di piegatura è quella immediatamente successiva alla stazione di alimentazione, per cui il gruppo ordinato di sigarette risulta interamente avvolto nel foglietto d'involucro già prima dell'inizio del secondo passo d'avanzamento.
Il metodo prevede la piegatura del foglietto d'involucro, per la chiusura dei lati aperti in modo tale, per cui i lembi o le alette vengono piegati in successione tra loro sovrapponendosi l'uno sull'altro, almeno parzialmente, a partire da quelli più inferiori a quelli più esterni, ad una velocità maggiore della velocità di ritorno elastico nella posizione sostanzialmente non piegata od in una posizione intermedia di piegatura delle dette alette o dei detti lembi, mentre l'ultimo lembo o l'ultima aletta superiore viene trattenuta in posizione piegata contro il corrispondente lato del gruppo dì sigarette e contro gli altri lembi o le altre alette inferiori fintanto che il gruppo di sigarette, così rifasciato nel foglietto d'involucro, non viene scaricato.
In alternativa, il metodo prevede di lasciare libera sui lembi o sulle alette inferiori almeno una fascia periferica di sovrapposizione di un lembo o di un'aletta superiore, la quale fascia periferica di sovrapposizione è prevista su un lato direttamente adiacente, vicino al o rivolto verso il successivo lembo od alla successiva aletta superiore, ovvero ad una parte degli stessi che viene piegata in posizione per prima, venendo l'aletta od il lembo inferiore trattenuti nella posizione di piegatura solamente fintanto che l'aletta od il lembo di piegatura superiore non si sono sovrapposti almeno parzialmente alla fascia libera di sovrapposizione.
L'invenzione ha per oggetto anche un dispositivo per l'attuazione del suddetto metodo e comprendente:
- mezzi per la formazione di un gruppo ordinato di sigarette.
- mezzi per l'alimentazione del detto gruppo insieme ad un foglietto d'involucro in una tasca d'alloggiamento aperta almeno su un lato d'entrata ed in corrispondenza di due lati trasversali allo stesso;
mezzi trasportatori della detta tasca d'alloggiamento;
- mezzi piegatori mobili e/o stazionari che sono distribuiti lungo il percorso della tasca d'alloggiamento per il gruppo di sigarette da imballare e per l'associato foglietto d'involucro, ed i quali mezzi sono destinati a piegare il foglietto d'involucro intorno al gruppo di sigarette per formare un primo involucro tubolare e successivamente per chiudere il detto involucro tubolare in corrispondenza delle estremità di testa aperte.
Secondo l'invenzione, i mezzi piegatori mobili e/o stazionari sono previsti solamente nella stazione di alimetazione ed in una sola delle successive stazioni, ovvero una stazione di piegatura per il completamento dell'involucro d'imballaggio.
I mezzi piegatori presentano una forma tale rispetto ai lembi od alle alette e/o sono azionati in modo tale, per cui essi terminano o si arrestano ad una certa distanza da un bordo libero dei detti lembi o delle dette alette, lasciando libera una fascia parziale o completa di sovrapposizione del successivo lembo o della successiva aletta, sul lato che verrà raggiunto per primo dal piegatore della detta successiva aletta o del detto successivo lembo, essendo i mezzi piegatori ed i mezzi di azionamento e sincronizzazione realizzati in modo tale, per cui i mezzi piegatori delle alette o dei lembi inferiori e quelli delle alette e dei lembi direttamente superiori non interferiscono tra loro, mentre sono previsti mezzi anticipatori dell'inizio della corsa di piegatura dei mezzi piegatori dell'aletta o del lembo superiori rispetto alla corsa di ritorno del piegatore del lembo o dell'aletta immediatamente inferiore, il quale anticipo corrisponde alla corsa necessaria per la sovrapposizione del detto lembo o dell'aletta superiore alla fascia libera, periferica di sovrapposizione del lembo o dell'aletta inferiore.
Secondo un ulteriore perfezionamento, i mezzi piegatori sono realizzati in modo tale, per cui essi sono disposti in posizione di prontezza, direttamente aderenti contro le alette od i lembi del foglietto d'involucro non ancora piegati o vengono portati in questa posizione durante tempi morti o di attesa degli stessi o degli altri piegatori, e con il bordo piegatore sostanzialmente allineato e/o coincidente con la linea prestabilita di piegatura.
In una forma esecutiva preferita, il foglietto d'involucro è avvolto in forma tubolare intorno al gruppo di sigarette, secondo un asse perpendicolare alla direzione di trasporto, mentre il lato aperto della tasca di alloggiamento è orientato parallelamente alla direzione di trasporto o secondo una tangente e/o secante della detta direzione di trasporto.
In questo caso, in coincidenza della stazione di alimentazione del gruppo di sigarette nella tasca di alloggiamento, sono previsti almeno un piegatore stazionario ed almeno un piegatore mobile tangenziale che sono disposti opposti tra loro relativamente all'avanzamento della tasca d'alloggiamento, essendo il piegatore mobile, tangenziale, azionabile alternativamente avanti ed in dietro, in direzione di avanzamento della tasca d'alloggiamento od in direzione tangenziale al percorso d'avanzamento e trasversalmente al lembo dell'involucro da piegare, ed essendo previsti mezzi d'azionamento sincronizzato del moto alternativo del piegatore tangenziale con l'avanzamento della tasca d'alloggiamento e mezzi limitatori delle corse di avanzamento ed in dietro del piegatore mobile che sono realizzati in modo tale per cui la corsa d'avanzamento ha luogo in direzione d'avanzamento della tasca d'alloggiamento, nonché con un anticipo tale rispetto al passo d'avanzamento della detta tasca, per cui il piegatore assume una posizione relativa stabile rispetto al bordo libero del lembo piegato formando una fascia periferica anteriore, trasversale, con riferimento al passo d'avanzamento della tasca d'alloggiamento, la quale fascia è destinata ad infilarsi per una certa misura parziale sotto al piegatore stazionario ed alla parte di lembo piegata dallo stesso, prima che il detto piegatore mobile inizi la sua corsa in dietro, ovvero in senso opposto a quella d'avanzamento della tasca d 'alloggiamento.
Nella stazione di piegatura sono previsti per ciascuna estremità aperta dell'involucro tubolare, mezzi piegatori mobili dei tratti terminali sporgenti di involucro tubolare che comprendono almeno una coppia di opposte prime alette orientate tangenzialmente alla direzione d'avanzamento od in direzione di avanzamento della tasca d'alloggiamento ed almeno due ulteriori tra loro opposte seconde alette che si raccordano alle loro estremità alle due alette tangeziali e che sono orientate trasversalmente, preferibilmente perpendicolarmente, alle dette alette tangenziali ed alla direzione di avanzamento della tasca d'alloggiamento, essendo i piegatori mobili delle prime alette costituiti rispettivamente da una superficie oscillabile intorno ad un asse coincidente con la linea di piegatura, ovvero con il bordo del corrispondente lato del gruppo di sigarette, da una posizione sostanzialmente allineata e di sovrapposizione dall'esterno alle dette alette in condizione non piegata ad una posizione di piegatura delle stesse, in cui la superficie oscillabile di piegatura è ribaltata contro il corrispondente lato del gruppo di sigarette, ed essendo i piegatori delle seconde alette costituiti da due spatole tra loro opposte e con un bordo di piegatura spostabile in posizione coincidente con la linea di piegatura delle dette seconde alette, ovvero con il corrispondente bordo del lato del gruppo di sigarette, le quali spatole piegatrici sono azionabili a scorrimento parallelamente e tangenzialmente al piano contenente il corrispondente lato del gruppo di sigarette l'una in senso opposto all'altra ed alternativamente tra loro, per l'esecuzione ciascuna di una corsa di piegatura in cui le spatole piegatrici si sovrappongono almeno in parte al corrispondente lato del gruppo di sigarette e di una corsa di ritorno nella posizione di riposo e/o di prontezza operativa.
L'invenzione ha per oggetto anche altre caratteristiche che perfezionano ulteriormente il metodo ed il dispositivo di cui sopra e che sono oggetto delle sottorivendicazioni.
Le particolari caratteristiche dell'invenzione ed i vantaggi che ne derivano risulteranno con maggiori dettagli dalla descrizione di alcune forme esecutive preferite, illustrate a titolo d'esempio non limitativo nei disegni allegati, nei quali:
La fig. 1 illustra una vista frontale schematica di una ruota di formatura provvista secondo 1 'invenzione.
La fig. 2 illustra una vista schematica in direzione di alimentazione del gruppo di sigarette nella tasca d'alloggiamento di una ruota di formatura.
La fig. 3 illustra schematicamente la catena cinematica di trasmissione e di azionamento per la sincronizzazione dei passi d'avanzamento della ruota di formatura con l'azionamento dei mezzi piegatori.
La fig. 4 illustra una vista schematica in assonometria delle spatole oscillati per la piegatura su ambedue i lati di testa del gruppo di sigarette dei lembi radiali sui lati di testa aperti dell'involucro tubolare.
La fig. 5 illustra i mezzi di trasmissione per l'azionamento sincronizzato delle spatole oscillanti.
Le figg. 6 e 7 illustrano i mezzi d'azionamento dei piegatori per i lembi sui lati di testa dell'involucro tubolare che sono orientati tangenzialmente alla direzione di avanzamento.
La fig. 8 illustra una vista di un piegatore con l'asta di sopporto, l'alberino d'azionamento oscillante e l'estremità d'articolazione a gomito.
La fig. 9 illustra una vista sul lato frontale radiale e trasversale alla direzione di trasporto del gruppo di sigarette tra i piegatori dei lembi tangenziali alla direzione d'avanzamento.
Le figg- 10 a 13 illustrano delle viste schematiche di quattro fasi di piegatura del foglietto d'involucro per la formazione di un involucro tubolare.
Le figg. 14 a 19 illustrano schematicamente e relativamente ad un solo lato di testa del gruppo ordinato di sigarette le fasi di chiusura dell'involucro tubolare sul detto lato di testa.
Le figg. 20 a 23, illustrano in prospettiva ed in modo più schematico le fasi di piegatura dei lembi sporgenti dell'involucro tubolare conformemente alle figg. 14 a 20.
La fig* 24 illustra il gruppo di sigarette fasciato all'atto dell'abbandono della stazione di piegatura ed in combinazione a mezzi per il trattenimento dei lembi piegati in condizione di piegatura.
Le figg. 25 a 28 illustrano alcune fasi di piegatura delle estremità di testa sporgenti dell'involucro tubolare per la chiusura dei lati di testa dello stesso secondo una variante esecutiva dell ' invenzione.
Con riferimento alle figure 1 a 9, una macchina impacchettatrice di sigarette comprende un tamburo trasportatore 1, cosiddetto ruota di formatura, che è sopportato a sbalzo ed in modo girevole intorno al proprio asse su un albero 301. La ruota di formatura 1 presenta una pluralità di tasche periferiche, radiali 101 per l'alloggiamento di un gruppo di sigarette S insieme ad un foglietto d'involucro 2 del detto gruppo di sigarette. Le tasche d'alloggiamento 101 sono formate da rientranze assialmente coincidenti e di forma rettangolare, corrispondente a quella dell'involucro del gruppo di sigarette, le quali rientranze sono praticate in due affiancati dischi 201 che formano le facce laterali della ruota di formatura 1. Le tasche d'alloggiamento 101 sono distribuite angolarmente equidis.tanziate tra loro lungo la circonferenza della ruota di formatura 1 e la stessa è azionata a rotazione, a passi di ampiezza angolare corrispondente alla distanza angolare tra le singole tasche d'alloggiamento 101
Nella zona centrale della ruota, tra i due dischi 201 è previsto un gruppo spingitore/accompagnatore indicato globalmente con 3, e che, su lati diametralmente opposti, presenta rispettivamente uno spingitore d'espulsione 103 ed un accompagnatore 203. Lo spingitore d'espulsione 103 e l'accompagnatore 203 sono azionabili a scorrimento in direzioni diametralmente opposte tra loro e cooperano con il gruppo di sigarette S insieme al foglietto 2 nella stazione di alimentazione A e con il gruppo di sigarette fasciato nel foglietto d'involucro 2 nella stazione di espulsione E sul lato diametralmente opposto. Il gruppo di sigarette S presenta un numero di sigarette prestabilito e con una disposizione ordinata, corrispondente a quella che sono destinate ad assumere le sigarette in condizione imballata. Il gruppo di sigarette S è orientato con l'asse delle sigarette parallelo all'asse della ruota di formatura 1, mentre le teste delle sigarette sono disposte sostanzialmente a filo con i lati esterni dei dischi 201. Il gruppo di sigarette viene formato mediante alimentazione di un numero definito di sigarette in alloggiamenti di forma prestabilita associati and un nastro trasportatore, cosiddetto nastro a cassetti, non illustrato e di per se noto. Ciascun gruppo di sigarette viene quindi portato in una stazione di trasferimento e poi in una stazione di accoppiamento ad un foglietto d'involucro. Nella stazione di accoppiamento ad un foglietto d'involucro, il gruppo di sigarette è disposto coincidente con la complementare tasca d'alloggiamento 101 e di fronte al lato aperto d'entrata della stessa, in modo tale per cui può venire introdotto nella tasca grazie ad una traslazione in senso trasversale alle sigarette e radiale alla ruota di formatura 1. Nella stazione di accoppiamento, sul lato trasversale del gruppo di sigarette S viene alimentato un foglietto d'involucro 2 mentre lo stesso ed il gruppo di sigarette vengono trattenuti in posizione e quindi trasferiti insieme nella tasca d'alloggiamento 101 da uno spingitore d'alimentazione 4 che coopera con l'accompagnatore 203 e che è spostabile insieme allo stesso. All'atto dell'inserimento nella tasca d'alloggiamento 101, il foglietto d'involucro viene automaticamente piegato intorno ai lati del gruppo di sigarette S interni alla tasca d'alloggiamento 101 stessa, mentre sporgono radialmente in fuori dall'apertura d'entrata della detta tasca d'alloggiamento 101 con dei lembi assiali 102, 202.
La piegatura del folgietto d'involucro 2 intorno al gruppo ordinato di sigarette all'atto dell'inserimento nella tasca d'alloggiamento 101 è causata da due opposti bordi di piegatura 105, 205 di una finestra stazionaria 5 che è prevista in posizione concidente con il lato aperto della tasca d'alloggiamneto 101 nella stazione di alimentazione A e che è praticata in una parete periferica Stazionaria, cilindrica coassiale 305 che si estende intorno alla ruota di formatura 1.
Un piegatore tangenziale 6 è sopportato in modo spostabile parallelamente alla sua estensione ed alternativamente nei due sensi, ovvero in senso d'avanzamento della ruota di formatura 1 ed in senso opposto, sostanzialmente lungo un percorso tangenziale alla ruota di formatura 1, ovvero al lato aperto della tasca d'alloggiamento 101 nella stazione di alimentazione A. Il piegatore montato sull'estremità superiore di un braccetto 106 che è articolato in un punto intermedio ad una leva liberamente oscillante 206, mentre alla sua estremità opposta è articolato ad una biella 306 che è solidale a rotazione con un albero 406.
Con riferimento alla fig. 2, il piegatore 6 è realizzato a guisa di pettine e presenta dei segmenti separati da interstizi, i quali passano attraverso sfinestrature complementari e separate da costolette previste in una superficie orizzontale di scorrimento 405 che forma il bordo inferiore 205 della finestra 5.
Con riferimento alla figura 3, l'albero 406 è azionato in modo sincronizzato con l'azionamento a passi della ruota di formatura 1 grazie ad una catena cinematica di trasmissione che comprende una coppia di ingranaggi 7, 8 che trasferiscono il moto da una ruota dentata motorizzata 9, che aziona anche la ruota di formatura 1, ad un ingranaggio 110 calettato su un albero 10 d'azionamento a rotazione di una camma 210. La camma 210 coopera con una coppia di rullini 310 che sono portati in posizione intermedia da un'asta scorrevole 410. L'asta 410 è sopportata in modo scorrevole in senso longitudinale e radialmente rispetto all'albero 10 grazie ad un'estremità 510 a guisa di slitta che è montata su una guida 610 portata in modo liberamente girevole rispetto allo stesso sull'albero 10 stesso. L'estremità opposta dell'asta 410 è articolata ad una leva 11 che è fissata in modo solidale a rotazione sull'albero 406 d'azionamento del piegatore tangenziale 6.
Nelle figure 10 a 13 sono illustrate le fasi di piegatura dei lembi 102, 202 del foglio d'involucro 2 per la formazione di un involucro tubolare aperto alle estremità di testa, il cui asse è parallelo all'asse delle sigarette S ed all'asse della ruota di formatura. I due lembi 102, 202 presentano una lunghezza tale, per cui in condizione piegata contro il lato del gruppo di sigarette coincidente con il lato aperto della tasca d'alloggiamento 101 essi si sovrappongono tra loro in una certa misura. Nella condizione di partenza secondo la fig. 10, i lembi 102, 202 si estendono lungo due pareti orizzontali, radiali 405, 505 che sono previste allineate a filo con gli spigoli di piegatura 105, 205 della finestra 5 e che formano delle pareti di contenimento dei detti lembi 102, 202. Durante la fase di sosta della tasca d'alloggiamento 101 nella stazione di alimentazione A, il piegatore tangenziale 6 che è in posizione ritirata rispetto alla superficie di contenimento 405, posteriore con riferimento al senso d'avanzamento della ruota di formatura 1 (fig. 10), inizia la corsa di piegatura, con cui si sposta in senso d'avanzamento della ruota di formatura 1 e sostanzialmente tangenzialmente alla detta ruota, ovvero parallelamente al corrispondente lato del gruppo di sigarette S (fig. 11). Il lembo 202 viene pertanto piegato contro il corrispondente lato del gruppo di sigarette S. La ruota di formatura 1 esegue il passo d'avanzamento, con un prestabilito ritardo rispetto alla corsa d'avanzamento del piegatore tangenziale 6. Tale ritardo e le due velocità d'avanzamento della ruota di formatura 1 e della spatola piegatrice 6 sono dimensionati in modo tale, per cui il piegatore 6 termina la sua corsa, relativamente al lembo 202 del foglietto d'involucro 2, disponendosi in posizione tale, per cui il bordo anteriore del piegatore stesso 6 è arretrato in una certa misura rispetto al bordo anteriore libero del lembo 202, formando una fascia anteriore 302 libera. La superficie orizzontale di contenimento del lembo 102 anteriore del foglietto d'involucro 2 si raccorda, con uno spigolo di piegatura 605 del detto lembo 102, in posizione di parziale sovrapposizione al lembo posteriore 202 piegato precedentemente, con una superficie cilindrica stazionaria coassiale alla ruota di formatura 1 di una parete periferica 305 e che chiude il lato aperto radialmente esterno delle tasche 101 per un prestabilito arco del percorso di avanzamento, In particolare per la distanza angolare tra la stazione di alimentazione A e la successiva stazione di piegatura P.
Lo spigolo di piegatura 605 del lembo anteriore 102 è previsto in posizione allineata e sostanzialmente dirrettamente affiancata al bordo del lato aperto delle tasche d'alloggiamento 101 nella stazione di alimentazione A.
Come risulta evidente dalla fig. 12, il raggiungimento di una posizione relativa fissa tra il piegatore tangenziale 6 ed il lembo posteriore 202 determina l'avvicinamento del piegatore 6 allo spigolo di piegatura 605 del lembo anteriore 102. L'estensione in senso d'avanzamento della ruota di formatura 1 della fascia anteriore di sovrapposizione 302 e la corsa di piegatura del piegatore 6 in senso d'avanzamento della ruota di formatura 1 sono tali, per cui il piegatore tangenziale 6 stesso inverte la sua corsa ad una prestabilita distanza minima dallo spigolo piegatore 605 del lembo anteriore 102. Al raggiungimento della detta distanza minima, la fascia anteriore di sovrapposizione 302 del lembo posteriore 202 è penetrata sotto allo spigolo piegatore 605, che ha provveduto a sovrapporre alla stessa, piegandolo, un tratto parziale, iniziale del lembo anteriore 102. In queste condizioni, il lembo posteriore piegato 202 viene trattenuto in posizione dal lembo anteriore 102 che si è parzialmente sovrapposto allo stesso ed il piegatore 6 può abbandonare completamente la posizione di piegatura dell'associato lembo posteriore 202, portandosi nella posizione ritirata di partenza per una nuova corsa di piegatura. Nel mentre, l'avanzamento della ruota di formatura 1 causa il completamento della piegatura del lembo anteriore 102 sul corrispondete lato del gruppo di sigarette. Durante il passo di avanzamento e fino alla successiva stazione di piegatura P il lembo IO che è in posizione sovrapposta a tutti i restanti lembi, viene trattenuto nella detta posizione piegata dalla superficie cilindrica della parete 305.
Poiché, in particolare le sigarette con filtro possono presentare dei diametri lievemente diversi in corrispondenza del filtro e della sigaretta e le dette due parti presentano una differente deformabilità, in particolare comprimibilità, è possibile che durante la piegatura iniziale a forma di C del foglietto d'involucro 2 nel passare attraverso la finestra 5, la sezione del gruppo di sigarette S secondo un piano parallelo alla finestra 5 assume una forma trapezoidale che quindi comporta la formazione di un involucro tubolare troncoconico con diversa sporgenza dei lembi 102, 202 in corrispondenza delle due estremità ed un andamento lievemente elicoidale del foglietto d'involucro 2 piegato a "C" oppure la formazione di pieghe, ecc.
Per ovviare a tali invonvenienti, l'invenzione prevede dei mezzi compensatori che nella forma esecutiva illustrata sono costituti da mezzi di regolazione fine della distanza dei due opposti bordi piegatori 105, 205, almeno in corrispondenza di una delle due estremità. Con riferimento alla fig. 2, la finestra 5 è formata da una estremità a forcella della parete cilindrica 305 che si estende fino in corrispondenza della stazione di alimentazione A e che forma le pareti laterali e lo spigolo piegatore anteriore 105, con riferimento al senso d'avanzamento della ruota di formatura 1. Lo spigolo piegatore opposto 205 è formato dal bordo anteriore di una piastrina 405 che è fissata all'estremità di testa dei rami laterali della forcella. I due rami laterali della forcella presentano lunghezze diverse tra loro, mentre la distanza dei due spigoli piegatori 105, 205 alle due estremità viene regolata mediante 1'interposizione tra la detta piastrina ed almeno uno dei rami della forcella di una rondella distanziatrice 705 di spessore opportunamente calibrato. La rondella distanziatrice 705 può essere sostituita con rondelle di diverso spessore montabili da sole od in combinazione tra loro, oppure può essere opportunamente assottigliata conformemente alle esigenze all'atto della messa a punto del dispositivo.
Nella successiva stazione di piegatura P sono previsti i mezzi piegatori per la chiusura dei lati di testa aperti dell'involucro tubolare formato nella stazione di alimentazione A e completato nel tratto iniziale del passo d'avanzamento della tasca d'alloggiamento 101.
L'involucro tubolare formato dal foglietto 2 sporge oltre le teste tra loro allineate delle sigarette in corrispondenza delle loro estremità con dei tratti terminali tubolari che formano coppie opposte di alette orientate in senso radiale 402, 502 ed in senso tangenziale 602, 702 della ruota di formatura 1 le quali alette sono collegate tra loro in corrispondenza degli spigoli di contatto assiali. Con riferimento alle figg. 1, 4, 9, in corrispondenza della stazione di piegatura P sono previsti su ciascun lato della ruota di formatura 1 una coppia di blocchetti 15 di piegatura rispettivamete dell'aletta tangenziale radialmente interna 602 e radialmente esterna 702. I blocchetti piegatori 15 sono disposti esternamente alla corrispondente aletta 602, 702 e presentano una superficie di piegatura 115 che termina con un bordo libero sostanzialmente coincidente o direttamente affiancato alla linea di piegatura LI della corrispondente aletta 602, 702 che è coincidente con il bordo del corrispondente lato del gruppo di sigarette. Vantaggiosamente il detto bordo libero è costituito da uno spigolo vivo 215 del blocchetto piegatore 15, mentre la superficie 115 in posizione di riposo è disposta divergente, in senso radiale della ruota di formatura 1, dall'aletta 602, 702. Grazie a ciò, il gruppo di sigarette avvolto nell'involucro tubolare può infilarsi tra i quattro blocchetti di piegatura 15 nella posizione di riposo, senza che questi possano interferire con le estremità sporgenti dell'involucro tubolare, causando delle piegature involontarie ed indesiderate. I blocchetti 15 sono oscillabili intorno ad un asse 0 che è coincidente con lo spigolo 215. A tale scopo come risulta dalla fig. 1 e 6 a 9, ciascun blocchetto piegatore 15 è sopportato da un'astina 16 che è parallela all'asse d'oscillazione 0 dei blocchetti piegatori 15. Un'estremità dell'astina 16 è fissata all'estremità di un braccetto radiale 17 che è solidale a rotazione con un alberino 18. Il blocchetto piegatore 15 è fissato all'estremità opposta dell'astina 16 ed a sbalzo in modo tale, per cui la linea di congiunzione tra l'asse dell'astina e 16 e lo spigolo 215 sia assialmente allineato con il braccetto radiale 17, mentre lo spigolo 215 è previsto coincidente con il prolungamento dell'asse 0 dell 'alberino 18 (fig. 8). Gli alberini 18 sono sopportati liberamente girevoli in una parete 119 di una scatola 19 e l'estremità interna degli stessi è solidale a rotazione con un gomito 118, che porta un rullino 218 eccentrico e girevole intorno ad un asse parallelo a quello 0 dell'alberino 18, il quale rullino s'impegna in modo scorrevole in una guida trasversale a guisa di glifo 20 che è spostabile alternativamente in direzione perpendicolare alla sua estensione longitudinale.
Le guide trasversali 20 sono montate in modo amovibile e regolabile relativamente alla loro posizione grazie a mezzi di serraggio, ovvero morsetti 120 su rispettivamente due braccetti 121, che sono perpendicolari alle stesse e paralleli tra loro e che fanno parte di un quadrilatero articolato indicato globalmente con 21. Le estremità dei braccetti 121 sono collegate tra loro da leve oscillanti 221, 321 che sono parallele tra loro e che sono fulcrate in modo liberamente oscillante intorno ad assi perpendicolari centrali 521, 621 i quali assi sono allineati tra loro secondo una direzione parallela ai braccetti 121, 221. Il parallelogramma articolato 21 viene azionato con moto alternativo grazie ad un'asta 22 che è articolata tra un 'estensione radiale mediana 721 della leva oscillante 321 ed un risalto radiale 12" di un albero 223 di un cosiddetto intermittore/oscillatore 23, ad esempio del tipo a camma 323 cilindrica e/o globoidale
Questa costruzione consente di adattare in modo relativamente veloce e semplice la disposizione relativa dei blocchetti piegatori 15 ai diversi formati di sigarette e di pacchetti. In questo caso, infatti risulta sufficente smontare la piastra 119 con gli alberini 18 e le astine 16. Queste possono venire agevolmente montate su un'altra piastra, in cui le sedi per gli alberini 18 sono previste in posizioni relative diverse. L1accopiamento dei gomiti 118 nelle relative guide 20 e la regolazione degli stessi risulta estremamente veloce e semplice.
Per la piegatura delle alette radiali 402, 502 delle estremità sporgenti oltre le teste delle sigarette S dell'involucro tubolare, su ciascun lato della ruota di formatura 1 è prevista una coppia di opposte spatole piegatrici 25, 26. Le spatole piegatrici si estendono parallelamente e tangenzialmente al piano che contiene le estremità di testa delle sigarette e sono oscillabili parallelamente a se stesse nel detto piano tangenziale, alternativamente in direzione di avanzamento della ruota di formatura 1 ed in direzione opposta su un percorso secante alla ruota 1 stessa. Le spatole piegatrici 25, 26 presentano sul lato rivolto verso la corrispondente aletta radiale 402, 502 una estensione trasversale 125, 126. La traiettoria d'oscillazione delle dette spatole piegatrici é5, 26 è tale, per cui durante la fase di sosta della tasca d'alloggiamento 101 nella stazione di piegatura P, esse possono assumere una posizione di prontezza operativa (fig. 15), in cui sono oscillate in posizione di allineamento delle estensioni 125, 126 con la superficie esterna del corrispondente lato dell'involucro tubolare, e di contatto contro le associate alette 402, 502, formando così delle superfici di contenimento delle dette alette 402, 502, quale sostanziale prolungamento assiale delle corrispondenti pareti radiali delle tasche d'alloggiamento 101. Ciascuna spatola 25, 26 è portata a sbalzo da un braccetto 225, 226. I braccetti 225, 226 sono fissati con la loro estremità in modo solidale a rotazione su un associato albero d'azionamento 27, 28. Ciascun albero d'azionamento 27, 28 porta le due corrispondenti spatole piegatrici 25, 26 sui due opposti lati della ruota di formatura 1 (fig. 4).
Con riferimento alla fig. 5, gli alberi 27, 28 sono comandati a rotazione in ambedue i sensi e per ampiezze angolari variabili a seconda della movimentazione delle spatole piegatrici 25, 26 per mezzo di un rispettivo intermittore/oscillatore ad assi paralleli indicato globalmente con 30, 31, essendo le camme 130, 131 dei due oscillatori 30, 31 montate assialmente allineate tra loro sullo stesso albero 32, mentre ciascun albero 27, 28 d'azionamento delle spatole piegatrici 25, 26 è solidale a rotazione con il gruppo porta rullini 230, 231.
Con riferimento alla fig. 1, per consentire la presenza dei blocchetti piegatori 15 radialmente esterni, la parete periferica cilindrica 305 che circonda la ruota di formatura 1 presenta una sfinestratura o meglio un'interruzione 805 in corrispondenza della stazione di piegatura P. Pertanto, per trattenere i lembi 102, 202 sul lato radialmente esterno dell'involucro tubolare in posizione piegata, senza interferire con i blocchetti piegatori 15 è previsto un piedino trattenitore 33 che è sopportato in modo alternativamente accostabile ed allontanabile dal detto lato del gruppo di sigarette avvolto nell'involucro tubolare. Il piedino trattenitore 33 è lievemente più corto dell'estensione assiale del corrispondente lato del gruppo di sigarette S. Il piedino trattenitore 33 è portato all'estremità di un braccetto radiale 134 di un sistema di leve articolate 34. Il braccetto 34 è articolato, in una sua zona intermedia ed alla sua estremità opposta al piedino 33, a rispettivamente una leva oscillante azionata 234 e ad una leva oscillante folle 334, essendo le due leve di identica lunghezza ed essendo gli assi d'oscillazione delle stesse distanziati tra loro in misura sostanzialmente identica agli assi d'articolazione al braccetto radiale 134. La leva 34 è solidale a rotazione con un albero 35. Il piedino 33 che presenta una superficie di contatto orientata sostanzialmente parallelamente al corrispondente lato del gruppo di sigarette è quindi spostabile sostanzialmente in alternativo in direzione radiale. La particolare costruzione del sistema di leve articolate, consente in particolare di sfruttare le piccole componenti di moto in senso trasversale a quello radiale, ovvero in questo caso, parallelamente al corrispondente lato del gruppo di sigarette, nel senso che detto spostamento ha luogo nella zona di fine corsa di contatto con l'involucro tubolare ed in direzione di piegatura del lembo superiore 102.
L'azionamento dei blocchetti piegatori 15, delle spatole piegatrici 25, 26 e del piedino trattenitore 33 in modo sincronizzato rispetto ai passi d'avanzamento della ruota di formatura 1 e tra loro, viene assicurato derivando opportunamente il moto d'azionamento da un comune motore o da una comune presa di forza. Con riferimento alle figg. 1, 3, 5, 6, l'albero d'azionamento 35 del piedino trattenitore 33 è collegato dinamicamente alla ruota dentata motorizzata 9 da cui viene prelevato il moto per la ruota di formatura 1 e per il piegatore tangenziale 6 in modo analogo a quest'ultimo. Dalla catena cinematica di trasmissione del moto al piegatore tangenziale 6, il moto viene trasferito per mezzo di un ulteriore ingranaggio 36 ad una ruota dentata 137 calettata su un albero 37. Il moto rotatorio dell'albero 37 viene trasformato in modo rotatorio alternativo dell'albero 35 grazie ad una trasmissione analoga a quella descritta con riferimento al piegatore tangenziale 6. Il moto rotatorio viene trasmesso agli oscillatori ad assi paralleli 30, 31 d'azionamento delle spatole piegatrici 25, 26 grazie a mezzi 38 d'accoppiamento amovibile a rotazione dell'albero comune d'entrata 32 dei detti oscillatori 30, 31 con l'albero IO d'azionamento del piegatore tangenziale 6, mentre il moto rotatorio d'azionamento dell'oscillatore 23 viene trasmesso all'albero d'entrata 423 dello stesso grazie a mezzi 39 d'accoppiamento a rotazione con l'albero 37 d'azionamento del piedino trattenitore 33.
Le figure 14 a 24 illustrano alcune fasi di piegatura delle alette radiali e tangenziali che 402, 502, 602, 702 che formano i tratti d'estremità dell'involucro tubolare sporgenti oltre i lati di testa del gruppo di sigarette. Nella stazione di piegatura P la tasca d'alloggiamento 101 è coincidente con la sfinestratura 805 nella parete cilindrica periferica 305 ed il piedino trattenitore 33 viene accostato contro i lembi assiali 102, 202 piegati e tra loro sovrapposti del foglietto d'involucro 2 per trattenerli in posizione.
Le spatole piegatrici anteriori 25 sono in posizione di riposo, in cui sono allineate con le estensioni 125 e lo spigolo di piegatura relativamente alla corrispondente parete radiale anteriore della tasca 101, per cui le alette radiali anteriori 402 vengono ad appoggiare contro le estensioni 125 delle spatole 25. I blocchetti 15 sono in posizione di riposo (fig. 9), con il bordo 215 della superficie di piegatura 115 disposto in coincidenza della linea di piegatura LI delle dette alette tangenziali 602, 702, mentre la superficie di piegatura 115 diverge dalle dette alette 602, 702. Questa condizione è illustrata nelle figg. 14 e 20.
Le spatole piegatrici posteriori 26 vengono quindi oscillate in direzione d'avanzamento della ruota di formatura da una posizione di riposo, in cui sono distanziate dalla stessa, in una posizione di prontezza, in cui sono disposte allineate, analogamente alle affacciate spatole piegatrici anteriori 25, con il corrispondente lato radiale della tasca d'alloggiamento 101. In questo modo, le due alette radiali 402, 502 sporgenti oltre i lati di testa del gruppo di sigarette sono interposte tra due associate pareti di contenimento, che ne evitano lo spanciamento e/o la deformazione all'atto della piegatura delle alette tangenziali 602, 702 che sono collegate di pezzo alle prime 402, 502 (vedi le figg.
15 e 22).
Successivamente (figg. 16, 21 e 22) i blocchetti 15 vengono oscillati in posizione di piegatura delle associate alette tangenziali 602, 702 contro il corrispondente lato di testa del gruppo di sigarette S. In questa condizione, essendo le alette tangenziali 602, 702 collegate lungo gli spigoli assiali alle alette radiali 402, 502, una parte sostanzialmente triangolare 802 dell'estremità delle alette radiali 402, 502 viene ripiegata, contestualmente alla piegatura delle alette tangenziali 602, 702, sul lato interno delle stesse, mentre in corrispondenza delle zone d'angolo del lato di testa del gruppo di sigarette, il materiale d'involucro deve passare da una condizione sostanzialmente convessa in una condizione sostanzialmente concava. Per evitare che all'atto di tale passaggio, durante la piegatura dei lati tangenziali 602, 702, il foglietto d'involucro possa rompersi, la corrispondente zona d'angolo 315 del blocchetto 15 di piegatura è realizzata smussata e/o arrotondata. Ciò consente di evitare delle tensioni sul foglietto d'involucro 2 nella detta zona d'angolo e quindi al passaggio dalla condizione concava a quella convessa del foglietto d'involucro che esegue in un certo qual senso uno spostamento, in particolare una quasi rotazione, intorno allo spigolo 315. In questa condizione di piegatura, i lati radiali 402' e 502' presentano un forma a guisa di trapezio isoscele, la cui base maggiore coincide con la linea di piegatura L2 degli stessi ovvero è tangenziale o coincidente con il bordo radiale del lato di testa del gruppo di sigarette S.
Successivamente (vedi figg. 17 e 23), i blocchetti di piegatura 15 vengono oscillati nuovamente in posizione di riposo, mentre viene azionata la spatola piegatrice anteriore 25 che con uno spostamento angolare tangenziale al lato di testa del gruppo di sigarette ed in direzione contraria alla direzione d'avanzamento della ruota causa la piegatura del lembo radiale anteriore 402' sul lato di testa del gruppo di sigarette ed in condizione di sovrapposizione alle alette tangenziali precedentemente piegate 602 e 702. Il tutto ha luogo ad una velocità superiore a quella di ritorno elastico delle alette tangenziali nella loro condizione non piegata o parzialmente piegata e comunque tale da evitare che esse assumano una posizione che pregiudichi la corretta piegatura del foglietto sui lati di testa del gruppo di sigarette.
Almeno l'estensione perpendicolare 125 della spatola piegatrice anteriore 25 presenta una forma trapezoidale, sostanzialmente corrispondente alla forma trapezoidale dei lembi radiali 402', 502'. Ciò permette di ridurre tempi di attesa dell'azionamento della spatola piegatrice 5, in quanto la stessa può partire con un certo anticipo, già quando i blocchetti di piegatura 15 hanno eseguito solamente parte della corsa di ritorno e sono in una posizione di sollevamento intermedia, in cui l'angolo compreso tra la superficie di piegatura 115 ed il lato di testa del gruppo di sigarette è lievemente maggiore dell'angolo racchiuso tra i lati inclinati e la base dell'estensione trapezoidale 125 della spatola piegatrice 25. Pertanto, questa può infilarsi sotto ai blocchetti piegatori 15 quando gli stessi sono ancora in un punto intermedio della corsa di ritorno.
La spatola piegatrice posteriore 26 viene azionata prima dell'inizio della corsa di ritorno della spatola piegtarice anteriore 25, e viene oscillata in direzione d'avanzamento della ruota di formatura 1 verso la spatola piegatrice anteriore 25 fino ad una certa distanza dalla stessa. Al raggiungimento della detta distanza. minima di avvicinamento, la spatola piegatrice anteriore 25 inizia la corsa di ritorno con una velocità sostanzialmente uguale a quella della spatola piegatrice posteriore 26. La corsa di piegatura della spatola posteriore 26 e quella di ritorno della spatola anteriore 25, nonché il percorso dei bordi di piegatura tra loro affacciati delle dette spatole piegatrici 25, 26 e la distanza minima tra le stesse, sono definite in modo tale, per cui nella zona terminale delle rispettive corse di piegatura e di ritorno, la spatola piegatrice posteriore 26 si è sovrapposta direttamente o con l'interposizione del lembo radiale posteriore 502 in condizione piegata, almeno parzialmente al lembo radiale anteriore 402, mentre la spatola anteriore 25 è ancora sovrapposta all'estremità anteriore del lato di testa del gruppo di sigarette (fig. 18). In queste condizioni, il lembo radiale anteriore 402 viene trattenuto in posizione sia dall'associata spatola piegatrice 25 che dalla spatola piegatrice opposta 26.
Al raggiungimento della detta condizione, la ruota di formatura esegue il passo d'avanzamento, mentre le due spatole piegatrici 25, 26 terminano la loro corsa contestuale in direzione d'avanzamento della ruota di formatura, con un certo ritardo rispetto all'esecuzione del passo d'avanzamento e con una velocità inferiore a quella del passo d'avanzamento delle tasche 101 (fig. 19). Pertanto, il gruppo di sigarette viene spostato relativamente alle spatole piegtarici 25, 26 in direzione di avanzamento della ruota 1. Il tutto è regolato e dimensionato in modo tale, per cui, come risulta dalla fig. 19, l'estremità dell'aletta radiale posteriore e superiore 502' che è libera e rivolta in direzione di avanzamento della ruota di formatura 1 s'infila in contropiega sotto al bordo di piegatura della spatola piegatrice anteriore 25, quando la spatola posteriore 26 è ancora parzialmente sovrapposta ad una zona sul lato opposto della detta aletta posteriore, superiore 502', Con riferimento alla fig. 24, a tale scopo il bordo di piegatura della spatola piegatrice 25 presenta una smussatura od un arrotondamento d'invito 225.
Nel successivo arco di percorso del secondo passo d'avanzamento, alla ruota di formatura 1 sono associati un prolungamento della parete periferica, cilidrica coassiale 305' per trattenere in condizione piegata i lembi assiali 102, 202, nonché su ciascun lato della ruota di formatura 1, una superficie di scorrimento 140 di una parete laterale 40, per trattenere in condizione di piegatura le alette 402, 502, 602, 702 sui lati di testa del gruppo di sigarette, e lungo le quali superfici strisciano contropiega le alette superiori posteriori 502' dei lati di testa del gruppo di sigarette imballato (vedi fig. 24). Per consentire il passaggio dalla zona della spatola piegatrice 25 alla superficie stazionaria 140, senza che le alette 502' s'impuntino contro l'affacciato bordo iniziale della superficie 140 di scorrimento, le spatole piegatrici anteriori 25 ed i tratti iniziali rivolti verso le stesse delle pareti laterali 40 che formano le superfici 140, presentano delle complementari nicchie od assottigliamenti d'impegno reciproco 425, 240 sui lati tra loro affacciati. Il tutto in modo tale, per cui nella posizione di fine corsa in direzione di avanzamento della ruota di formatura 1, le spatole piegatrici 25 sono impegnate con le pareti 40, alle cui superfici interne si raccordano sostanzialmente a filo le superfici interne dei tratti 525 delle spatole 25 sul lato del bordo di piegatura. Vantaggiosamente, l'estremità delle superfici 140 direttamente adiacente alle superfici interne 525 delle spatole piegatrici 25 è realizzata a guisa di superficie d'invito inclinata 340, per cui il bordo di testa della detta superficie risulta ribassato rispetto alla superficie 525 delle spatole piegatrici 25 in modo da impedire ulteriormente il pericolo d1impuntamento del bordo anteriore libero dell'aletta posteriore superiore 502 in contropiega.
Nell'esempio esecutivo illustrato, le pareti 40, ovvero le superfici 140 e la parete 305' si estendono fino alla stazione di espulsione E sul lato diametralmente opposto a quella di alimentazione A. Tuttavia, dalla figura 1 risulta evidente che l'involucro è prefettamente formato all'atto dell'abbandono della seconda stazione P di piegatura, per cui la stazione di espulsione può essere prevista già al termine del secondo passo di avanzamento della ruota di formatura 1.
Il procedimento di piegatura secondo quanto descritto in precedenza e che consiste nell'azionamento in successione rapida dei mezzi piegatori 6, 605, 15, 25, 26 ad una velocità sicuramente maggiore di quella di rinvenimento, ovvero di ritorno elastico dei lembi o delle alette di piegatura 102, 202, 402, 502, 602, 702 nella posizione piegata od in una posizione intermedia di piegatura, non è applicabile con tutti i materiali d'involucro. In particolare, quando quali materiali d'involucro si utilizzano dei foglietti di polipropilene o di materie plastiche con un analogo comportamento elastico o di resistenza alla piegatura, le velocità di attivazione in richieste, in particolare per l'attivazione dei blocchetti di piegatura 15 e della spatola piegatrice anteriore 25, potrebbero risultare eccessivamente elevate. Allo scopo di ovviare a tali inconvenienti, l'invenzione prevede una variante di cui alle figg. 25 a 28. In questa variante, il bordo 215 dei blocchetti piegatori 15 intorno al quale oscillano i blocchetti 15 stessi, non presenta una lunghezza sostanzialmente identica al lato ed all'aletta tangenziale 602, 702, come nel precedente esempio secondo le figg. 14 a 24, ma al contrario, il bordo 215' e conseguentemente i blocchetti 15', sono realizzati più corti delle corrispondenti alette tangenziali 602, 702 sul lato rivolto verso la spatola piegatrice anteriore 25 e lasciano libera una fascia 902 su cui è sovrapponibile una parte inizale dell'aletta radiale 402 prima dell'inizio della corsa di ritorno dei blocchetti 15. Ciò grazie all'azionamento con un certo anticipo, prestabilito, della spatola piegatrice anteriore 25 per l'esecuzione della corsa di piegatura, rispetto all'inizio della corsa di ritorno dei blocchetti piegatori 15. Le dimensioni della fascia periferica 902, e l'anticipo, nonché le velocità di azionamento dei blocchetti 15' e della spatola piegatrice anteriore 25 sono tali, per cui quando la stessa si è sovrapposta in misura sufficente a trattenere temporaneamente in posizione di piegatura le alette tangeziali 602, 702 e ad una prestabilita distanza minima dai blocchetti 15 (fig.
26), questi stessi iniziano la loro corsa di ritorno nella posizione di riposo ad una velocità tale da evitare interferenze, con la spatola piegatrice 25 stessa.
Naturalmente, l'invenzione non è limitata alle forme esecutive testé descritte ed illustrate ma può essere ampiamente variata e modificata, soprattutto costruttivamente, senza abbandonare il principio informatore sopra esposto ed a seguito rivendicato.
Claims (1)
- RIVENDICAZIONI 1. Metodo per imballare prodotti, in particolare astiformi, come sigarette, o simili in un foglio d'involucro, in cui sono previste le seguenti fasi: - la formazione di un gruppo di sigarette (S), con un numero ed un ordine prestabilito e corrispondente a quelli in condizione imballata; - l'accoppiamento del gruppo di sigarette (S) ad un foglio d'involucro (2), in posizione relativa prestabilita e l'inserimento degli stessi in una tasca d'alloggiamento (101), con contestuale piegatura del foglio d'involucro (2) a forma di "C" intorno ai lati del gruppo di sigarette (S) associati ai lati chiusi della tasca d'alloggiamento (101) stessa; - la formazione di un involucro tubolare mediante piegatura e trattenimento in posizione dei lembi (102, 202) del foglietto d'involucro (2) sul lato del gruppo di sigarette in corrispondenza del lato aperto d'entrata della tasca d'alloggiamento (101); - la successiva chiusura dei lati di testa aperti dell'involucro tubolare, mediante piegatura di alette (402, 502, 602, 702) formate dai tratti terminali alle estremità di testa dell'involucro tubolare sporgenti oltre i corrispondenti lati del gruppo di sigarette, caratterizzato dal fatto che la formazione completa dell'imballaggio, ovvero la piegatura completa del foglietto d'involucro (2) intorno al gruppo ordinato di sigarette (S) viene eseguita in solamente due stazioni (A, P), ovvero nella stazione di alimentazione (A) del gruppo di sigarette (S) e del foglietto d'involucro (2) nella tasca d'alloggiamento (101) ed in una sola ulteriore stazione di piegatuta (P) costituita da una delle stazioni successive a quella d'alimentazione, essendo l'imballaggio completamente formato all'atto del passo d'avanzamento d'uscita dalla detta stazione di piegatura (P), e venendo la formatura dell'involucro tubolare aperto eseguita sostanzialmente nella stazione di alimentazione (A) e completata durante il passo d'avanzamento, ovvero nel tratto iniziale del passo d'avanzamento, mentre la chiusura sui lati di testa dell'involucro tubolare viene completata, contemporaneamente per i due opposti lati di testa dell'involucro tubolare stesso, nella stazione di piegatura (P) e nell'ulteriore passo d'avanzamento, l'involucro completamente formato viene solamente trattenuto chiuso fino alla stazione di scarico (E). . Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la stazione di piegatura (P) è costituita dalla stazione immediatamente successiva alla stazione di alimentazione (A). 3. Metodo secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che la piegatura del foglietto d'involucro (2), per la chiusura dei lati aperti viene eseguita in modo tale, per cui i lembi o le alette (102, 202, 402, 502, 602, 702) vengono piegati in successione tra loro sovrapponendosi l'uno sull'altro, almeno parzialmente, a partire da quelli più inferiori a quelli più esterni, ad una velocità maggiore della velocità di ritorno elastico nella posizione sostanzialmente non piegata od in una posizione intermedia di piegatura delle dette alette o dei detti lembi (102, 202, 402, 502, 602, 702), mentre l'ultimo lembo o l'ultima aletta superiore (102, 502) di ciascun lato del gruppo di sigarette viene trattenuta in posizione piegata contro il corrispondente lato del gruppo di sigarette e contro gli altri lembi o le altre alette inferiori (202, 402, 602, 702) fintanto che il gruppo di sigarette, così rifasciato nel foglietto d'involucro, non viene scaricato. 4. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che è previsto di lasciare libera sui lembi o sulle alette inferiori (202, 402, 602, 702) almeno una fascia periferica di sovrapposizione (302, 902) di un lembo o di un'aletta superiore, la quale fascia periferica (302, 902) di sorapposizione è prevista su un lato direttamente adiacente, vicino al o rivolto verso il successivo lembo od alla successiva aletta superiore (102, 402, 502) ovvero ad una parte degli stessi che viene piegata in posizione per prima, venendo l'aletta od il lembo inferiore (202, 602, 702, 402) trattenuti nella posizione di piegatura solamente fintanto che l'aletta od il lembo di piegatura superiore (102, 402, 502) non si sono sovrapposti almeno parzialmente alla fascia libera di sovrapposizione (302, 902). 5. Dispositivo per l'attuazione del metodo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni e comprendente: - mezzi per la formazione di un gruppo ordinato di sigarette. - mezzi (4, 203) per l'alimentazione del detto gruppo insieme ad un foglietto d'involucro (2) in una tasca d'alloggiamento (101) aperta almeno su un lato d'entrata ed in corrispondenza di due lati trasversali allo stesso; - mezzi trasportatori (1, 201) della detta tasca d'alloggiamento (101); - mezzi piegatori mobili e/o stazionari (5, 105, 205, 6, 605, 15, 115, 25, 26) che sono distribuiti lungo il percorso della tasca d'alloggiamento (101) per il gruppo di sigarette da imballare e per l'associato foglietto d'involucro (2), ed i quali mezzi (5, 105, 205, 6, 605, 15, 115, 25, 26) sono destinati a piegare il foglietto d'involucro (2) intorno al gruppo di sigarette per formare un primo involucro tubolare e successivamente per chiudere il detto involucro tubolare in corrispondenza delle estremità di testa aperte, caratterizzato dal fatto che i mezzi piegatori mobili e/o stazionari (5, 105, 205, 6, 605, 15, 115, 25, 26) sono previsti solamente nella stazione di alimentazione (A) ed in una unica delle successive stazioni che costituisce una stazione di piegatura (P) per il completamento dell'involucro d'imballaggio, e che preferibilmente è la stazione immediatamente successiva .a quella di alimentazione (A). 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che i mezzi piegatori (5, 105, 205, 6, 605, 15, 115, 25, 26) presentano una forma tale rispetto ai lembi od alle alette (102, 202, 402, 502, 602, 702) e/o sono azionati in modo tale, per cui essi terminano o si arrestano ad una certa distanza da un bordo libero dei detti lembi o delle dette alette (202, 402, 502, 602, 702), lasciando libera una fascia (302, 902) parziale o completa di sovrapposzione del successivo lembo o della successiva aletta (102, 402, 502) e/o del corrispondente piegatore (605, 25, 26), sul lato che verrà raggiunto per primo dal piegatore (605, 25, 26) della detta successiva aletta o del detto successivo lembo (102, 402, 502), essendo i mezzi piegatori (5, 105, 205, 6, 605, 15, 115, 25, 26) ed i mezzi di azionamento e sincronizzazione realizzati in modo tale, per cui i mezzi piegatori (6, 15, 25) delle alette o dei lembi inferiori (202, 602, 702, 402) e quelli (605, 25, 26) delle alette e dei lembi direttamente superiori (102, 402, 502) non interferiscono tra loro, mentre sono previsti mezzi anticipatori dell'inizio della corsa di piegatura dei mezzi piegatori (605, 25, 26) dell'aletta o del lembo superiori (102, 402, 502) rispetto alla corsa di ritorno del piegatore (6, 15, 25) del lembo o dell'aletta immediatamente inferiore (202, 602, 702, 402), il quale anticipo corrisponde alla corsa necessaria per la sovrapposizione del detto lembo o dell'aletta superiore (102, 402, 502) .alla fascia libera, periferica di sovrapposizione (302, 902) prevista sul lembo o dell'aletta inferiore (202, 602, 702, 402). 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che i mezzi piegatori (15, 25, 26) sono realizzati in modo tale, per cui essi possono venire portati in posizione di prontezza, direttamente di fianco alle alette od i lembi (402, 502, 602, 702) del foglietto d'involucro (2) non ancora piegati o vengono portati in questa posizione durante tempi morti o di attesa degli stessi o degli altri piegatori, e con il bordo piegatore (225, 215 ) sostanzialmente allineato e/o coincidente con la linea prestabilita di piegatura (LI, L2). 8. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il foglietto d'involucro (2) è avvolto in forma tubolare intorno al gruppo di sigarette (S), secondo un asse perpendicolare alla direzione di trasporto, mentre il lato aperto della tasca di alloggiamento (101) è orientato parallelamente alla direzione di trasporto o secondo una tangente e/o secante della detta direzione di trasporto, essendo in coincidenza della stazione di alimentazione (A) del gruppo di sigarette nella tasca di alloggiamento (101) previsti almeno un piegatore stazionario (605) ed almeno un piegatore mobile tangenziale (6) che sono disposti opposti tra loro relativamente all'avanzamento della tasca d'alloggiamento (101), essendo il piegatore mobile, tangenziale (6), azionabile alternativamente avanti ed in dietro, in direzione di avanzamento della tasca d'alloggiamento (101) od in direzione tangenziale al percorso d'avanzamento e trasversalmente al lembo (102, 202) dell'involucro () da piegare, ed essendo previsti mezzi d'azionamento sincronizzato del moto alternativo del piegatore tangenziale (6) con l'avanzamento della tasca d'alloggiamento (101) e mezzi limitatori delle corse di avanzamento ed in dietro del piegatore mobile (6) che sono realizzati in modo tale per cui la corsa d'avanzamento ha luogo in direzione d'avanzamento della tasca d'alloggiamento (101), nonché con un anticipo tale rispetto al passo d'avanzamento della detta tasca (101), per cui il piegatore (6) assume una posizione relativa stabile rispetto al bordo libero dell'associato lembo piegato (202), formando una fascia (302) periferica anteriore, trasversale, con riferimento al passo d'avanzamento della tasca d'alloggiamento (101), la quale fascia (302) è destinata ad infilarsi per una certa misura parziale sotto al piegatore stazionario (605) ed alla parte di lembo (102) piegata dallo stesso, prima che il detto piegatore mobile (6) inizi la sua corsa in dietro, ovvero in senso opposto a quella d'avanzamento della tasca d'alloggiamento (101). 9. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterrizzato dal fatto che nella stazione di piegatura (P) sono previsti per ciascuna estremità aperta dell'involucro tubolare, mezzi piegatori mobili (15, 25, 26) dei tratti terminali sporgenti di involucro tubolare che comprendono almeno una coppia di opposte prime alette (602, 702) orientate tangenzialmente alla direzione d'avanzamento od in direzione di avanzamento della tasca d'alloggiamento (101) ed almeno due ulteriori tra loro opposte seconde alette (402, 502) che si raccordano alle loro estremità alle due alette tangeziali (602, 702) e che sono orientate trasversalmente, preferibilmente perpendicolarmente, alle dette alette tangenziali (602, 702) ed alla direzione di avanzamento della tasca d'alloggiamento (101), essendo i piegatori mobili (15) delle prime alette costituiti rispettivamente da una superficie (115) oscillabile intorno ad un asse (0) coincidente con un bordo libero (215) della detta superficie e con la linea di piegatura (LI), ovvero con il bordo del corrispond*ente lato del gruppo di sigarette, da una posizione sostanzialmente allineata e di sovrapposizione dall'esterno alle dette alette (602, 702) in condizione non piegata in una posizione di piegatura delle stesse, in cui la superficie oscillabile di piegatura (115) è ribaltata contro il corrispondente lato del gruppo di sigarette, ed essendo i piegatori (25, 26) delle seconde alette (402, 502) costituiti da due spatole tra loro opposte e con un bordo di piegatura spostabile in posizione coincidente od affiancata con la linea di piegatura (L2) delle dette seconde alette (602, 702), ovvero con il corrispondente bordo del lato del gruppo di sigarette, le quali spatole piegatrici (25, 26) sono azionabili a scorrimento parallelamente e tangenzialmente al piano contenente il corrispondente lato del gruppo di sigarette l’una in senso opposto all'altra ed alternativamente tra loro, per l'esecuzione ciascuna di una corsa di piegatura in cui esse si sovrappongono almeno in parte al corrispondente lato del gruppo di sigarette e di una corsa di ritorno nella posizione di riposo e/o di prontezza operativa. 10. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che i piegatori (605, 15, 25) delle alette tangenziali (60, 70) e di quelle trasversali ed assiali anteriori (102, 402) con riferimento all'avanzamento della tasca d'alloggiamento (101), assumono una posizione di riposo relativamente alla tasca d'alloggiamento (101) ed alle alette (102, 402, 602, 702) corrispondente a quella di prontezza operativa, in cui i piegatori (605, 15, 25) sono sostanzialmente direttamente affiancati alle alette corrispondenti ed alle linee di piegatura (LI, L2) nella posizione iniziale della corsa attiva di piegatura. 11. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che i piegatori (15) delle alette (602, 702) tangenziali o parallele alla direzione d'avanzamento delle tasche d'alloggiamento (101) sono costituiti da superfici (115) di blocchetti (15) che sono oscillanti intorno ad assi (0) coincidenti con un bordo periferico (215) delle superfici (115) stesse e con la linea di piegatura (LI) delle dette alette (602, 702) ed i quali blocchetti (15) sono portati a sbalzo sul lato sostanzialmente opposto a quello del bordo d'oscillazione (215), per cui le superfici (115) vengono portate alternativamente in posizione di prontezza affiancate alle alette (602, 702) in condizione non piegata ed in posizione di piegatura in cui sono ribaltate contro l’affacciato lato del gruppo di sigarette. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che nella posizione di prontezza, le superfici di piegatura (115), sono orientate divergenti verso l'esterno e verso l'estremità opposta alla linea di piegatura (LI) rispetto alla posizione delle associate alette (602, 702) in condizione non piegata. 13. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che nella stazione di piegatura P, i mezzi piegatori (15 e 25) delle alette tangenziali (60, 702) e di quelle trasversali (402) anteriori, sui due lati di testa del gruppo di sigarette, sono disposti in posizione di prontezza, ed il gruppo di sigarette avvolto nell'involucro tubolare e alloggiato nella tasca (1) viene infilato con le linee corrispondenti alle linee di piegatura (LI, L2) in posizione prestabilita tra la configurazione di piegatori (15, 25) con il passo di avanzamento dalla stazione di alimentazione alla stazione di piegatura 14. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il bordo (215) della superficie di piegatura (115) oscillante che è sostanzialmente coincidente o direttamente affiancato alla linea di piegatura (Li) delle corrispondenti alette tangenziali (602, 702) è di lunghezza sostanzialmente corrispondente alla detta linea (LI), mentre nella zona d'estremità della linea di piegatura (LI) le zone d'angolo della superficie di piegatura sono smussate o arrotondate (315) . 15. Dispositivo secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che la superficie (115) oscillante di piegatura delle alette tangenziali (602, 702) ed il bordo libero (215) coincidente con le linee di piegatura (Li) e con l'asse d'oscillazione (0) sono costituite dalla superficie rivolta verso le dette alette e dal corrispondente spigolo di un blocchetto (15) con sezione trasversale sostanzialmente trapezoidale, mentre le zone d'angolo del blocchetto (15) alle estremità dello spigolo (15) presentano degli spianamenti, delle smussature o degli arrotondamenti (315). 16. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che i blocchetti (15) sono sopportati radialmente a sbalzo ciascuno da un'astina (16) che è parallela all'asse (0) di un alberino d'azionamento (18) e che è sopportata in modo girevole intorno al detto asse (0) per mezzo di un braccetto radiale (17) assialmente allineato con la linea di congiunzione dello spigolo (15) del blocchetto (15) coincidente con la linea di piegatura (LI) dell'aletta tangenziale (602, 702) con l'asse dell'astina (16) stessa, mentre l'alberino (18) d'azionamento è comandato a rotazione alternativa e per una prestabilta ampiezza angolare grazie ad una estremità a manovella (118, 218) impegnata con mezzi (20, 121) animati di moto alternativo traslatorio in senso radiale dell'alberino d'azionamento (18). 17. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che gli alberini d'azionamento (18) dei blocchetti piegatori (15) delle corrispondenti alette tangenziali (602, 702) sono montati in una piastra amovibile (119), con i loro assi (0) coincidenti con i prolungamenti delle linee di piegatura (LI) della associata aletta tangenziale (602, 702), mentre per l'adattamento alle diverse dimensioni delle sigarette e dei gruppi di sigarette, è prevista una pluralità di piastre (119) ciascuna con una corrispondente disposizione relativa dei sopporti a rotazione degli alberini (18) essendo i mezzi di trasmissione (118, 218, 20) e trasformazione del moto traslatorio alternativo in modo rotatorio alternativo degli alberini (18) ed oscillatorio alternativo dei blocchetti piegatori (15) regolabili corrispondentemente alle nuove corse di piegatura, alle posizioni di fine corsa ed alla sincronizzazione dei blocchetti piegatori (15) tra loro e relativamente alle altre unità operative. 18. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che almeno sul lato rivolto verso la spatola piegatrice anteriore (25) i blocchetti piegatori (15) sono realizzati lievemente più corti dell'associata linea di piegatura (L1), in misura tale da lasciare libera una fascia (902) per la sovrapposizione parziale della successiva affacciata aletta trasversale (402') mediante azionamento anticipato della corsa di piegatura della spatola piegatrice corrispondente (25) rispetto alla corsa di ritorno dei blocchetti (15) piegatori nella posizione di riposo, senza che spatola piegatrice (25) e blocchetti piegatori (15) vengano a collidere tra loro . 19. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che prima dell'azionamento dei blocchetti piegatori (15) per le alette tangenziali (602, 702) le spatole piegatrici (5, 6) anteriori e posteriori vengono portate in posizione di prontezza, con il bordo di piegatura direttamente affiancato e/o sostanzialmente coincidente con le linee di piegatura (L2) delle alette trasversali (402', 502'), essendo le dette spatole piegatrici provviste di estensioni traversali (125, 126) che si affiancano dall'esterno parallelamente alle corrispondenti alette trasversali (4021, 502'), formando un canale di contenimento nella posizione non piegata delle dette alette trasversali all'atto della piegatura delle alette tangenziali (602, 702) e della piegatura sulle stesse delle parti triangolari esterne (702) delle alette trasversali (402). 20. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che l'estensione (125) almeno della spatola piegatrice (25) è di forma trapezoidale, sostanzialmente corrispondentemente alla forma trapezoidale assunta dalle alette trasversali (402', 502') dopo la piegatura delle alette tangenziali (602, 702), mentre la detta spatola piegatrice (25) ed i blocchetti piegatori (15) sono sincronizzati tra loro in modo tale, per cui la spatola piegatrice (25) giunge in corrispondenza dei blocchetti piegatori (15) quando questi sono in una posizione intermedia di ritorno con la superficie (115) di piegatura che presenta una minore inclinazione rispetto alla perpendicolare al corrispondente lato del gruppo di sigarette, che non i lati inclinati delle estensioni (125) delle spatole piegatrici (25) stesse. 21. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che le tasche d'alloggiamento (101) sono disposte in modo tale, per cui il gruppo di sigarette e l'involucro tubolare sono orientati con i lati di testa paralleli alla direzione di trasporto, mentre le spatole piegatrici (25, 26) sono previste spostabili tangenzialmente ai lati di testa del gruppo di sigarette, essendo le tasche d'alloggiamento (101) aperte sui detti lati, e mentre le spatole piegatrici anteriori (25) e quelle posteriori (26) sono montate a coppie su un comune albero (27, 28) per l'esecuzione di contrapposte corse di piegatura e di ritorno secondo un movimento oscillatorio alternato, essendo il tutto dimensionato in modo tale, per cui in posizione di prontezza le spatole piegatrici (5, 26) sono disposte con i bordi di piegatura perfettamente paralleli e/o coincidenti con le linee di piegatura (L2) delle associate alette trasversali (402, 502), mentre durante la corsa di piegatura il bordo di piegatura assume una posizione inclinata e relativamente alla direzione della linea di piegatura (L2) e relativamente al bordo di piegatura dell'affacciata spatola pigatrice (25, 26), in modo tale, per cui ciascuna delle spatole piegatrici contrapposte (25, 26) può sovrapporsi all'aletta (502', 402') associata all'opposta spatola piegatrice (26, 25) prima che questa abbia abbandonato la detta associata aletta (502', 402') e mantenendo le dette spatole piegatrici (25, 26) una distanza minima di non collisione e/o interferenza tra loro grazie all'esecuzione di movimenti oscillatori alternativamente in senso concorde e sostanzialmente alla stessa velocità e/o in sensi opposti tra loro. 22· Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che tra la stazione di alimentazione (A) e la stazione di piegatura (P) è prevista una parete di trattenimento dei lembi (102, 202) dell'involucro tubolare tra loro sovrapposti in posizione di piegatura sul corrispondente lato del gruppo di sigarette, il quale lato è coincidente con il lato aperto della tasca d'alloggiamento (101) ed è orientato parallelamente o tangenzialmente alla direzione di trasporto, e contro la quale parete (305) stazionaria striscia in senso di piegatura del lembo superiore (102) il lato del gruppo di sigarette la detta parete estendendosi tangenzialmente al percorso del lato aperto della tasca d'alloggiamento (101) ed in direzione di trasporto. 23. Dispositivo secondo la rivendicazione 22, cartterizzato dal fatto che la parete (305) di sovrapposizione ai lati aperti tangenziali alla direzione di trasporto delle tasche di alloggiamento (1) presenta una sfinestratura (805) in corrispondenza della stazione di piegatura (P), mentre si prolunga (305') oltre la stessa fino alla stazione di espulsione (E), essendo nella stazione di piegatura (P) previsti mezzi trattenitori amovibili (33) dei lembi (102, 202) sul lato aperto della tasca di alloggiamento (101) che sono azionabili in modo sincronizzato con i passi d'avanzamento delle tasche d'alloggiamento (101). 24. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che nel percorso di trasporto tra la stazione di piegatura (P) e la stazione di espulsione (E), per ciascun lato di testa del gruppo di sigarette è prevista una parete (40) con una superficie di trattenimento (140) in posizione delle alette (402, 502, 602, 702) dell'involucro piegate sui detti lati di testa del gruppo di sigarette e lungo la quale superficie strisciano i detti lati di testa rifasciati del gruppo di sigarette. 25. Dispositivo secondo la rivendicazione 24, caratterizzato dal fatto che 11aletta superiore sui lati di testa del gruppo di sigarette è costituita dall'aletta trasversale posteriore (502') che in posizione piegata sulle sottostanti alette (402, 602, 702) è orientata con il suo bordo anteriore libero in direzione di avanzamento, mentre la spatola piegatrice anteriore (25) costituisce un'estensione (525) mobile della parete (40, 140), essendo un tratto di superficie (525) rivolta verso il gruppo dì sigarette e lungo il bordo di piegatura allineato nello stesso piano della superficie di scorrimento stazionaria (140) ed essendo le affacciate estremità della spatola piegatrice anteriore (25) e della parete (40) provviste di complementari nicchie od assottigliamenti (240, 425) d'impegno reciproco, per il posizionamento della spatola piegatrice (25) nella posizione direttamente affiancata tra loro della superficie interna della stessa con la superficie di scorrimento (140, 525). 26. Dispositivo secondo la rivendicazione 25, caratterizzato dal fatto che il bordo di piegatura della spatola piegatrice (25) è realizzato arrotondato o smussato (225), mentre il tratto iniziale direttamente affiancato alla superficie interna (525) della spatola piegatrice (25)è realizzato a guisa di superficie d'invito (340), ovvero presenta un assottigliamento cuneiforme verso la sua estremità, che è rientrante a gradino rispetto alla affiancata superficie (525) interna della spatola piegatrice (25) stessa. 25. Dispositivo secondo le rivendicazioni 23 o 24, caratterizzato dal fatto che i mezzi d'azionamento delle spatole piegatrici (25, 26) comprendono mezzi di sincronizzazione (30, 31) del moto delle spatole piegatrici (25, 6) tra loro e relativamente ai blocchetti piegatori (15) ed ai passi d'avanzamento della ruota di formatura (1), essendo detti mezzi sincronizzatori realizzzati in modo tale, per cui, la spatola piegatrice anteriore (25) esegue per prima la corsa di piegatura, e la spatola piegatrice (26) esegue la corsa di piegatura con un certo anticipo rispetto all*inzio della corsa di ritorno della spatola piegatrice anteriore (25), portandosi ad una certa distanza minima dalla spatola piegatrice anteriore (5), almeno quando ambedue le spatole piegatrici sono in prossimità della posizione di fine corsa, rispettivamente di ritorno per la spatola piegatrice anteriore (5) e di piegatura per la spatola piegatrice (26), mentre, la ruota di formatura (1) esegue il passo di avanzamento, con un certo anticipo rispetto al raggiungimento delle posizioni di fine corsa di ritorno e di piegatura delle due spatole piegatrici (25, 26). 27. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il moto del piegatore tangenziale (6), dei blocchetti piegatori (15), delle spatole piegatrici (25, 26), del piedino trattenitore (33) viene derivato mediante una catena cinematica di trasmissione (7, 8, 10, 36, 37, 110, 137, 210, 310, 410, 510, 610, 406, 35) dalla medesima presa di forza (9) per l'azionamento della ruota di formatura (1). 28. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il trasportatore (1) è costituito da una ruota di formatura, provvista di almeno una, preferibilmente di più tasche d'alloggiamento periferiche, radiali (101) che sono previste angolarmente equidistanziate tra loro, con il lato aperto, tangenziale disposto in corrispondenza del bordo periferico della ruota di formatura stessa, venendo l'involucro tubolare realizzato avvolgendo il foglietto d'involucro intorno ad un asse parallelo all'asse della ruota di formatura ed essendo i lati delle tasche (101) in corrispondenza delle facce della ruota realizzati aperti per far sporgere in fuori i tratti terminali di testa dell'involucro tubolare che formano le alette di chiusura (402, 502, 602, 702) dei detti lati di testa dell'involucro tubolare. 29. Metodo e dispositivo per imballare prodotti, in particolare astiformi, come sigarette, o simili, in un foglio d'involucro, in tutto od in parte sostanzialmente come descritto, illustrato e per gli scopi su esposti.
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