Valanga di Rigopiano: differenze tra le versioni

Essendo interrotte le vie di comunicazione, ostacolata l'avanzata della turbina spazzaneve dalla presenza di tronchi e detriti mescolati a neve sulla strada<ref>{{Cita web|url=http://www.notiziedabruzzo.it/cronaca-abruzzo/hotel-rigopiano-la-turbina-ha-consumato-700-litri-di-gasolio-per-aprire-la-strada.html|titolo=Hotel Rigopiano, la turbina ha consumato 700 litri di gasolio per aprire la strada|autore=Redazione|editore=Notizie d'Abruzzo|data=22 gennaio 2017|accesso=21 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170302114606/http://www.notiziedabruzzo.it/cronaca-abruzzo/hotel-rigopiano-la-turbina-ha-consumato-700-litri-di-gasolio-per-aprire-la-strada.html|urlmorto=no}}</ref>, vista la nevicata incessante e nell'impossibilità di utilizzare [[elicottero|elicotteri]] per il maltempo, i soccorritori della [[Guardia di Finanza]] e del [[Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico]] (CNSAS) decidono di staccarsi dalla colonna dei mezzi di soccorso (composti dalla colonna dei Vigili del Fuoco) che proseguiva con la turbina [[spazzaneve]], avanzando con gli sci e dirigendosi alla volta dell'hotel. Dopo più di due ore di avvicinamento, il gruppo riesce a raggiungere la struttura alberghiera verso le quattro del mattino, soccorrendo i due superstiti che nel frattempo hanno trovato rifugio in un'autovettura. Iniziano quindi le ricerche, che portano al ritrovamento della prima salma<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/cronaca/2017/01/20/news/_io_in_quell_inferno_per_primo_dopo_una_notte_nella_tempesta_che_rabbia_non_poter_fare_nulla_-156427567/ |titolo=l soccorritore dell'hotel Rigopiano: "Io, in quell'inferno per primo. Che rabbia non poter fare nulla"|autore=Fabio Tonacci|editore=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=20 gennaio 2017|accesso=19 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170120025954/http://www.repubblica.it/cronaca/2017/01/20/news/_io_in_quell_inferno_per_primo_dopo_una_notte_nella_tempesta_che_rabbia_non_poter_fare_nulla_-156427567/|urlmorto=no}}</ref>. Solo verso mezzogiorno la colonna motorizzata dei mezzi dei soccorsi riesce a raggiungere l'albergo.

 

 

Terminate il 26 gennaio le operazioni di ricerca, delle 40 persone che si trovavano nel rifugio il bilancio finale risulta di 29 vittime e 11 superstiti<ref name="fatto">{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/01/26/rigopiano-29-vittime-e-11-sopravvissuti-vigili-del-fuoco-operazioni-di-soccorso-tra-le-piu-complesse-mai-gestite/3341853/|titolo=Rigopiano, 29 vittime e 11 sopravvissuti. I vigili del fuoco: “Operazioni di soccorso tra le più complesse mai gestite”|editore=[[il Fatto Quotidiano]]|data=26 gennaio 2017|accesso=16 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170126144657/https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/01/26/rigopiano-29-vittime-e-11-sopravvissuti-vigili-del-fuoco-operazioni-di-soccorso-tra-le-piu-complesse-mai-gestite/3341853/|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.thelocal.it/20170201/avalanche-victims-died-impact-not-hypothermia-many-with-phones-in-their-hands|titolo=Avalanche victims 'died of impact, not hypothermia'|editore=The Local|lingua=en|data=1º febbraio 2017|accesso=19 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170228145829/http://www.thelocal.it/20170201/avalanche-victims-died-impact-not-hypothermia-many-with-phones-in-their-hands|urlmorto=no}}</ref>. Una delle vittime, in base all'analisi dei messaggi contenuti nel [[telefono cellulare]], sarebbe tuttavia sopravvissuta per oltre 40 ore dopo la valanga<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/cronaca/2017/04/30/news/rigopiano_gli_sms_di_paola_da_sotto_le_macerie_vi_amo_tutti_salutatemi_mamma_-164240107/|titolo=Rigopiano, gli sms di Paola da sotto le macerie: "Vi amo tutti, salutatemi mamma"|autore=Fabio Tonacci|editore=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=30 aprile 2017|accesso=21 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170502030618/http://www.repubblica.it/cronaca/2017/04/30/news/rigopiano_gli_sms_di_paola_da_sotto_le_macerie_vi_amo_tutti_salutatemi_mamma_-164240107/|urlmorto=no}}</ref>. Le persone scampate alla valanga si trovavano fuori dall'albergo (2), le rimanenti estratte vive si trovavano tutte al piano terra dell'edificio: nella sala da biliardo (5 persone salvate il 20 gennaio) e nell'area del camino del bar (4 persone salvate la mattina del 21 gennaio), sono state ritrovate morte tutte quelle presenti in cucina (10), quelle nella zona della ''hall'' (17) e 2 rinvenute nell'area del camino<ref name="ansa.it"/>.