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Modifica di Sultanato mamelucco (Il Cairo)

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Il [[Sultano ottomano]] [[Bayezid II]] era impegnato in campagne militari in [[Europa]] quando si aprì un nuovo scenario bellico in Egitto nel 1501. Esso nacque dai rapporti con la dinastia dei [[Safavidi]] in [[Persia]]. Lo [[Shah Isma'il I|Shah Ismāʿīl]] inviò un'ambasciata alla [[Repubblica di Venezia]] via [[Siria]], invitandola ad unirsi a lui per recuperare il territorio conquistato dalla "[[Sublime porta]]" [[Ottomani|ottomana]]. Il Sultano mamelucco egiziano [[Qansuh al-Ghuri|Qanṣūh al-Ghūrī]] venne accusato da Selim di concedere il passaggio agli inviati del safavide [[Shah Isma'il I|Shāh Ismāʿīl]] in [[Siria]] nel loro cammino verso [[Venezia]] e di proteggere i rifugiati. Per placarlo, Qanṣūh al-Ghūrī mise in cella dei mercanti [[Repubblica di Venezia|veneziani]], sia in Siria che in Egitto, ma li rilasciò dopo un anno.
Il [[Sultano ottomano]] [[Bayezid II]] era impegnato in campagne militari in [[Europa]] quando si aprì un nuovo scenario bellico in Egitto nel 1501. Esso nacque dai rapporti con la dinastia dei [[Safavidi]] in [[Persia]]. Lo [[Shah Isma'il I|Shah Ismāʿīl]] inviò un'ambasciata alla [[Repubblica di Venezia]] via [[Siria]], invitandola ad unirsi a lui per recuperare il territorio conquistato dalla "[[Sublime porta]]" [[Ottomani|ottomana]]. Il Sultano mamelucco egiziano [[Qansuh al-Ghuri|Qanṣūh al-Ghūrī]] venne accusato da Selim di concedere il passaggio agli inviati del safavide [[Shah Isma'il I|Shāh Ismāʿīl]] in [[Siria]] nel loro cammino verso [[Venezia]] e di proteggere i rifugiati. Per placarlo, Qanṣūh al-Ghūrī mise in cella dei mercanti [[Repubblica di Venezia|veneziani]], sia in Siria che in Egitto, ma li rilasciò dopo un anno.


Dopo la [[Battaglia di Cialdiran]] nel 1514, [[Selim I]] uccise il [[Bey (carica)|Bey]] di [[Dulqadiridi|Dulkadir]], un vassallo egiziano, e inviò la sua testa al Sultano mamelucco Qanṣūh al-Ghūrī. Sicuro di sconfiggere Ismāʿīl I, nel 1516 formò un grande esercito con l'obiettivo di conquistare l'Egitto, ma per ingannare gli avversari lo presentò come mezzo di offesa contro Shāh Ismāʿīl. Nel 1515 iniziò la guerra che portò al passaggio dell'Egitto nell'[[Impero ottomano]], che dimostrò che la [[cavalleria]] mamelucca non poteva competere con l'artiglieria ottomana e i [[giannizzeri]]. Il 24 agosto 1516, nella [[Battaglia di Marj Dabiq]] il sultano Qanṣūh al-Ghūrī fu ucciso. La Siria passò ai Turchi, che furono accolti in molti luoghi, come la liberazione dai Mamelucchi.<br/>
Dopo la [[Battaglia di Cialdiran]] nel 1514, [[Selim I]] uccise il [[Bey (carica)|Bey]] di [[Dulqadiridi|Dulkadir]], un vassallo egiziano, e inviò la sua testa al Sultano mamelucco Qanṣūh al-Ghūrī. Sicuro di sconfiggere Ismāʿīl I, nel 1516 formò un grande esercito con l'obiettivo di conquistare l'Egitto, ma per ingannare gli avversari lo presentò come mezzo di offesa contro Shāh Ismāʿīl. Nel 1515 iniziò la guerra che portò al passaggio dell'Egitto nell'[[Impero Ottomano]], che dimostrò che la [[cavalleria]] mamelucca non poteva competere con l'artiglieria ottomana e i [[giannizzeri]]. Il 24 agosto 1516, nella [[Battaglia di Marj Dabiq]] il sultano Qanṣūh al-Ghūrī fu ucciso. La Siria passò ai Turchi, che furono accolti in molti luoghi, come la liberazione dai Mamelucchi.<br/>


Il Sultanato mamelucco sopravvisse fino al 1517, quando fu conquistato dall'[[Impero ottomano]]. Il Sultano ottomano [[Selim I]] prese Il Cairo il 20 gennaio, trasferendo poi il centro del potere a [[Costantinopoli|Istanbul]]. Anche se non con le stesse prerogative godute all'epoca del Sultanato, l'[[Impero ottomano]] mantenne i Mamelucchi come suoi vassalli e come classe dirigente egiziana. I Mamelucchi e la [[dinastia Burji]] riuscirono così a recuperare parte della loro passata influenza.
Il Sultanato mamelucco sopravvisse fino al 1517, quando fu conquistato dall'[[Impero ottomano]]. Il Sultano ottomano [[Selim I]] prese Il Cairo il 20 gennaio, trasferendo poi il centro del potere a [[Costantinopoli|Istanbul]]. Anche se non con le stesse prerogative godute all'epoca del Sultanato, l'[[Impero Ottomano]] mantenne i Mamelucchi come suoi vassalli e come classe dirigente egiziana. I Mamelucchi e la [[dinastia Burji]] riuscirono così a recuperare parte della loro passata influenza.


=== Indipendenza mamelucca dagli Ottomani ===
=== Indipendenza mamelucca dagli Ottomani ===
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