Lucas Pouille: differenze tra le versioni
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{{Bio
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|GiornoMeseMorte =
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|Epoca = 2000
|Attività = tennista
|Nazionalità = francese
}}
Vanta cinque titoli del [[ATP World Tour|circuito ATP]] e la [[Coppa Davis 2017]] vinta con la [[squadra francese di Coppa Davis|squadra francese]]. Il suo miglior risultato a livello individuale è la semifinale agli [[Australian Open 2019 - Singolare maschile|Australian Open del 2019]]. Nel marzo 2018 ha raggiunto la 10ª posizione della classifica mondiale
== Biografia ==
Nasce da padre francese e madre finlandese e ha due fratelli.<ref>{{Cita web|url=http://www.atptour.com/en/players/lucas-pouille/pf39/overview|titolo=Lucas Pouille {{!}} Overview
Fino all'età di diciotto anni possedeva anche il passaporto finlandese, ma si rifiuta di svolgere il servizio di leva obbligatorio e gli viene tolta la nazionalità. Nel febbraio 2015 lascia Parigi per risiedere e allenarsi a Dubai, per ragioni fiscali e per le buone condizioni di allenamento. È sposato con Clemence, dalla quale nel gennaio del 2021 ha avuto la primogenita Rose.<ref>{{Cita web|url= https://www.atptour.com/en/news/korda-pouille-2021-quimper-challenger-draw |titolo= Korda, Pouille Lead Quimper Challenger Draw; Munar Headlines In Antalya |lingua= en |accesso=2021-01-28}}</ref>
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=== 2013: esordio nel circuito maggiore e due titoli Futures ===
A gennaio, alla sua prima esperienza in una prova del [[Grande Slam (tennis)|Grande Slam]], supera 6-2 6-2 il padrone di casa [[
Grazie a una wild-card fa il debutto nel tabellone principale di un torneo del Grande Slam al [[Open di Francia 2013 - Singolare maschile|Roland Garros]] e vince il suo primo incontro nel circuito maggiore imponendosi sulla wild-card [[Alex Kuznetsov]] per 6-1, 7-6, 6-2. Al secondo turno viene sconfitto in tre set da [[Grigor Dimitrov]]. Fa il suo esordio da professionista sull'erba al successivo torneo ATP 250 di [[Topshelf Open 2013|'s-Hertogenbosch]], dove supera per la prima volta le qualificazioni nel circuito maggiore e al primo turno viene battuto in due set da [[Jérémy Chardy]]. Battuto all'ultimo turno di qualificazione dell'ATP 250 Båstad, due settimane dopo vince il suo quarto Futures all'Estonia F1 lasciando solo tre giochi a Ivan Nedelko. Verso la fine di agosto esce al secondo turno di qualificazione nella sua prima esperienza agli [[US Open (tennis)|US Open]]. Nel Challenger di Kazan si spinge in semifinale dopo avere ottenuto negli ottavi la sua prima vittoria in carriera contro un top 100, il n° 78 del ranking [[Evgenij Donskoj]]. Il risultato gli garantisce per la prima volta l'ingresso tra i top 200, in 184ª posizione, e chiude la stagione in 204ª.
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[[File:Lucas Pouille Nice 2014.JPG|miniatura|Lucas Pouille a [[Nizza]] nel 2014]]
Per preparare la stagione 2014 Pouille svolge uno stage di una settimana in Svizzera insieme a [[Stan Wawrinka]], n° 8 del ranking ATP. Riceve una wild-card agli [[Australian Open 2014 - Singolare maschile|Australian Open]] ed esce al primo turno in quattro set per opera di [[Dušan Lajović]]. Nella prima parte della stagione arriva quattro volte ai quarti di finale nel circuito Challenger e sale al n°173 della classifica mondiale. Deve quindi osservare una pausa di sei settimane nei mesi di marzo e aprile per un infortunio agli addominali. Alla sua prima esperienza in un torneo [[ATP
A giugno guadagna diverse posizioni nel ranking con le semifinali raggiunte nei Challenger di Arad e Kosice, mentre a Wimbledon perde il primo incontro delle qualificazioni. Un infortunio al polso lo tiene lontano dai campi a luglio e ad agosto. Al rientro alle gare raggiunge subito la semifinale al Challenger di Stettino, seguita dalla sua prima finale nello stesso circuito al torneo di [[Meknès]], dove perde in tre set contro [[Kimmer Coppejans]] dopo che nei quarti aveva concesso tre soli giochi al n° 63 ATP [[Pablo Carreño Busta]]. Nel mese di ottobre ottiene il risultato più significativo di inizio carriera al [[Masters 1000]] di [[BNP Paribas Masters 2014 - Singolare|Parigi-Bercy]]: supera le qualificazioni battendo in due set il nº 41 ATP [[Steve Johnson (tennista)|Steve Johnson]] e il nº 69 [[Jarkko Nieminen]]. All'esordio nel main draw di un Masters 1000 sconfigge 6-1, 6-4 il nº 27 ATP [[Ivo Karlović]], in un incontro che Pouille descrive come "la sua vittoria più bella".<ref>{{Cita web|url=http://sport24.lefigaro.fr/tennis/atp/fil-info/pouille-ma-plus-belle-victoire-720193|titolo=Pouille : «Ma plus belle victoire» |sito=lefigaro.fr |data=2014-10-28 |lingua=fr|accesso=2019-01-23}}</ref> Al secondo turno si impone con due tie-break sul n°20 ATP [[Fabio Fognini]], prima di essere eliminato in due set dal n° 2 del mondo [[Roger Federer]]. Durante il torneo il suo allenatore evidenzia i progressi compiuti in termini di impegno e capacità di spostamento in campo.<ref>{{Cita web|url=http://www.lavoixdunord.fr/archive/recup/sports/tennis-bercy-avec-lucas-pouille-on-a-de-grandes-ia233b0n2460460 |titolo= Tennis - Bercy : avec Lucas Pouille, « on a de grandes ambitions » |accesso=2019-01-23 |lingua= fr}}</ref> Chiude il 2014 con la sconfitta subita da [[Tobias Kamke]] nei quarti di finale del Challenger di Mouilleron-le-Captif, al n° 133 della classifica mondiale.
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Inizia la stagione 2015 con l’eliminazione al primo turno delle qualificazioni del torneo ATP 250 di [[Brisbane International 2015 - Singolare maschile|Brisbane]]. Sul cemento del 250 di [[Heineken Open 2015 - Singolare|Auckland]] perde al turno decisivo di qualificazione contro [[Jiří Veselý]], futuro vincitore del torneo, ma viene ripescato nel tabellone principale come lucky loser.<ref>{{Cita web|url=https://www.lequipe.fr/Tennis/Actualites/Mannarino-et-pouille-passent/527994|titolo=Adrian Mannarino et Lucas Pouille en quarts de finale|sito=lequipe.fr |accesso=2019-01-23 |lingua= fr }}</ref> Beneficia quindi di un bye al primo turno e negli ottavi di finale sconfigge in due set la wild-card [[Michael Venus]]. Sempre in due set si impone nei quarti su [[Albert Ramos Viñolas]] e raggiunge la sua prima semifinale ATP, dove viene sconfitto in tre set da [[Adrian Mannarino]]. Sale così alla posizione n° 117 della classifica mondiale.<ref>{{Cita web|url=https://www.lequipe.fr/Tennis/Actualites/Troicki-la-folle-remontee/529121|titolo=Viktor Troicki, la folle remontée |sito=lequipe.fr |accesso=2019-01-23 |lingua= fr }}</ref> Riceve una wild-card anche per gli [[Australian Open 2015 - Singolare maschile|Australian Open]] e al primo turno perde in cinque set dal nº19 ATP [[Gaël Monfils]] dopo avere vinto i primi due.
Sul cemento indoor dell'ATP 250 di [[Open Sud de France 2015 - Singolare|Montpellier]] supera il primo turno in due set a spese di [[Aleksandr Kudrjavcev]] prima di arrendersi in due partite a [[Richard Gasquet]]. Supera le qualificazioni a [[Dubai Tennis Championships 2015 - Singolare maschile|Dubai]] e al primo turno del main draw viene eliminato in due set da [[Simone Bolelli]]. Al torneo di [[Monte Carlo
Dopo due quarti di finale in tornei Challenger e il secondo turno raggiunto all'ATP di Nizza, riceve la terza wild-card consecutiva al [[Open di Francia 2015 - Singolare maschile|Roland-Garros]] e viene sconfitto al primo turno in quattro set da [[Gilles Simon]]. Durante il torneo viene ufficialmente annunciata la collaborazione già in corso da diversi mesi tra Pouille e [[Yannick Noah]].<ref>{{Cita web|url=https://www.lequipe.fr/Tennis/Actualites/Yannick-noah-conseille-lucas-pouille/561020|titolo=Yannick Noah conseille Lucas Pouille!|sito=equipe.fr |accesso=2019-01-23 |lingua= fr }}</ref> Al termine del torneo abbandona la [[Nike (azienda)|Nike]] e firma un contratto con il marchio sportivo [[Adidas]].<ref>{{Cita web|url=http://www.sportune.fr/sport-business/roland-garros-2015-adidas-soffre-lucas-pouille-114886|titolo=Roland Garros 2015: Adidas s'offre Lucas Pouille |sito= sportune.fr |data=2015-06-01|lingua=fr |accesso=2019-01-23}}</ref> Seguono quattro sconfitte consecutive nei tornei sull'erba, l'ultima delle quali al primo turno di [[Torneo di Wimbledon 2015 - Singolare maschile|Wimbledon]], dove si arrende in quattro set al n° 14 ATP [[Kevin Anderson (tennista)|Kevin Anderson]]. Il 27 luglio 2015 sale al n° 85 della classifica mondiale. Sulla terra rossa dell'ATP 500 di [[Bet-at-home Open 2015 - Singolare|Amburgo]] supera le qualificazioni eliminando in tre set [[Carlos Berlocq]] e [[Renzo Olivo]]; raggiunge quindi la sua seconda semifinale ATP senza perdere alcun set superando nell'ordine [[Íñigo Cervantes
La campagna sul cemento nordamericano comincia con l'eliminazione a sorpresa nelle qualificazioni di [[Winston-Salem Open 2015 - Singolare|Winston-Salem]] contro il n° 435 del mondo Sekou Bangoura. Alla sua prima partecipazione nel tabellone principale degli [[US Open 2015 - Singolare maschile|US Open]] esce di scena al primo turno in quattro set contro [[Evgenij Donskoj]]. Quasi un mese più tardi giunge ai quarti di finale a [[St. Petersburg Open 2015 - Singolare|San Pietroburgo]], grazie ai successi in tre set su [[Ričardas Berankis]] e in due set su [[Jerzy Janowicz]]. A interromperne il cammino è [[Roberto Bautista Agut]] che lo supera in due partite. Inizia la trasferta asiatica a [[Shenzhen Open (ATP) 2015 - Singolare|Shenzhen]] con la sconfitta patita al primo turno contro Adrian Mannarino, che gli concede soltanto tre giochi; non supera le qualificazioni a Pechino e a Shanghai. Sul cemento indoor dell’ATP 250 di [[Kremlin Cup 2015 - Singolare maschile|Mosca]] supera il primo turno per il ritiro di Simone Bolelli e al secondo sconfigge in due set [[Daniel Gimeno Traver]], esce nei quarti perdendo di nuovo contro Bautista Agut. Grazie a un invito degli organizzatori partecipa per la seconda volta al Masters 1000 di [[BNP Paribas Masters 2015 - Singolare|Parigi-Bercy]] e viene battuto al primo turno da [[Jérémy Chardy]]. Conclude la stagione raggiungendo la finale al Challenger di Mouilleron-le-Captif, dove viene sconfitto da Benoît Paire al tie-break del terzo set dopo avere sprecato un match-point.<ref>{{Cita web|url=https://www.lequipe.fr/Tennis/Actualites/Mouilleron-le-captif-challenger-benoit-paire-domine-lucas-pouille-en-finale/608004|titolo=Mouilleron-le-Captif (Challenger) : Benoît Paire domine Lucas Pouille en finale|sito=lequipe.fr |accesso=2019-01-23 |lingua=fr }}</ref> Chiude l’anno alla posizione n° 78 del ranking mondiale.
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Alla sua prima esperienza nei [[Masters 1000]] statunitensi di inizio stagione, a [[BNP Paribas Open 2016 - Singolare maschile|Indian Wells]], esce di scena al primo turno per mano di [[Borna Ćorić]], mentre a [[Miami Open 2016 - Singolare maschile|Miami]] supera i primi due turni battendo in due set rispettivamente [[Tejmuraz Gabašvili]] e [[Guillermo García López]]. Al terzo turno ottiene la prima vittoria in carriera contro un top 10 sconfiggendo in tre set [[David Ferrer]], n° 8 del mondo, dopo due ore e 45 minuti di battaglia. Negli ottavi crolla in meno di un'ora raccogliendo un solo gioco contro Gilles Simon.
La sua stagione sul rosso prende il via al Masters 1000 di [[Monte Carlo
Supera le qualificazioni al Masters 1000 di Madrid e al primo turno sconfigge nuovamente David Goffin, al tie-break del set decisivo dopo avere annullato quattro match-point. Al secondo turno viene eliminato in tre set da Sam Querrey. Entra nel tabellone principale degli [[Internazionali BNL d'Italia 2016 - Singolare maschile|Internazionali d'Italia]] come lucky loser e gode di un bye al primo turno, al secondo supera nuovamente Ernests Gulbis, dopo essere stato in svantaggio di un set e di un break. Negli ottavi sconfigge per la seconda volta in altrettante sfide dirette David Ferrer, n° 9 del mondo, in due set. Nei quarti sfrutta il forfait per infortunio di Juan Mónaco e si qualifica alla sua prima semifinale di un torneo Masters 1000, dove il n° 3 del mondo [[Andy Murray]], futuro vincitore del torneo, gli lascia soltanto tre giochi. Grazie a questi risultati entra per la prima volta nella Top 50, al 31º posto del ranking ATP.
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Al suo quarto [[Open di Francia 2016 - Singolare maschile|Roland Garros]], prima prova del Grande Slam a cui accede come testa di serie, supera al primo turno [[Julien Benneteau]] in quattro set e al secondo viene battuto in tre set da [[Andrej Martin]]. Subisce due sconfitte al primo turno nei tornei sull'erba di [[Mercedes Cup 2016 - Singolare|Stoccarda]] e [[Gerry Weber Open 2016 - Singolare|Halle]], rispettivamente da [[John Millman]] e [[Kei Nishikori]]. A [[Torneo di Wimbledon 2016 - Singolare maschile|Wimbledon]] supera al primo turno in quattro set [[Marius Copil]], al secondo [[Donald Young]] in tre partite e al terzo [[Juan Martín del Potro]] in quattro. Nonostante un infortunio al piede occorsogli all'inizio del secondo set, al quarto turno si impone su [[Bernard Tomić]] per 10-8 al quinto set, raggiungendo per la prima volta in carriera i quarti di finale di uno Slam. La sua corsa si ferma contro il n° 9 del mondo [[Tomáš Berdych]], che lo sconfigge in tre set. A fine torneo fa il suo esordio in Coppa Davis a [[Třinec]] nella sfida valida per i quarti di finale vinti dalla Francia sulla Repubblica Ceca e supera in tre set [[Jiří Veselý]], portando la sua squadra sull'1 a 1.
Vince il suo primo incontro in carriera agli [[US Open 2016 - Singolare maschile|US Open]] sconfiggendo [[Michail Kukuškin]] in quattro set. Al secondo turno elimina il qualificato [[Marco Chiudinelli]] dopo essere stato a due punti dalla sconfitta e vince così per la prima volta in carriera un incontro in cui era in svantaggio di due set. Sempre in cinque set elimina Roberto Bautista
Dal 16 al 18 settembre, per la semifinale del Gruppo Mondiale di Coppa Davis, la Francia viene sconfitta dalla Croazia a [[Zara]]. Pouille viene sconfitto in quattro set da Marin Cilic e, a risultato ormai acquisito in favore dei croati, supera in due set [[Marin Draganja]]. Accreditato della testa di serie n° 3 a [[Moselle Open 2016 - Singolare|Metz]], dopo un bye al primo turno supera in tre set [[Pierre-Hugues Herbert]] e Julien Benneteau approdando in semifinale, dove sconfigge nuovamente David Goffin e raggiunge la sua seconda finale nel circuito maggiore. Nel capitolo conclusivo sconfigge il n° 10 del mondo Dominic Thiem con il punteggio di 7-6, 6-2 e conquista il suo primo titolo ATP, portandosi alla 16ª posizione del ranking mondiale.
Prende parte allo swing asiatico disputando l’ATP 500 di [[China Open 2016 - Singolare maschile|Pechino]] e al primo turno elimina in due set la wild-card [[Lu Yen-hsun]], prima di arrendersi negli ottavi a Grigor Dimitrov in tre set. Alla sua prima partecipazione nel main draw dello [[Shanghai
=== 2017: vittoria in Davis, tre titoli ATP ===
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Vince per la prima volta un incontro al Masters 1000 di [[BNP Paribas Open 2017 - Singolare maschile|Indian Wells]] sconfiggendo in due set [[Jan-Lennard Struff]], al secondo turno si arrende a [[Donald Young]], che lo elimina in due anche al primo incontro nel successivo Masters 1000 di [[Miami Open 2017 - Singolare maschile|Miami]]. Ad aprile, nella sfida valida per i quarti di finale del [[Coppa Davis 2017 Gruppo Mondiale|Gruppo Mondiale di Coppa Davis]] vinta per 4-1 contro la [[Squadra britannica di Coppa Davis|Gran Bretagna]] sulla terra rossa di [[Rouen]], vince in tre set nel primo singolare su [[Kyle Edmund]].
Si presenta al Masters 1000 di [[Monte Carlo
Dopo due eliminazioni al primo turno nei Masters 1000 di [[Mutua Madrid Open 2017 - Singolare maschile|Madrid]] e [[Internazionali BNL d'Italia 2017 - Singolare maschile|Roma]], Al primo turno del [[Open di Francia 2017 - Singolare maschile|Roland-Garros]] si prende la rivincita su Julien Benneteau che l'aveva eliminato l'anno precedente, superandolo al quinto set. Al turno successivo elimina in tre set [[Thomaz Bellucci]] e al terzo turno si arrende al quinto set ad Albert Ramos Viñolas, dopo essere stato in vantaggio per due set a uno.
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Inizia la trasferta americana con due sconfitte al primo turno, a [[Citi Open 2017 - Singolare maschile|Washington]] contro la wild-card [[Tommy Paul]] e al Masters 1000 di [[Rogers Cup 2017 - Singolare maschile|Montreal]], dove viene fermato in due tie-break da [[Jared Donaldson]]. Non partecipa al Masters 1000 di [[Western & Southern Open 2017 - Singolare maschile|Cincinnati]] per un fastidio al ginocchio e anche agli [[US Open 2017 - Singolare maschile|US Open]] non riesce a difendere i quarti raggiunti l'anno precedente, perdendo negli ottavi in quattro set contro [[Diego Schwartzman]]. Dal 15 al 17 settembre prende parte alla semifinale di Coppa Davis vinta per 3-1 contro la Serbia sulla terra rossa a [[Lilla (Francia)|Lilla]], concede ai serbi l'unico punto perdendo in quattro set da Dušan Lajović. A [[Moselle Open 2017 - Singolare|Metz]], dove difende il titolo conquistato l'anno precedente, perde in due set al primo turno contro Marius Copil.
Al primo turno dell’ATP 500 di [[China Open 2017 - Singolare maschile|Pechino]] sfiora l'impresa contro il n° 1 del mondo Rafael Nadal, perdendo in tre set dopo avere sprecato due match-point. Nel Masters 1000 di [[Shanghai
Nel Masters 1000 di [[
=== 2018: <abbr>5º</abbr> titolo ATP e Top 10 ===
[[File:
Inizia il 2018 perdendo per la quinta volta consecutiva al primo turno all'[[Australian Open 2018 - Singolare maschile|Australian Open]], questa volta contro [[Ruben Bemelmans]] che si impone in cinque set. Nei primi turni a [[Open Sud de France 2018 - Singolare|Montpellier]] supera [[Carlos Taberner]] e Benoit Paire e in semifinale ha ragione di Jo-Wilfried Tsonga, ritiratosi sul 5-5 del secondo set dopo avere avuto due match-point a disposizione. L'11 febbraio conquista il quinto titolo ATP in carriera battendo in finale 7-6, 6-4 Richard Gasquet. La settimana successiva esce di scena al primo turno a [[ABN AMRO World Tennis Tournament 2018 - Singolare|Rotterdam]] per mano di [[Andrej Rublëv (tennista)|Andrej Rublëv]]. Ritorna in finale a [[Open 13 Provence 2018 - Singolare|Marsiglia]] eliminando Pierre-Hugues Herbert, Filip Krajinović e [[Il'ja Ivaška]]. Patisce la seconda sconfitta consecutiva nella finale del torneo da Karen Chačanov, che si impone in tre set. Due giorni dopo elimina a [[Dubai Tennis Championships 2018 - Singolare maschile|Dubai]] [[Ernests Gulbis]] e al secondo turno si prende la rivincita su Karen Chačanov in tre set; grazie ai successi su [[Yūichi Sugita]] e Filip Krajinović, battuto al tie-break del set decisivo, raggiunge la terza finale ATP in meno di un mese. Il sesto titolo ATP gli viene negato da Roberto Bautista
A marzo viene sconfitto al primo turno di [[BNP Paribas Open 2018 - Singolare maschile|Indian Wells]] dal qualificato [[Yuki Bhambri]]. Nonostante la sconfitta alla fine del torneo Pouille raggiunge il suo best ranking al 10º posto della classifica mondiale. Non partecipa al Masters 1000 di [[Miami Open 2018 - Singolare maschile|Miami]] per preparare al meglio la stagione sul rosso ed esce dai primi 10 del mondo ad appena una settimana dal suo ingresso. In aprile vince contro [[Andreas Seppi]] e [[Fabio Fognini]] entrambi i singolari nella sfida di Genova valida per i quarti di finale di Coppa Davis contro l'Italia, contribuendo al successo dei francesi per 3-1.
La stagione sul rosso gli riserva solo delusioni, con le sconfitte al primo turno al Masters 1000 di [[
[[File:Lucas Pouille at W&S Open 2018.png|miniatura|Lucas Pouille al Cincinnati Masters 2018]]
Un problema alla gamba lo tiene lontano dai campi quasi un mese,<ref name=bio/> e rientra per lo swing estivo sul cemento outdoor nordamericano a [[Citi Open 2018 - Singolare maschile|Washington]]; supera il primo turno per il ritiro al terzo set di [[Vincent Millot]] e al secondo cede al tie-break del terzo set a Denis Kudla, che si prende la rivincita dopo la sconfitta subita a Wimbledon. Nel Masters 1000 di [[Rogers Cup 2018 - Singolare maschile|Toronto]] inciampa al primo turno in due set sulla promettente wild-card locale [[Félix Auger-Aliassime]]. Al primo turno del Masters 1000 di [[Western & Southern Open 2018 - Singolare maschile|Cincinnati]] sconfigge in tre set Andy Murray, ex n° 1 del mondo e reduce da una lunga convalescenza, per poi arrendersi a Leonardo Mayer. Agli [[US Open 2018 - Singolare maschile|US Open]] viene eliminato in quattro set al terzo turno da [[João Sousa]]. Nella semifinale di Coppa Davis disputata a Lilla contro la Spagna, supera in cinque set Roberto Bautista Agut contribuendo al successo per 3-2 della Francia, che giunge alla seconda finale consecutiva della manifestazione.
Un riacutizzarsi del dolore alla gamba gli impedisce di partecipare allo swing asiatico,<ref name=bio/> rientra dopo un mese di stop e prende parte per la prima volta all’ATP 250 di [[Stockholm Open 2018 - Singolare|Stoccolma]], dove [[Tennys Sandgren]] lo elimina al turno d’esordio. A [[Erste Bank Open 2018 - Singolare|Vienna]], dove è campione uscente, batte in 3 set Philipp Kohlschreiber prima di uscire di scena per opera di Borna Coric. Al primo turno a [[
=== 2019: prima semifinale Slam ===
Fa il suo debutto stagionale a [[Sydney International 2019 - Singolare maschile|Sydney]] e al primo turno raccoglie contro [[Andrej Rublëv (tennista)|Andrej Rublëv]] soltanto 5 giochi. Dopo cinque eliminazioni su altrettante partecipazioni, riesce finalmente a superare un turno agli [[Australian Open 2019 - Singolare maschile|Australian Open]] sconfiggendo in tre set [[Michail Kukuškin]]. Nei turni successivi si impone in quattro set su [[Maximilian Marterer]], al quinto set su [[Alexei Popyrin]], e di nuovo al quarto su [[Borna Ćorić]] e [[Milos Raonic]], successo che spalanca a Pouille le porte della sua prima semifinale in un torneo del Grande Slam. A infrangere il suo sogno di approdare in finale è il n° 1 del mondo e futuro vincitore del torneo [[Novak Đoković]], che lo sconfigge per 6-0, 6-2, 6-2. Grazie al risultato ottenuto a Melbourne, risale alla posizione n° 17 della classifica mondiale.
Un problema fisico gli impedisce di partecipare all'[[ABN AMRO World Tennis Tournament 2019|ATP 500 di Rotterdam]],<ref name=bio/> al rientro subisce cinque sconfitte consecutive a Montpellier, ai [[Masters 1000]] di [[Indian Wells Masters|Indian Wells]], [[Miami Masters|Miami]] e [[
Inizia la trasferta sul cemento in America con la sconfitta in tre set dal veterano [[Thanasi Kokkinakis]] al primo turno di Los Lobos. Esce nuovamente al primo incontro al [[Rogers Cup 2019|Masters 1000 di Montreal]], dove l'idolo locale [[Milos Raonic]] lo batte in due set. Al [[Cincinnati Masters]] disputa un ottimo torneo superando nell'ordine [[Denis Kudla]], [[Denis Shapovalov]] e il nº 9 ATP [[Karen Chačanov]], che rimonta dopo avere perso il primo set. Nei quarti oppone resistenza solo nel primo set al nº 1 mondiale e campione uscente [[Novak Đoković]], che lo elimina con il punteggio di 6-7, 1-6. Ai successivi [[US Open 2019|US Open]] esce al secondo turno per mano di [[Daniel Evans]], che ha la meglio in quattro set. Al torneo indoor di [[Moselle Open 2019 - Singolare|Metz]] perde la semifinale dopo due tie-break contro [[Jo-Wilfried Tsonga]]. Inizia quindi la trasferta asiatica al torneo di Zhuhai, dove al primo turno esce sconfitto in due set da [[Soonwoo Kwon]]. Nei primi due turni del successivo ATP 500 di Tokyo dispone con facilità di [[Hubert Hurkacz]] e [[Yoshihito Nishioka]]; nei quarti deve arrendersi a Đoković, che gli infligge il pesante passivo di 1-6, 2-6. A ottobre disputa il suo ultimo torneo del 2019 allo [[Shanghai Masters]] e viene eliminato al secondo turno da [[John Isner]]. Alcuni giorni dopo annuncia che non giocherà i restanti tornei di fine stagione per un infortunio al gomito destro.<ref>{{Cita web|url= https://sport24.lefigaro.fr/tennis/atp/actualites/pouille-tourne-deja-la-page-2019-978260 |titolo= Pouille tourne déjà la page 2019 |accesso= 12 novembre 2020 |lingua= fr }}</ref>
=== 2020-2021: operazione al gomito e rientro ===
L'infortunio fa saltare a Pouille anche l'inizio della stagione 2020,<ref name=bio/> non può quindi difendere la semifinale raggiunta nel 2019 agli Australian Open e nel [[ranking ATP]] passa dal 24º al 62º posto. Rientra in marzo al Challenger di Indian Wells, perdendo al primo turno in due set contro il nº 250 ATP [[Noah Rubin]]. Sarà l'unico incontro disputato nel 2020, il riacutizzarsi del dolore al gomito lo costringe a una nuova pausa e a sottoporsi a un'operazione nel luglio successivo,<ref>{{Cita web|url= https://www.lequipe.fr/Tennis/Actualites/Operation-d-un-coude-reussie-pour-lucas-pouille/1154411 |titolo= Opération d'un coude réussie pour Lucas Pouille |accesso=2020-09-25 |lingua= fr }}</ref> In ottobre viene annunciata la fine della collaborazione con [[Amélie Mauresmo]], che era il suo coach da fine 2018
Nel gennaio del 2021 ritorna nel circuito a distanza di oltre dieci mesi dall'ultimo incontro; la classifica congelata dall'ATP per la pandemia di COVID-19 gli consente la 74ª posizione nel ranking e di entrare con la testa di serie nº 1 al [[Open Quimper Bretagne Occidentale I 2021|Challenger di Quimper I]], ma perde al primo turno contro [[Filip Horanský]]. Vince il primo incontro dopo quasi quattordici mesi al successivo [[Open Quimper Bretagne Occidentale II 2021|Quimper II]] e viene eliminato al secondo turno. Rientra nel circuito maggiore a [[Open Sud de France 2021|Montpellier]] e viene subito eliminato da [[Benjamin Bonzi]]. Torna a vincere un incontro in un torneo ATP in marzo a [[Open 13 Provence 2021|Marsiglia]], e al secondo turno il nº 5 del mondo [[Stefanos Tsitsipas|Tsitsipas]] gli concede solo cinque giochi. Il 13 aprile, al primo turno del [[Monte Carlo Masters 2021|Masters di Montecarlo]] supera in due set il nº 48 ATP [[Guido Pella]]; l'ultimo successo su un top 50 risaliva a fine settembre 2019. Sconfigge quindi in tre set [[Alexei Popyrin]] e al terzo turno viene eliminato da [[Alejandro Davidovich Fokina]]. Dopo cinque sconfitte consecutive, in giugno vince i due incontri di qualificazione al torneo sull'erba di [[Mallorca Championships 2021 - Singolare|Maiorca]] e viene eliminato al primo turno nel main draw. Con la sconfitta al primo turno a Wimbledon esce dalla top 100 dopo oltre sei anni di permanenza. Nella seconda parte della stagione non va oltre il secondo turno nei tornei ATP e l'unico risultato di rilievo è la finale raggiunta al Challenger di [[Cassis Open Provence|Cassis]], persa contro [[Benjamin Bonzi]]. A ottobre scende alla 158ª posizione del ranking, la più bassa dall'ottobre 2014.
=== 2022-2023, nuove inattività e crollo nel ranking ===
Vince solo uno dei primi sette incontri disputati nel 2022 e si riscatta in febbraio a [[Open 13 Provence 2022|Marsiglia]], dove gioca i suoi primi quarti di finale in un torneo ATP dopo quelli disputati a Tokyo nel 2019; supera al primo turno la testa di serie nº 6 [[Tallon Griekspoor]] e al secondo [[Radu Albot]], e viene eliminato al terzo set dal nº 7 del mondo [[Andrej Rublëv (tennista)|Andrej Rublëv]]. Rimane inattivo tra la fine di febbraio e i primi di aprile, quando annuncia di aver scelto come nuovo coach [[Félix Mantilla]].<ref>{{cita web|url= https://www.lequipe.fr/Tennis/Actualites/Lucas-pouille-coache-par-felix-mantilla/1327002 | titolo= Lucas Pouille coaché par Felix Mantilla |lingua= fr }}</ref> L'unico risultato di rilievo in singolare nei tornei successivi è la vittoria sul nº 26 del ranking [[Karen Chačanov]] al primo turno del [[Madrid Masters]]. In doppio raggiunge la finale al [[Prague Open 2022|Challenger di Praga]]. Subisce in singolare 5 sconfitte consecutive al primo turno – tra cui quella al Roland Garros – in seguito si frattura una costola, è vittima di un virus, cade in un periodo di depressione e chiude a giugno la stagione.<ref>{{cita web|url= https://www.letelegramme.fr/tennis/lucas-pouille-je-vais-tout-faire-pour-disputer-les-jeux-de-paris-en-2024-24-01-2023-13265453.php |titolo= Tennis. Lucas Pouille : « Je vais tout faire pour disputer les Jeux de Paris en 2024 » |lingua= fr }}</ref><ref>{{cita web|url= https://www.ouest-france.fr/sport/tennis/roland-garros/roland-garros-2023-lucas-pouille-ce-que-jai-vecu-aujourdhui-cest-au-dessus-tout-98b691ae-fb21-11ed-ba9b-a617ac9099fb |titolo= « Ce que j’ai vécu aujourd’hui, c’est au-dessus de tout » : qualifié, Lucas Pouille savoure à Roland |lingua= fr }}</ref>
Rientra nel gennaio 2023 e disputa solo 3 tornei prima di prendersi una nuova pausa fino ad aprile, e si ferma di nuovo dopo aver giocato altri 3 tornei. Torna alle competizioni a fine maggio quando è 670º nel ranking e supera le qualificazioni al [[Open di Francia 2023|Roland Garros]] sconfiggendo nel turno decisivo [[Jurij Rodionov]]. Torna a vincere un incontro nel circuito maggiore superando al primo turno lo stesso Rodionov, ripescato come ''[[lucky loser]]'', e al turno successivo raccoglie solo 7 giochi contro [[Cameron Norrie]]. Si ritira al terzo turno di qualificazione al [[torneo di Wimbledon]] per un malanno alla schiena. Rimarrà lontano dal circuito fino a settembre, quando fa la sua ultima apparizione stagionale all'[[Open Blot Rennes 2023|Open de Rennes]] e abbandona nei quarti per un problema agli addominali.<ref>{{cita web|url= https://www.lequipe.fr/Tennis/Actualites/De-retour-depuis-sa-blessure-a-wimbledon-lucas-pouille-abandonne-en-quarts-a-rennes/1419988 |titolo= De retour depuis sa blessure à Wimbledon, Lucas Pouille abandonne en quarts à Rennes |lingua=fr }}</ref>
===2024, un titolo Challenger===
Si ripresenta a inizio gennaio del 2024 al [[Nonthaburi Challenger I 2024|Nonthaburi Challenger I]] e deve nuovamente ritirarsi durante la finale – la prima disputata in singolare dal 2021 – contro [[Valentin Vacherot]]. Inizia a giocare con maggiore continuità nei tornei che seguono, si mette in luce all'[[Indian Wells Open]], dove supera le qualificazioni ed elimina poi il nº 53 ATP [[Daniel Altmaier]] prima della secca sconfitta subita contro Tsitsipas al secondo turno. Nei successivi tornei ATP non raccoglie altri risultati di rilievo e torna a vincere un torneo dopo cinque anni al Challenger di [[Danube Upper Austria Open 2024|Mauthausen]], sconfiggendo in due set in finale [[Jozef Kovalík]]. Eliminato nelle qualificazioni al Roland Garros, le supera a [[torneo di Wimbledon 2024|Wimbledon]], si spinge poi fino al terzo turno, dà forfait prima di giocare il match e risale alla 150ª posizione nel ranking. Sconfitto al turno decisivo nelle qualificazioni degli US Open, a settembre raggiunge la finale al Challenger 125 [[Saint-Tropez Open]] e cede in due set a [[Gijs Brouwer]].
== Statistiche ==
Line 170 ⟶ 179:
{| class="wikitable"
|- bgcolor="#eeeeee"
|'''
|width=
|width=350|'''Torneo'''
|width=100|'''Superficie'''
|width=200|'''Avversario in finale'''
|width=
|- bgcolor="#ffffff"
| 1.
Line 182 ⟶ 191:
| Cemento (i)
| {{Bandiera|AUT}} [[Dominic Thiem]]
|
|- bgcolor="#ffffff"
| 2.
| 30 aprile 2017
| {{Bandiera|HUN}} [[
| Terra rossa
| {{Bandiera|GBR}} [[Aljaž Bedene]]
Line 193 ⟶ 202:
| 3.
| 18 giugno 2017
| {{Bandiera|DEU}} [[
| Erba
| {{Bandiera|ESP}} [[Feliciano López]]
| 4-6,
|- bgcolor="#d0f0c0"
|4.
| 29 ottobre 2017
| {{Bandiera|AUT}} [[
| Cemento (i)
| {{Bandiera|FRA}} [[Jo-Wilfried Tsonga]]
Line 210 ⟶ 219:
| Cemento (i)
| {{Bandiera|FRA}} [[Richard Gasquet]]
|
|}
Line 228 ⟶ 237:
| ATP Tour 250 (3)
|}
{| class="wikitable"
|- bgcolor="#eeeeee"
|'''
|width=
|width=350|'''Torneo'''
|width=100|'''Superficie'''
|width=200|'''Avversario in finale'''
|width=
|- bgcolor="#ffffff"
| 1.
| 25 aprile 2016
| {{Bandiera|ROU}} [[
| Terra rossa
| {{Bandiera|ESP}} [[Fernando Verdasco]]
Line 269 ⟶ 277:
=== Tornei minori ===
==== Singolare ====
===== Vittorie (
{| class="wikitable"
|- bgcolor="#eeeeee"
|'''Legenda tornei minori'''
|- bgcolor="moccasin"
| Challenger (
|- bgcolor="CFFCFF"
| Futures (4)
|}
{| class="wikitable"
|'''
|width=
|width=350|'''Torneo'''
|width=100|'''Superficie'''
|width=200|'''Avversario in finale'''
|width=
|- bgcolor="CFFCFF"
| 1.
Line 310 ⟶ 318:
| 21 luglio 2013
| {{Bandiera|EST}} Estonia F1, [[Tallinn]]
| Terra
| {{Bandiera|RUS}}
| 6-2, 6-1
|- bgcolor="moccasin"
| 5.
| 5 maggio 2019
| {{Bandiera|FRA}} [[
| Terra
| {{Bandiera|SWE}} [[Mikael Ymer]]
| 6-3, 6-3
|- bgcolor="moccasin"
| 6.
| 12 maggio 2024
|{{Bandiera|AUT}} [[Danube Upper Austria Open]], [[Mauthausen]]
| Terra rossa
| {{Bandiera|SVK}} [[Jozef Kovalík]]
| 6-3, 6-3
|}
===== Finali perse (
{| class="wikitable"
|- bgcolor="#eeeeee"
|'''Legenda tornei minori'''
|- bgcolor="moccasin"
| Challenger (
|- bgcolor="CFFCFF"
| Futures (3)
Line 337 ⟶ 352:
|width=100|'''Superficie'''
|width=200|'''Avversario in finale'''
|width=
|- bgcolor="CFFCFF"
| 1.
| 20 maggio 2012
| {{Bandiera|SWE}} Svezia F3, [[Båstad]]
| Terra
| {{Bandiera|FIN}}
| 6-2, 5-7, 2-6
|- bgcolor="CFFCFF"
Line 349 ⟶ 364:
| 30 settembre 2012
| {{Bandiera|SRB}} Serbia F14, [[Sokobanja]]
| Terra
| {{Bandiera|SVK}} [[Jozef Kovalík]]
| 3-6, 7-5, 4-6
Line 363 ⟶ 378:
| 21 settembre 2014
| {{Bandiera|MAR}} [[Morocco Tennis Tour - Meknes|Morocco Tennis Tour]], [[Meknès]]
| Terra
| {{Bandiera|BEL}} [[Kimmer Coppejans]]
| 6-4, 2-6, 2-6
Line 372 ⟶ 387:
| Cemento
| {{Bandiera|FRA}} [[Benoît Paire]]
| 4-6, 6-1, 6<sup>(7)</sup>
|- bgcolor="moccasin"
| 6.
Line 379 ⟶ 394:
| Cemento
| {{Bandiera|FRA}} [[Benjamin Bonzi]]
| 6<sup>(4)</sup>
|- bgcolor="moccasin"
| 7.
| 6 gennaio 2024
| {{Bandiera|THA}} [[Nonthaburi Challenger I 2024|Nonthaburi Challenger I]]
| Cemento
| {{Bandiera|MCO}} [[Valentin Vacherot]]
| 2-3, rit.
|- bgcolor="moccasin"
| 8.
| 22 settembre 2024
| {{Bandiera|FRA}} [[Saint-Tropez Open]], [[Saint-Tropez]]
| Cemento
| {{Bandiera|NLD}} [[Gijs Brouwer]]
|4-6, 6<sup>(2)</sup>-7
|}
==== Doppio ====
===== Finali perse (
{| class="wikitable"
|- bgcolor="#eeeeee"
|'''Legenda tornei minori'''
|- bgcolor="moccasin"
| Challenger (
|- bgcolor="CFFCFF"
| Futures (1)
|}
{| class="wikitable"
|- bgcolor="#eeeeee"
|'''
|'''Data'''
|'''Torneo'''
Line 406 ⟶ 434:
| 1º luglio 2012
| {{Bandiera|FRA}} France F11, [[Tolone]]
| Terra
| {{Bandiera|FRA}} [[Gregoire Barrere]]
| {{Bandiera|FRA}} [[Olivier Patience]] <br /> {{Bandiera|FRA}}
| 3-6
|- bgcolor="moccasin"
| 2.
| 18 maggio 2013
| {{Bandiera|FRA}} [[
| Terra
| {{Bandiera|UKR}} [[
| {{Bandiera|NLD}} [[Thiemo de Bakker]] <br /> {{Bandiera|NLD}} [[Robin Haase]]
| 3-6, 5-7
|- bgcolor="moccasin"
| 3.
| 23 aprile 2022
| {{Bandiera|CZE}} [[TK Sparta Praga Challenger]], [[Praga]]
| Terra rossa
| {{Bandiera|FRA}} [[Tristan Lamasine]]
| {{Bandiera|POL}} [[Szymon Walków]]<br />{{Bandiera|PRT}} [[Francisco Cabral (tennista)|Francisco Cabral]]
| 2-6, 6<sup>(12)</sup>–7
|}
== Vittorie contro giocatori top 10 ==
{| class="wikitable"
! Stagione
! 2020 !! 2021 !! 2022 !! 2023 !!Totale
|-align="center"
| Vittorie
| 1 || 0 || 0 || 2 || '''3'''
|}
{|class="wikitable sortable"
|-
!#
!Avversario
!Rank
!Torneo
!Superficie
!Turno
!class="unsortable"|Punteggio
|-
| colspan="8" style="text-align:center" |'''[[ATP World Tour 2016|2016]]'''
|-
|1.
| {{Bandiera|ESP}} [[David Ferrer]]
| style=text-align:center bgcolor=eee8aa|8
| bgcolor="#dfe2e9"|{{Bandiera|USA}} [[Miami Open]], [[Miami]]
| bgcolor="#ccccff" |Cemento
| style=text-align:center bgcolor=afeeee|3T
| 6<sup>(1)</sup>–7, 7–6<sup>(4)</sup>, 7–5
|-
|2.
| {{bandiera|FRA}} [[Richard Gasquet]]
| style=text-align:center bgcolor=eee8aa|10
| bgcolor="#dfe2e9"|{{Bandiera|MCO}} [[Monte Carlo Masters]], [[Monte Carlo]]
| bgcolor=ebc2af|Terra rossa
| style=text-align:center bgcolor=afeeee|2T
| 4–6, 7–5, 6–1
|-
|3.
| {{bandiera|ESP}} [[David Ferrer]]
| style=text-align:center bgcolor=eee8aa|9
| bgcolor="#dfe2e9"|{{Bandiera|ITA}} [[Internazionali d'Italia]], [[Roma]]
| bgcolor=ebc2af|Terra rossa
| style=text-align:center bgcolor=afeeee|3T
| 6–4, 6–1
|-
|4.
|{{Bandiera|ESP}} [[Rafael Nadal]]
| style=text-align:center bgcolor=eee8aa |5
| bgcolor="#e5d1cb" |{{Bandiera|USA}} [[US Open 2017|US Open]], [[New York]]
| bgcolor="#ccccff" |Cemento
| align="center" bgcolor="#afeeee" |4T
| 6–1, 2–6, 6–4, 3–6, 7–6<sup>(6)</sup>
|-
|5.
|{{bandiera|AUT}} [[Dominic Thiem]]
| style=text-align:center bgcolor=eee8aa |10
| {{Bandiera|FRA}} [[Moselle Open]], [[Metz]]
| bgcolor="#ccccff" |Cemento (i)
| align="center" bgcolor=lime |F
| 7–6<sup>(5)</sup>, 6–2
|-
| colspan=9 style=text-align:center |'''[[ATP Tour 2019|2019]]'''
|-
|6.
|{{bandiera|RUS}} [[Karen Chačanov]]
| style=text-align:center bgcolor=eee8aa |9
| bgcolor="#dfe2e9" |{{Bandiera|USA}} [[Cincinnati Open]], [[Cincinnati]]
| bgcolor="#ccccff" |Cemento
| style=text-align:center bgcolor=afeeee|3T
|6<sup>(3)</sup>–7, 6–4, 6–2
|}
|