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Saltrio

comune italiano

Saltrio (dal latino saltus, cioè "bosco"; Saltri in dialetto varesotto) è un comune italiano di 2 982 abitanti della provincia di Varese in Lombardia. Storicamente, il nome della località è legata all'estrazione della cosiddetta “pietra di Saltrio[4], impiegata con finalità decorative o strutturali all'interno di numerosi edifici di pregio e monumenti del vicino Canton Ticino e del nord Italia[5].

Saltrio
comune
Saltrio – Stemma
Saltrio – Bandiera
Saltrio – Veduta
Saltrio – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lombardia
Provincia Varese
Amministrazione
SindacoMaurizio Zanuso (lista civica Indipendenti 2021) dal 04-10-2021
Territorio
Coordinate45°52′38.04″N 8°55′28.63″E
Altitudine543 m s.l.m.
Superficie3,44 km²
Abitanti2 982[1] (31-8-2023)
Densità866,86 ab./km²
Comuni confinantiClivio, Viggiù, Mendrisio (CH-TI)
Altre informazioni
Cod. postale21050
Prefisso0332
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT012117
Cod. catastaleH723
TargaVA
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 796 GG[3]
Nome abitantisaltriesi
Patronosanti Gervaso e Protaso
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Saltrio
Saltrio
Saltrio – Mappa
Saltrio – Mappa
Posizione del comune di Saltrio nella provincia di Varese
Sito istituzionale

Geografia fisica

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Territorio

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Il territorio comunale è per il 50% montano, culminante col monte Pravello (1015 m s.l.m.) e la restante parte collinare e pianeggiante, occupata dal centro abitato posto a 543 m s.l.m.

La stazione meteorologica più vicina è quella di Cuasso al Monte. In base alla media trentennale di riferimento 1961-1990, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta a +1,8 °C; quella del mese più caldo, luglio, è di +20,1 °C.

Le precipitazioni medie annue sono superiori ai 2100 mm, mediamente distribuite in 99 giorni, e presentano con picco primaverile ed autunnale e minimo relativo invernale[6].

CUASSO AL MONTE Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) 4,75,89,213,718,522,425,323,119,315,39,35,95,513,823,614,614,4
T. min. media (°C) −1,2−0,42,05,49,412,615,014,011,58,23,6−0,1−0,65,613,97,86,7
Precipitazioni (mm) 137114191183250209147198237157235713226245546292 129
Giorni di pioggia 46791111101297941427332599
Eliofania assoluta (ore al giorno) 3,43,74,44,95,46,27,46,15,04,63,23,03,44,96,64,34,8

Origini del nome

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L'etimologia di Saltrio deriva dal latino saltus, ossia "bosco", a indicare un "paese tra i boschi"[7].

Nonostante numerosi reperti di epoca romana siano stati rinvenuti in centri limitrofi come Stabio, Ligornetto, Clivio, Viggiù e Arcisate, Saltrio è carente di testimonianze storiche che attestino un insediamento risalente a un'età così antica[7][8]. Tuttavia, l'utilizzo della pietra di Saltrio nel rivestimento delle mura romane di Milano (datate tra il 32 e il 27 a.C.) suggerisce che la zona fosse già nota ai romani[7].

In epoca medievale, Saltrio faceva parte della Pieve di Arcisate[8] ma da un punto di vista economico orbitava attorno alla ricca pianura del mendrisiotto[8]. Lo sfruttamento delle cave di pietra divenne particolarmente rilevante a partire dal XV secolo[5] e, in particolare, tra i secoli XVII e XX, quando Saltrio diventò famosa come terra di scalpellini e scultori[7][9].

Nel 1516, con il riconoscimento agli Svizzeri della Pieve di Balerna, Saltrio diventa un paese di confine all'interno del Ducato di Milano[7]. Da un punto di vista ecclesiastico, rimase tuttavia legata al territorio svizzero nella pieve di Riva San Vitale, di cui faceva già parte nel 1517 e in cui rimase fino al 1876, anno dell'incorporazione nel Vicariato di Uggiate[8].

Saltrio perse l'autonomia comunale dal 1809 al 1815 e dal 1928 al 1953, per decreti di Napoleone e Mussolini; in entrambi i casi si trovò accorpata a Viggiù e Clivio e in epoca fascista il relativo comune portò il nome di Viggiù ed Uniti[10]

A Saltrio è intitolato Saltriovenator ("cacciatore di Saltrio"), un grande dinosauro predatore i cui resti furono trovati nel 1996 in una cava nei pressi del paese[11].

Simboli

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Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 14 gennaio 1976. L'emblema comunale è costituito da un rosone d'oro in campo azzurro. Il gonfalone è un drappo di giallo.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture religiose

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Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso
  • Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso
  • Chiesa di San Giorgio
  • Cappella della Santissima Trinità

Architetture civili

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  • Palazzo Marinoni (XVI secolo), sede della biblioteca comunale.

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[12]

Lingue e dialetti

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La popolazione appartiene linguisticamente al lombardo. Il principale dialetto è il lombardo occidentale.

Immigrazione straniera

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Al 31 dicembre 2007 a Saltrio risultano residenti 87 cittadini stranieri. Le nazionalità principali sono:[13]

Religione e problema della pieve

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La maggioranza della popolazione è di religione cristiana appartenenti principalmente alla Chiesa cattolica; il comune ha quattro edifici di culto amministrati da una sola parrocchia dei Santi Gervaso e Protaso, e appartiene oggi all'arcidiocesi di Milano, ma la sua storia è del tutto particolare: Saltrio è appartenuta fin dal Medioevo alla diocesi di Como, tanto che nel borgo è in uso il rito romano, rappresentata in loco dal prevosto di Riva San Vitale attraverso la vicina Arzo. L'anomalia si generò nel 1516 allorquando, in seguito al Trattato di Friburgo, tutto il resto del territorio plebaneo passò alla Svizzera: quando nel 1884 il governo svizzero decise la nazionalizzazione delle istituzioni religiose, e fu eretta la diocesi di Lugano, Saltrio si trovò isolata dalla propria diocesi e, caso unico in Lombardia, priva di un prevosto di riferimento. Alla situazione si cercò di rimediare, dichiarando il paese vicariato foraneo di sé stesso. Fu solo nel 1982 che l'arcivescovo Carlo Maria Martini mise ordine al problema, cambiando diocesi alla parrocchia, uniformandola a quelle italiane ad essa circostanti.

L'altra confessione cristiana presente è quella evangelica dal 1950 circa, con una comunità.

Cultura

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Banda musicale

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  • Filarmonica Saltriese

Fondata nel 1881, da allora contribuisce alla formazione della sensibilità musicale dei cittadini. A Saltrio partecipa alle celebrazioni pubbliche, civili e religiose ed è promotrice di appuntamenti musicali di cui i più importanti sono il "Concerto di Primavera" ed il "Concerto di Gala". Negli anni ha partecipato a diversi concorsi bandistici nazionali ed internazionali.

Geografia antropica

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Suddivisioni storiche

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  • Valmeggia
  • Val da grom

Nel 2005 viene fondato il rione San Giorgio, dall'unione dei due precedenti rioni.

Economia

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Infrastrutture e trasporti

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  •   SP 9dir del Molino dell'Oglio
  •   SP 9dir 1 del Grigio di Saltrio

Valichi di frontiera

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  • Valico di Arzo

Amministrazione

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Il territorio fa parte della Comunità Montana del Piambello.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1988 1997 Giuseppe Franzi DC Sindaco
1997 2001 Giuseppe Franzi centro-sinistra Sindaco
2001 2006 Antonio Romelli lista civica Sindaco
2006 2016 Giuseppe Franzi lista civica Indipendenti Sindaco
2016 2021 Maurizio Zanuso lista civica Indipendenti Sindaco [14]
2021 2021 Giuseppe Carollo Comm. pref. [15]
2021 Maurizio Zanuso lista civica Indipendenti 2021 Sindaco
  • Piscina comunale gestita da Lombardia Nuoto
  • Palestra A.R.S Saltrio[16].
  • Tiro con l'arco - società arcieri Valceresio
  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2023 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Definizione della componente geologica, idrogeologica e sismica del piano di governo del territorio - Relazione tecnica (modificata a seguito osservazioni istruttorie Provincia di Varese del 04.07.2011) (PDF), su comune.saltrio.va.it.
  5. ^ a b Home, su Salnova. URL consultato il 14 marzo 2020.
  6. ^ Tabella climatica mensile e annuale (TXT), in Archivio climatico DBT, ENEA (archiviato dall'url originale il 2016 circa).
  7. ^ a b c d e Saltrio (I), su Monte San Giorgio. URL consultato il 14 marzo 2020.
  8. ^ a b c d Saltrio, su ilvaresotto.it. URL consultato il 14 marzo 2020.
  9. ^ AML - Informazioni e notizie per la pietra naturale, su assomarmistilombardia.it. URL consultato il 14 marzo 2020.
  10. ^ Saltrio
  11. ^ (EN) Big dinosaur predator from Italy was given a burial at sea, su reuters.com, 19 dicembre 2018.
  12. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  13. ^ Dati Istat, su demo.istat.it. URL consultato il 25 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2011).
  14. ^ Decaduto per dimissioni della maggioranza del consiglio comunale.
  15. ^ Nominato il nuovo commissario prefettizio, guiderà Saltrio fino alle elezioni - VareseNews, 26 mar 2021
  16. ^ Servizi rilevati - CercaServizi, su cercaservizi.provincia.va.it. URL consultato il 31 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2014).

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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