Rugby Frascati Union
Il Rugby Frascati Union SSD è un club italiano di rugby a 15 della città di Frascati.
Rugby Frascati Union S.S.D. ar.l. Rugby a 15 | |
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«I Lupi» | |
Uniformi di gara | |
Colori | giallo e rosso |
Simboli | Lupa capitolina |
Dati societari | |
Città | Frascati |
Paese | Italia |
Sede | via V. Del Grande 17, 00044 Frascati |
Federazione | Federazione Italiana Rugby |
Campionato | Serie C |
Fondazione | 1949 |
Presidente | Diego Pillinini |
Palmarès | |
Stadio | |
campo da rugby di Cocciano (2,592 posti) | |
Dati aggiornati al 1º ottobre 2020 | |
Fondato nel 1949[1] come A.S. Rugby Frascati, nel corso degli anni ebbe diversi nominativi e assetti societari, come nella seconda metà degli anni 50 quando passò sotto la gestione del Centro Sportivo Italiano[2]. Noto fino alla stagione 2016-17 come Rugby Città di Frascati SSD[3], dal 2017 ha assunto la denominazione attuale[4].
Il club vanta 18 presenze nella prima divisione del campionato nazionale, delle quali sette consecutive dalla stagione di serie A 1969-70 a quella 1975-76[5].
Oltre al Rugby Frascati Union, a Frascati esistono tre realtà rugbistiche distinte: la Lupi Frascati Rugby F.C. ASD, operante nel settore giovanile, e il Frascati Rugby Club SSD[6], fondato nel 2015 e militante in serie B[7].
Storia
modificaCronistoria
modificaCronistoria del Rugby Frascati Union |
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Colori e simboli
modificaI colori sociali del Frascati sono il giallo e il rosso, storicamente rappresentati sulle divise da gioco a strisce orizzontali alterne. Il simbolo, presente anche nel logo societario, è la Lupa capitolina; da qui anche il soprannome dei giocatori del club frascatano, conosciuti come I Lupi.
Settore giovanile
modificaLe formazioni Under-17/18 e Under-15/16 giunsero due volte ciascuna a disputare la finale per il titolo di campione d'Italia di categoria, rispettivamente nel 1998-99 e 2002-03 e consecutivamente nel 1997-98 e 1998-99[9].
Il settore del mini rugby, invece, presenta due affermazioni nel celebre Trofeo Topolino nel 1997 con l'Under-10/11 e nel 1999 con l'Under-12/13[10].
Settore femminile
modificaLa società frascatana è particolarmente attiva nel settore femminile, uno strutturato vivaio composto da formazioni junior (Under-13, Under-15, Under-17) e mini rugby (Under-5, Under-7, Under-9, Under-11).
La squadra femminile del Frascati, attiva già nella prima metà degli anni duemila, prese parte al campionato nazionale di serie A già nelle edizioni 2003-04, 2004-05, 2005-06 e, successivamente, nel 2014-15. Nel 2015-16 la formazione frascatana venne esclusa dal campionato per aver rinunciato a disputare la terza gara consecutiva[11]; da quell'anno fino all'edizione 2017-18 la partecipazione della città di Frascati fu garantito dalla Società Frascati 2015. Dopo la mancata iscrizione al campionato 2018-19 da parte del Frascati 2015, dal 2019-20 fu nuovamente la squadra femminile del Frascati a rappresentare la città nella massima categoria.
Giocatori di rilievo
modificaFurono quattro i giocatori selezionati nella nazionale italiana mentre giocavano al Frascati: il primo in assoluto a vestire l'azzurro fu Guido Porzio, poi Paolo Paoletti, capitano del Frascati per molte stagioni, Antonio Spagnoli e Franco Bargelli[12].
Altri giocatori che hanno vestito la maglia azzurra furono Giancarlo Cucchiella e Gert Peens, mentre, tra i prodotti del vivaio della Società frascatana figurano: Giulio Bisegni, Renato Giammarioli e Giulio Rubini.
Fra le giocatrici di rilievo, invece, più recentemente si annoverano: Elisa Cucchiella e Giordana Duca, selezionate per la nazionale femminile, e le frascatane Beatrice Capomaggi e Benedetta Mancini.
Note
modifica- ^ Compleanni, Rugby Frascati Union 1949 spegne 70 candeline. La storia del sodalizio tuscolano in una mostra [collegamento interrotto], su lazio.coni.it, CONI - Comitato Regionale Lazio, 20 marzo 2019. URL consultato il 1º settembre 2021.
- ^ Rugby 2022, pp. 25-26.
- ^ a b Comunicato federale nº 1 stagione sportiva 2016/2017 (PDF), su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 8 agosto 2016, p. 5. URL consultato il 1º settembre 2021.«Rugby Città di Frascati SSD arl escluso dopo 3 rinunce»
- ^ Comunicato federale nº 3 stagione sportiva 2017/2018 (PDF), su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 1º agosto 2017, p. 7. URL consultato il 1º settembre 2021.
- ^ Rugby 2022, p. 55.
- ^ Frascati Rugby Club, su frascatirugbyclub.it. URL consultato il 1º gennaio 2022.
- ^ Rugby 2022, p. 153.
- ^ a b A seguito dell'emergenza dovuta alla pandemia di COVID-19 in Italia.
- ^ Rugby 2022, p. 11.
- ^ Rugby 2022, p. 13.
- ^ Comunicato Femm/4/GS (PDF), su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 4 novembre 2015. URL consultato il 23 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2018).«Il Giudice Sportivo […] considerato che per la società Rugby Città di Frascati SSD ARL trattasi della terza rinuncia a gara […] viene unita con l’esclusione dal Campionato Nazionale di Serie A Femminile […] La classifica con l’esclusione della società Rugby Città di Frascati verrà aggiornata nel prossimo comunicato di omologazione.»
- ^ Rugby 2022, pp. 298-319.
Bibliografia
modifica- Paolo Pacitti e Francesco Volpe, Rugby 2022, Roma, Zesi, 2021.
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su rugbyfrascatiunion.com.