Manly

Il nome "Manly" fu coniato dal capitano Arthur Phillip. Secondo Phillip la popolazione indigena che vi viveva era contraddistinta da un comportamento dignitoso e fiero (in inglese "manly"). Questa caratteristica lo portò a denominare la località Manly Cove. Gli indigeni erano il clan Kay-ye-my, del popolo Guringai. Mentre era alla ricerca di acqua fresca, Philip incontrò alcuni membri del clan e dopo una incomprensione iniziale fu infilzato alla spalla da uno di loro. Philip, però, ordinò a suoi uomini di non vendicarsi.

• Seminario di San Patrizio

 

I trasporti a Manly sono composti da un servizio di traghetto da Manly Wharf, e servizi di autobus verso il centro della città e altri sobborghi. Il viaggio in traghetto dura circa 30 minuti e mostra una visione panoramica del Porto di Sydney, passando intorno ai parchi nazionali e al ponte di Sydney e la Opera House. Una società privata di traghetti fa spola da Manly al centro affaristico di Sydney in 18 minuti. In passato c'era anche il JetCat che impiegava 15 minuti.

•  
  L'area portuale alla fine degli anni ottanta dell'Ottocento
•  
  Corso Manly dopo l'ammodernamento del 2007
•  
  Area portuale di Manly

• Manly beach

•   Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Manly
•   Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Manly

• (EN) Censimento di Brookvale, su censusdata.abs.gov.au. URL consultato il 30 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
• (EN) Brookvale Curl Curl Scout group, su brookvalecurlcurlscouts.com.

  Portale Australia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di australia