José Perdomo
José Batlle Perdomo Teixeira (Salto, 5 gennaio 1965) è un allenatore di calcio ed ex calciatore uruguaiano, di ruolo centrocampista.
José Perdomo | |||||||||||||||||||||||||
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Perdomo in nazionale mentre solleva il trofeo della Copa América 1987 | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Uruguay | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 182 cm | ||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1995 - giocatore 2002 - allenatore | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Carriera
modificaGiocatore
modificaMilitò dal 1983 al 1989 nel Peñarol, col quale vinse nel 1985 e nel 1986 il campionato dell'Uruguay e nel 1987 la Copa Libertadores. Con la nazionale dell'Uruguay vinse la Copa América nel 1987, eliminando in semifinale la favorita Argentina, che giocava in casa, e in finale il Cile. Nel 1989 arrivò secondo, sconfitto in finale dal Brasile. Dotato di un tiro potente, realizzò con la maglia dell'Uruguay anche il gol che il 22 maggio 1990 permise all'Uruguay di battere 2-1 l'Inghilterra a Wembley.
Perdomo fu acquistato dal Genoa nel 1989 per volontà di Franco Scoglio, il quale aveva riportato il Grifone in Serie A e voleva elementi di talento. Le ricerche del Professore portarono nella stessa estate a Genova anche Pato Aguilera e Rubén Paz. Ma a impressionare Scoglio fu Perdomo, volante central, ovvero centrocampista centrale del Peñarol e della nazionale uruguaiana;[1] avrebbe dovuto essere il cardine del neopromosso Genoa in massima serie, invece disputò 25 partite senza convincere,[2] e alla fine della stagione 1989-1990 fu ceduto senza rimpianti al Coventry City, che lo rivendette poi nel febbraio 1991 al Betis.
Nello stesso anno ritornò in Sudamerica, nel Gimnasia La Plata, nuovamente nel Peñarol e dall'ottobre 1995 al Basáñez. Con il Gimnasia La Plata segnò il gol più famoso della sua carriera, con un calcio di punizione da oltre trenta metri che il 5 aprile 1992 decise la sfida con l'Estudiantes: la rete è passata alla storia come il "gol del terremoto", dato che le vibrazioni per l'esultanza dei tifosi furono registrate dal vicino Osservatorio di La Plata.[3][4]
Nella cultura di massa
modificaPerdomo è noto anche per l'episodio in cui Vujadin Boškov disse su di lui la seguente frase:[2][5][6][7][8] «Se sciolgo il mio cane, gioca meglio di Perdomo». Boškov in seguito ha spiegato cosa intendesse dire con quell'affermazione:[8] «Io non dire che Perdomo giocare come mio cane. Io dire che lui potere giocare a calcio solo in parco di mia villa con mio cane»[1].
Statistiche
modificaCronologia presenze e reti in nazionale
modificaPalmarès
modificaGiocatore
modificaClub
modificaCompetizioni nazionali
modificaCompetizioni internazionali
modifica- Peñarol: 1987
Nazionale
modificaNote
modifica- ^ a b Cristian Vitali - Perdomo e quella frase del cane di Boskov Calciobidoni.it, 16/03/2016.
- ^ a b Josè Perdomo: secondo Boskov il suo cane avrebbe giocato meglio di lui Calciobidoni.it, 06/11/2015.
- ^ (ES) Perdomo: El gol del terremoto, su panenka.org, 24 ottobre 2018. URL consultato il 5 gennaio 2019.
- ^ (ES) Perdomo hizo "el gol del terremoto", su diariopopular.com.ar. URL consultato il 5 gennaio 2019.
- ^ Perdomo, entrato nel mito per il cane di Boskov, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 5 gennaio 2019.
- ^ Da Perdomo al rigore, tutte le perle dell’indimenticabile Boskov, su calcioweb.eu.
- ^ "Se sciolgo il mio cane, gioca meglio di Perdomo": le 10 frasi celebri di Boskov, su gazzetta.it. URL consultato il 5 gennaio 2019.
- ^ a b Vujadin Boskov: le frasi che lo hanno reso indimenticabile, su eurosport.it, 16 maggio 2016. URL consultato il 25 gennaio 2019.
- ^ 13º titolo
- ^ 2º posto
Bibliografia
modifica- Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, De Ferrari, 2008.
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su José Perdomo
Collegamenti esterni
modifica- José Perdomo, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) José Perdomo, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) José Perdomo, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.