Giuseppe D'Alì
Giuseppe Giovan Maria D'Alì (Trapani, 7 aprile 1832[1] – Trapani, 19 aprile 1915) è stato un imprenditore e politico italiano.
Giuseppe Giovan Maria D'Alì | |
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Senatore del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 15 dicembre 1890 – 19 aprile 1915 |
Legislatura | dalla XVII (nomina 4 dicembre 1890) |
Tipo nomina | Categoria: 21 |
Sito istituzionale | |
Sindaco di Trapani | |
Durata mandato | marzo 1869 – gennaio 1870 |
Predecessore | Giovan Battista Fardella |
Successore | Bartolomeo De Vincenzi |
Dati generali | |
Professione | Industriale |
Biografia
modificaFu personaggio di spicco della famiglia imprenditoriale trapanese dei D'Alì, proprietaria di saline, navi commerciali, ampi latifondi. Figlio di Giovanni Maria e Anna Naso, si sposò con Rosalia Bordonaro Chiaramonte. Fu vice console per gli USA sin dal 1856[2] e membro del Comitato insurrezionale di Trapani nel 1860, nel 1861 fu brevemente sindaco.
Fu sindaco di Trapani dal marzo 1869 al gennaio 1870.
Fu nominato il 4 dicembre 1890 senatore del Regno d'Italia nella XVII legislatura.[3]
Fu cofondatore dello stabilimento enologico Baglio D'Alì (1869), della Società marittima di Trapani (1874), della Banca del popolo di Trapani (1883), della Camera di commercio di Trapani (1885-1886), Società anonima Tramways di Trapani (1889), della Società di navigazione "La Sicania" (1907), della Società italiana esportatrice sali marini (SIES).[3]
Il figlio Antonio d'Alì fu deputato del Regno dal 1904 al 1913.
Onorificenze
modificaOnorificenze italiane
modificaOnorificenze straniere
modificaNote
modifica- ^ D'ALÌ Giuseppe, su Patrimonio dell'Archivio Storico, Senato della Repubblica.
- ^ Salvatore Accardi, Su alcuni consoli trapanesi d'altri tempi, trapaniinvittissima.it, 2009.
- ^ a b D'ALÌ Giuseppe, su Patrimonio dell'Archivio Storico, Senato della Repubblica.
Collegamenti esterni
modifica- D'ALÌ Giuseppe, su Senatori d'Italia, Senato della Repubblica.