Fuga a due voci
Fuga a due voci è un film del 1943 diretto da Carlo Ludovico Bragaglia.
Trama
modificaIn una casa di produzione cinematografica si fatica a trovare il soggetto per il nuovo film. Un famoso baritono racconta l'avventura occorsagli il giorno precedente, quando, perso il treno, si è ritrovato a vagare per la campagna con una ragazza che aveva lasciato sul treno il fidanzato geloso. I due, sperduti nella notte e privi di documenti, sono poi finiti in prigione. L'avventura può essere lo spunto per la trama del film, ma quale potrebbe essere il finale? E in particolare chi sarà a sposare la ragazza? Nell'unione di finzione e realtà che si viene a determinare, il celebre cantante decide di lasciare il passo al rivale, ma alla proiezione della prima la ragazza pianta in asso il fidanzato per correre da lui.
Colonna sonora
modificaColonna sonora del film erano le canzoni di Cesare Andrea Bixio, con parole di Nicola Salerno, Soli, soli nella notte, e La strada del bosco, grazie alla quale Gino Bechi divenne famoso anche in ambito extra operistico.
Voci correlate
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modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Fuga a due voci
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Collegamenti esterni
modifica- Fuga a due voci, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Fuga a due voci, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Fuga a due voci, su ANICA, Archiviodelcinemaitaliano.it.
- (EN) Fuga a due voci, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Fuga a due voci, su Box Office Mojo, IMDb.com.