Cureti
I Cureti (in greco antico: Κουρητες, Kourêtes, ovvero "giovani")[1] sono un gruppo di divinità minori della mitologia greca, facente parte del corteggio di Rea, moglie di Crono. Furono più volte identificati con altre figure simili come i Coribanti o i Dattili.
Mito
modificaIndicati come popolo dell'Etolia nel IX libro dell'Iliade di Omero, sono più spesso collegati al mito della nascita di Zeus: la madre Rea, al momento di partorirlo, per paura che anche l'ultimo dei suoi figli potesse essere inghiottito da Crono, fuggì a Creta; qui trovò i Cureti, cacciati dalla loro terra, l'Eubea, dal padre Saoco e approdati su quest'isola insieme alla madre Calcide (o Combe). Quando Rea partorisce Zeus, essi sono pronti a proteggere il bambino dalla famelicità di Crono. Le loro danze e il frastuono delle armi battute contro gli scudi riescono a nascondere i vagiti del piccolo Zeus.[2]
Note
modifica- ^ Kouretes & Daktyloi, su theoi.com. URL consultato il 12 maggio 2022.
- ^ Graves, p. 32; Grimal, pp. 148-149.
Bibliografia
modifica- Robert Graves, miti greci, Longanesi, 2018, ISBN 978-88-304-0923-1.
- Pierre Grimal, Mitologia, Garzanti, 2005, ISBN 978-88-11-50482-5.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cureti
Collegamenti esterni
modifica- Cureti, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Giulio Giannelli, CURETI, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1931.
- Curèti, su sapere.it, De Agostini.
- G. Cressedi, CURETI, in Enciclopedia dell'Arte Antica, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1959.
- (EN) Curetes, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Cureti, su Theoi Project.