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Cosmo Francesco Ruppi

arcivescovo cattolico italiano (1932-2011)

Cosmo Francesco Ruppi (Alberobello, 6 giugno 1932Alberobello, 29 maggio 2011) è stato un arcivescovo cattolico italiano, 3º arcivescovo metropolita di Lecce, incarico che ha ricoperto per 21 anni, dal 1988 al 2009.

Cosmo Francesco Ruppi
arcivescovo della Chiesa cattolica
Fides Victoria Nostra
 
Incarichi ricoperti
 
Nato6 giugno 1932 ad Alberobello
Ordinato presbitero18 dicembre 1954 dal vescovo Gregorio Falconieri
Nominato vescovo30 maggio 1980 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo29 giugno 1980 dal cardinale Corrado Ursi
Elevato arcivescovo7 dicembre 1988 da papa Giovanni Paolo II
Deceduto29 maggio 2011 (78 anni) ad Alberobello
 

Biografia

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Mons. Cosmo Francesco Ruppi con papa Giovanni Paolo II. Lecce, 17 settembre 1994

Dopo aver concluso gli studi presso i seminari di Conversano e Molfetta, fu ordinato presbitero il 18 dicembre 1954 dal vescovo di Conversano, Gregorio Falconieri.

Il 6 marzo 1966 fu chiamato come incaricato, nella segreteria della Conferenza episcopale pugliese; due anni dopo, dal 1968, fu nominato segretario aggiunto e nel 1977 sottosegretario. Collaborò con gli arcivescovi presidenti Enrico Nicodemo di Bari e Guglielmo Motolese di Taranto, fino alla primavera del 1980.

Il 13 maggio 1980 fu eletto vescovo delle diocesi di Termoli e Larino. Ricevette l'ordinazione episcopale il 29 giugno 1980 dal cardinale Corrado Ursi.

Il 7 dicembre 1988 fu eletto arcivescovo metropolita di Lecce.

Durante il suo episcopato ricevette vari incarichi nella Conferenza episcopale pugliese nelle commissioni della comunicazione, dei beni culturali e della pastorale. Ne fu eletto presidente l'8 gennaio 1999 e confermato fino al 28 gennaio 2008, quando gli è succeduto l'arcivescovo di Bari-Bitonto Francesco Cacucci.

Presso la Conferenza episcopale italiana fece parte delle commissioni per le comunicazioni sociali e per la Scuola, l'Educazione e la Cultura.

Il 16 aprile 2009[1] papa Benedetto XVI accoglie la sua rinuncia al governo pastorale dell'arcidiocesi di Lecce per raggiunti limiti d'età, presentata il 6 giugno 2007; gli succede Domenico Umberto D'Ambrosio.

Svolse attività giornalistica, al Corriere del Giorno di Taranto e a Telenorba, dove ha curato per diversi decenni la rubrica religiosa "il tempo della fede".

Durante il suo episcopato salentino è stato canonizzato San Filippo Smaldone.

Tra i suoi discorsi pronunciati alla città, si ricorda la frase "La Chiesa è povera, ma ricca di poveri!"[2].

È morto ad Alberobello il 29 maggio 2011 all'età di 78 anni dopo una lunga malattia.[3]

La messa esequiale, presieduta dal cardinale Salvatore De Giorgi, e concelebrata dagli arcivescovi Domenico Umberto D'Ambrosio e Francesco Cacucci, si è svolta nella chiesa matrice dei Santi Medici di Alberobello il 31 maggio. La salma è stata temporaneamente tumulata nel cimitero di Alberobello, per essere poi traslata, il 30 dicembre 2019, nella cattedrale di Lecce.[4][5]

In Alberobello insieme e con l'aiuto del professore Vito Sante Longo realizzò in via per Noci la fondazione per anziani "Giovanni XXIII".[senza fonte]

Indagini giudiziarie

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Il prelato è stato coinvolto due volte nelle indagini su reati contro il patrimonio. Nel 2002 è stato indagato per peculato nell'ambito dell'inchiesta sullo storno di fondi pubblici destinati alla fondazione "Regina Pacis" che gestisce l'omonimo centro di permanenza temporanea[6], venendo poi assolto nel 2005; in un'inchiesta correlata è stato invece condannato per peculato don Cesare Lodeserto, già presidente della Fondazione "Regina Pacis" e stretto collaboratore di monsignor Ruppi. Nell'ottobre 2013 la condanna a 4 anni di reclusione che pendeva su don Cesare Lodeserto è stata annullata dalla Corte suprema di cassazione.[7]

Nel 2006 è stato indagato per corruzione nell'ambito di un'inchiesta sulla sanità pugliese che ha coinvolto anche l'ex presidente della Regione Raffaele Fitto.[8]

Genealogia episcopale e successione apostolica

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La genealogia episcopale è:

Lapide commemorativa 

La successione apostolica è:

Onorificenze

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Palma di Gerusalemme (Ordine del Santo Sepolcro)

  1. ^ Rinuncia dell'Arcivescovo Metropolita di Lecce (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va.
  2. ^ Personaggi famosi di Alberobello Bari, su tuttoalberobello.it. URL consultato il 29 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  3. ^ Articolo Archiviato l'8 giugno 2011 in Internet Archive. pubblicato su La Repubblica il 29 maggio 2011.
  4. ^ Articolo Archiviato il 15 ottobre 2013 in Internet Archive. dal sito la-cronaca.it
  5. ^ Lecce, la salma del vescovo Ruppi ora riposa al Duomo, su lagazzettadelmezzogiorno.it. URL consultato il 13 luglio 2020.
  6. ^ Articolo pubblicato su La Repubblica il 16 febbraio 2003.
  7. ^ Articolo pubblicato su La Repubblica l'8 ottobre 2013.
  8. ^ Articolo pubblicato su La Repubblica il 20 giugno 2006.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN16956628 · ISNI (EN0000 0001 0874 2293 · SBN CFIV068961 · BAV 495/250067 · LCCN (ENno2005052122 · J9U (ENHE987007267340305171