Coccaglio
Coccaglio (Cucài in dialetto bresciano[4]) è un comune italiano di 8 885 abitanti[1] della Franciacorta, provincia di Brescia in Lombardia.
Coccaglio comune | |
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Municipio di Coccaglio | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Brescia |
Amministrazione | |
Sindaco | Monica Lupatini (centro-destra) dal 10-6-2024 |
Territorio | |
Coordinate | 45°33′48″N 9°58′42″E |
Altitudine | 162 m s.l.m. |
Superficie | 12,05 km² |
Abitanti | 8 885[1] (31-7-2024) |
Densità | 737,34 ab./km² |
Comuni confinanti | Castrezzato, Chiari, Cologne, Erbusco, Rovato |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 25030 |
Prefisso | 030 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 017056 |
Cod. catastale | C806 |
Targa | BS |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 383 GG[3] |
Nome abitanti | coccagliesi |
Patrono | San Maurizio e San Giacinto |
Cartografia | |
Posizione del comune di Coccaglio nella provincia di Brescia | |
Sito istituzionale | |
A Coccaglio è nato nel 1553 il madrigalista Luca Marenzio e nel 1793 il carbonaro Andrea Tonelli.
Geografia fisica
modificaTerritorio
modificaIl comune di Coccaglio si trova nel margine meridionale della Franciacorta, in un'area semicollinare, sviluppandosi per metà in pianura e per metà sul rilievo del Monte Orfano.
Coccaglio sul proprio territorio ha due località: Fiumicello Sera e Belvedere; queste due sono nate come comunità agricole ovvero raggruppamenti di cascine nelle quali abitavano molteplici famiglie.
Storia
modificaSimboli
modificaLo stemma e il gonfalone sono stati concessi con regio decreto del 21 giugno 1942.
«Troncato: nel primo d'azzurro, a due boccali e una bottiglia di coccio rosso al naturale, posti sulla troncatura; nel secondo d'argento, a due fasce di azzurro. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modifica- La Chiesa di San Pietro è un esempio di architettura medioevale di età lombarda. Sorta nel XII-XIII secolo sulle basi di una primitiva cappella paleocristiana del V secolo.[senza fonte]
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[5]
Etnie e minoranze straniere
modificaSecondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 1 552 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Cultura
modificaMusei
modificaInfrastrutture e trasporti
modificaLa stazione di Coccaglio, posta lungo la ferrovia Lecco-Brescia, è servita da treni regionali svolti da Trenord nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Lombardia.
Fra il 1897 e il 1915 la località ospitò altresì una stazione della tranvia Iseo-Rovato-Chiari[6].
Amministrazione
modificaPeriodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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20 giugno 1985 | 14 giugno 1999 | Vincenzo Filisetti | DC poi lista civica di centro |
Sindaco | |
14 giugno 1999 | 8 giugno 2009 | Luigi Lotta | lista civica di centrosinistra | Sindaco | |
8 giugno 2009 | 27 maggio 2019 | Franco Claretti | Lega Nord | Sindaco | |
27 maggio 2019 | 10 giugno 2024 | Alberto Facchetti | Lega Nord | Sindaco | |
10 giugno 2024 | in carica | Monica Lupatini | Centro-destra | Sindaco |
Note
modifica- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 luglio 2024 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Toponimi in dialetto bresciano
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ Claudio Mafrici, I binari promiscui - Nascita e sviluppo del sistema tramviario extraurbano in provincia di Brescia (1875-1930), in Quaderni di sintesi, vol. 51, novembre 1997.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Coccaglio
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su comune.coccaglio.bs.it.
- Coccàglio, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 128272793 · LCCN (EN) nr88009256 · GND (DE) 4217761-3 · BNF (FR) cb14543888k (data) · J9U (EN, HE) 987007538171405171 |
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