Antonino Cannavacciuolo
Antonino Cannavacciuolo (Vico Equense, 16 aprile 1975) è un cuoco, personaggio televisivo e imprenditore italiano.
Durante la sua carriera si è aggiudicato 9 stelle Michelin.[1][2][3][4]
Biografia
modificaNato a Vico Equense, ha studiato presso la locale scuola alberghiera, I.S.I.S. "F. De Gennaro" (dove il padre Andrea, anch'egli cuoco, ha insegnato[5]), conseguendo l'Attestato di Cucina nel 1993.
Dopo le prime esperienze nella penisola sorrentina, ha seguito periodi di stage in due ristoranti francesi nella regione dell'Alsazia[6], l'Auberge de l’Ill di Illhaeusern e il Buerehiesel di Strasburgo.[7]
Ha avuto modo di lavorare anche nel ristorante del Grand Hotel Quisisana di Capri, quando la cucina era sotto la consulenza di Gualtiero Marchesi. Su questa esperienza ci sono state delle polemiche da parte di Marchesi, il quale ha sottolineato che all'epoca la sua presenza si limitava al ruolo di consulente e non di chef della cucina e di non aver avuto nessuna collaborazione diretta con Cannavacciuolo.[8]
Nel 1999 ha assunto, insieme alla moglie[9], la gestione della dimora storica in stile moresco Villa Crespi, a Orta San Giulio sul lago d'Orta, ricoprendo il ruolo di chef patron. Nel 2003 ha ricevuto la prima stella Michelin e nel 2006 gli è stata conferita la seconda. Dal 2012 Villa Crespi, dotata di hotel e ristorante, è entrata nel circuito Relais & Châteaux. Nel 2022 il locale riceve la terza stella Michelin, diventando uno tra i 140 ristoranti che vanta questo riconoscimento.[10]
L'esordio in televisione è avvenuto nel 2013, quando ha condotto la prima stagione di Cucine da incubo, versione italiana del programma omonimo statunitense dello chef britannico Gordon Ramsay; negli anni a seguire ha mantenuto la conduzione delle altre edizioni. Dopo essere stato ospite in due puntate della quarta stagione di MasterChef Italia, è stato annunciato il suo ingresso come giudice a partire dalla quinta stagione (2015-2016), aggiungendosi ai colleghi Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Carlo Cracco e continuando ad essere giudice anche in tutte le edizioni seguenti; ad oggi risulta il secondo giudice per numero di edizioni a cui ha preso parte, dietro a Bruno Barbieri, unico giudice presente ininterrottamente dall'esordio del programma.
A fine ottobre 2015 ha aperto un locale nel centro della città di Novara, il Cannavacciuolo Café & Bistrot, aperto dalla colazione al dopocena. A novembre 2015 ha promosso un primo evento formativo sulle tecniche imprenditoriali nell'ambito della ristorazione, organizzato dalla Cannavacciuolo Academy, presso l'hotel Sheraton di Malpensa e ad aprile 2016 ne è stato realizzato un secondo presso lo Stadio Olimpico di Roma.[11]
È stato invitato in numerose trasmissioni televisive e radiofoniche in qualità di ospite, tra le quali il Festival di Sanremo 2016. Sempre nel 2016 ha realizzato con altri cuochi per AMREF il "Menù di Natale"[12], con la partecipazione di Giobbe Covatta. Nel 2017 ha condotto la prima stagione di un nuovo programma da lui stesso ideato, 'O mare mio, composto da quattro puntate, ciascuna in una diversa città di mare. Sono seguite nel 2018 altre due serie, rispettivamente di quattro e cinque puntate.
A luglio 2017 ha aperto un nuovo locale a Torino, il Bistrot Cannavacciuolo, situato nel quartiere Borgo Po.[13] Il 16 novembre 2017 è andato in onda sul canale Nove Ci pensa Antonino, speciale in occasione dell'apertura del nuovo bistrot, in cui lo chef ha parlato della sua idea di ristorazione, dalle prime esperienze dietro i fornelli alla storia d'amore con la moglie e socia in affari.[14] Nel 2018 è stato confermato come uno dei giudici di Celebrity MasterChef assieme a Bruno Barbieri e Joe Bastianich.
Vita privata
modificaÈ sposato dal 2015 con Cinzia Primatesta, con la quale ha avuto due figli.[15][16]
Premi e riconoscimenti
modifica- 3 Stelle Michelin (dal 2022)[3]
- Tre Forchette guida Gambero Rosso (dal 2003)[17]
- Quattro Cappelli guida L'Espresso (dal 2019)[18]
- Cannavacciuolo Café & Bistrot (Novara)
- 1 Stella Michelin (dal 2018 al 2024)[19]
- Bistrot Cannavacciuolo (Torino)
- 1 Stella Michelin (dal 2018)[20]
- Cannavacciuolo Countryside (Ticciano frazione di Vico Equense)
- 1 Stella Michelin (dal 2021)[21]
- Cannavacciuolo Vineyard (Casanova frazione di Terricciola)
- 1 Stella Michelin (dal 2022)[22]
- Cannavacciuolo Le Cattedrali by Laqua (Asti)
- 1 Stella Michelin (dal 2024)[4]
- Cannavacciuolo by the Lake (Pettenasco)
- 1 Stella Michelin (dal 2024)[4]
Programmi televisivi
modifica- Cucine da incubo (Fox Life, 2013-2015; Nove, 2016-2019; Sky Uno, 2022-in corso)
- MasterChef Italia (Sky Uno, 2015-in corso) – Giudice
- 'O mare mio (Nove, 2017-2018)
- Ci pensa Antonino (Nove, 2017)
- Celebrity MasterChef Italia (Sky Uno, 2017-2018) – Giudice
- MasterChef All Stars Italia (Sky Uno, 2018-2019) – Giudice
- I menù di Cannavacciuolo (Food Network, 2019)
- Antonino Chef Academy (Sky Uno, 2019-2022) – Giudice
- Family Food Fight (Sky Uno, 2020-2021) – Giudice
Opere
modifica- In cucina comando io, Milano, Mondadori Electa, 2013. ISBN 978-88-370-9717-2.
- Pure tu vuoi fare lo chef?, Milano, Mondadori, 2014. ISBN 978-88-918-0014-5.
- Il piatto forte è l’emozione. 50 ricette dal Sud al Nord, Torino, Einaudi, 2016. ISBN 978-88-06-22925-2.
- Mettici il cuore. 50 ricette per la cucina di tutti i giorni, Torino, Einaudi, 2017. ISBN 978-88-06-22926-9.
- A tavola si sta insieme. I menu d'autore per le tue serate in compagnia, Torino, Einaudi, 2018. ISBN 978-8806237356.
- Tutto il sapore che vuoi. 50 ricette di cucina vegetariana, Torino, Einaudi, 2019. ISBN 978-8806240790.
- Il pranzo di Natale. I piatti delle feste e la cucina degli avanzi, Torino, Einaudi, 2019. ISBN 978-8806243180.
- Il meglio di Antonino, Torino, Einaudi, 2020. ISBN 978-8806244156.
Note
modifica- ^ Michelin 2022, quinta stella per il "novarese" Cannavacciuolo, su vigevano24.it, 24 novembre 2021. URL consultato il 4 maggio 2022.
- ^ Guida Michelin, Cannavacciuolo conquista la terza stella. Confermati gli altri 11 tristellati, su ilsole24ore.com. URL consultato il 9 novembre 2022.
- ^ a b Antonino Cannavacciuolo e le tre stelle Michelin: "Le pacche sulle spalle funzionano, ma per diventare i più bravi bisogna fare grandi rinunce", su torino.repubblica.it. URL consultato il 9 novembre 2022.
- ^ a b c guida-michelin-italia-2025-ecco-tutte-nuove-stelle, su corriere.it. URL consultato il 7 novembre 2024.
- ^ Intervista a Il Corriere della Sera
- ^ Biografia di Antonino Cannavacciuolo, su dissapore.com.
- ^ Chi è Antinino Cannavacciuolo, su chiecosa.it. URL consultato il 17 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2023).
- ^ Alessandra Menzani, Gualtiero Marchesi spietato. Il grande chef contro Cannavacciuolo: "Mio allievo? Ma quando mai?", in Libero, 22 febbraio 2016. URL consultato il 17 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2016).
- ^ Intervista a Liberoquotidiano, su liberoquotidiano.it. URL consultato il 15 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2017).
- ^ I piatti iconici di Antonino Cannavacciuolo a Villa Crespi, il nuovo 3 stelle Michelin italiano, su finedininglovers.it.
- ^ Eventi Cannavacciuolo Academy, su cannavacciuoloacademy.it. URL consultato il 30 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2017).
- ^ Menù di Natale, su occasionidelcuore.amref.it. URL consultato il 23 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
- ^ Nuovo Locale per Cannavacciuolo
- ^ «Ci pensa Antonino»: su Nove uno speciale su Cannavacciuolo, su sorrisi.com, 10 novembre 2017. URL consultato il 28 aprile 2018.
- ^ Cinzia Primatesta moglie-manager di Cannavacciuolo, su repubblica.it. URL consultato l'8 novembre aprile 2023.
- ^ Chi è Cinzia Primatesta, la moglie di Cannavacciuolo, su tg24.sky.it, 10 marzo 2021. URL consultato il 30 aprile 2021.
- ^ Guida Ristoranti d’Italia 2021 del Gambero Rosso. Tutti i premi, su gamberorosso.it, 23 novembre 2020.
- ^ L'Espresso assegna i suoi cappelli 2019
- ^ Guida Michelin, 1 stella Bistrot Novara
- ^ Guida Michelin, 1 stella Bistrot Torino
- ^ Cannavacciuolo Countryside, su guide.michelin.com, Guida Michelin. URL consultato il 17 dicembre 2021.
- ^ Le nuove stelle della selezione Italia 2023!, su guide.michelin.com, Guida Michelin. URL consultato il 9 novembre 2022.
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Antonino Cannavacciuolo
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Antonino Cannavacciuolo
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su antoninocannavacciuolo.it.
- Cannavacciuolo, Antonino, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Antonino Cannavacciuolo, su Goodreads.
- Antonino Cannavacciuolo, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Antonino Cannavacciuolo, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- (EN) Antonino Cannavacciuolo, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 305950269 · ISNI (EN) 0000 0004 2509 8294 · SBN BIAV090243 · LCCN (EN) no2014002988 |
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