Addio a Berlino
Addio a Berlino (Goodbye to Berlin) è un romanzo di Christopher Isherwood, pubblicato a Londra da Hogarth Press nel 1939 e ambientato nella Germania durante il periodo della Repubblica di Weimar; considerato spesso come l'ideale continuazione di Mr Norris se ne va del 1935, assieme al quale costituisce un dittico.
Addio a Berlino | |
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Titolo originale | Goodbye to Berlin |
Autore | Christopher Isherwood |
1ª ed. originale | 1939 |
1ª ed. italiana | 1944 |
Genere | romanzo |
Sottogenere | biografico |
Lingua originale | inglese |
Ambientazione | Berlino, anni trenta |
Preceduto da | Mr Norris se ne va |
L'opera, semi-autobiografica, consta di sei episodi ("Diario berlinese (autunno 1930)", "Sally Bowles", "Sull'isola di Ruegen (estate 1931)", "I Nowak", "I Landauer" e "Diario berlinese (inverno 1932-'33)"), nei quali vengono narrate le vicende di alcuni personaggi nella Berlino prenazista degli anni trenta.
Trama
modificaTrasferitosi in Germania per lavorare ad un suo romanzo, Isherwood (l'io narrante) viene presto introdotto alla conoscenza di varie personalità del luogo in cui si trova: la padrona di casa signora Schroeder; la giovane "divinamente decadente" Sally Bowles; una ragazza inglese che canta nel locale cabaret e la cerchia più stretta dei suoi ammiratori; Natalia Landauer, ricca ereditiera di una prospera famiglia d'origine ebraica padrona d'un'azienda; infine Peter e Otto, una coppia omosessuale che lotta per far accettare la propria relazione e sessualità alla luce del sorgente nazismo.
Pubblicato per la prima volta nel 1939, il libro mette in evidenza i gruppi di persone che si trovavano più a rischio d'intimidazione, se non d'aggressione e persecuzione, da parte dei seguaci di Adolf Hitler: artisti, donne libere, ebrei ed omosessuali.
Trasposizioni teatrali e cinematografiche
modificaIl romanzo ha ispirato un lavoro teatrale, I Am a Camera scritto da John Van Druten. Dal libro e dalla pièce sono state tratte alcune versioni cinematografiche:
- La donna è un male necessario (I Am a Camera), regia di Henry Cornelius (1955)
- Cabaret, regia di Bob Fosse (1972)
- To cabare film tv, regia di Takis Vougiouklakis (1979)
- Cabaret film tv, regia di Sam Mendes (1993)
Edizioni
modifica- Addio a Berlino, traduzione dall'inglese di Maria Martone, Roma, Longanesi, 1944.
- Addio a Berlino, collana Romanzi moderni, Garzanti, 1966.
- Addio a Berlino, collana i Garzanti, Milano, Garzanti, 1975.
- Addio a Berlino, collana gli Elefanti Narrativa, Milano, Garzanti, 1993.
- Addio a Berlino, traduzione di Laura Noulian, collana Fabula n. 257, Milano, Adelphi, 2013, ISBN 978-88-45-92777-5.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Goodbye to Berlin, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 196912816 · GND (DE) 4632671-6 |
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