Dzibilnocac
Dzibilnocac | |
---|---|
Struttura A1. | |
Civiltà | Civiltà Maya |
Utilizzo | Città |
Localizzazione | |
Stato | Messico |
Località | Iturbide |
Scavi | |
Data scoperta | 1842 |
Mappa di localizzazione | |
Dzibilnocac è un sito archeologico messicano di epoca Maya.
John Lloyd Stephens e Frederick Catherwood scoprirono i resti della città di Dzibilnocac sotto la città di Iturbide nel 1842. Nonostante il sito si trovi nella regione di Chenes, sono presenti anche taluni edifici che rispecchiano lo stile di Río Bec. Questa località venne abitata fin dal Preclassico medio, ma i monumenti storici rimasti risalgono al tardo Classico[non chiaro]. Dzibilnocac venne abbandonata verso il 950 d.C.
Struttura A1
[modifica | modifica wikitesto]Il complesso architettonico principale è la Struttura A1, noto anche come Palazzo del Tempio, che unisce un tempio ed un palazzo in un'unica costruzione. Gli ingressi della struttura sono quelli tipici dello stile Chenes, anche se particolarmente sontuosi: fauci di maschere rappresentanti montagne e serpenti, con dettagli molto accurati, ricoprono tutta la facciata della struttura, la quale poggia su una piattaforma.
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Edificio 1.
-
Il tempio orientale.
-
Struttura A1.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Nikolai Grube - Maya-Dèi incoronati della foresta vergine - Könemann
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dzibilnocac
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- MayaRuins.com.
- Elsur.com.mx.
- Foto della città, su anthroarcheart.org.