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Glentoran Football Club

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Glentoran F.C.
Calcio
Glens, Cock and Hens, The East Belfast Men
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Verde, rosso, nero
SimboliGallo
InnoLong Live The Oval
Dati societari
CittàBelfast
NazioneIrlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord
ConfederazioneUEFA
Federazione IFA
CampionatoIFA Premiership
Fondazione1882
PresidenteIrlanda del Nord (bandiera) Stephen Henderson
AllenatoreIrlanda del Nord (bandiera) Rodney McAree
StadioThe Oval
(26 556
(6 050 a sedere) posti)
Sito webwww.glentoran.com
Palmarès
Titoli nazionali23 IFA Premiership
Trofei nazionali23 Irish Cup
7 Irish Football League Cup
2 IFA Charity Shield
27 County Antrim Shield
18 City Cup
15 Gold Cup
9 Ulster Cup
Trofei internazionali1 Coppa di Vienna
1 Blaxnit Cup
1 Inter-City Cup
Si invita a seguire il modello di voce

Il Glentoran Football Club, noto internazionalmente come Glentoran, è una società calcistica nordirlandese con sede nella città di Belfast. Fondato nel 1882, il club milita nella IFA Premiership, l'ex prima divisione del campionato nordirlandese. I colori sociali sono verde, rosso e nero.

Insieme al Linfield ed al Cliftonville la squadra ha preso parte a tutte le edizioni del campionato nordirlandese. Insieme al Linfield forma il Big Two (Grandi Due), una delle rivalità più accese del calcio nordirlandese e britannico. Per questo motivo le due squadre si affrontano regolarmente ad ogni campionato il 26 dicembre, nel giorno del Boxing Day.

Il Glentoran è stata la prima squadra irlandese ad aver vinto un trofeo europeo, la Vienna Cup, nel 1914. Ciò è accaduto molti anni prima dell'istituzione dell'UEFA perciò la competizione non è formalmente riconosciuta.

George Best, da giovane, era solito osservare le partite del Glentoran in compagnia del nonno. Fu però scartato dal club perché ritenuto troppo "piccolo e leggero". Sul finire della sua entusiasmante carriera, Best ha indossato la casacca Glens per un'amichevole contro il Manchester Utd in occasione del centenario del club nordirlandese.

Nel 1964-1965 ha affrontato, nel primo turno della Coppa dei Campioni, il Panathīnaïkos perdendo onorevolmente con un punteggio aggregato di 5-4 (2-2 in casa e 3-2 in Grecia). Nella stagione seguente ha partecipato alla Coppa delle Fiere venendo eliminata dall'Anversa per 4-3 (1-0 in Belgio e 3-3 a Belfast).

Nell'estate 1967 il Glentoran disputò il campionato nordamericano organizzato dalla United Soccer Association: accadde infatti che tale campionato fu disputato da formazioni europee e sudamericane per conto delle franchigie ufficialmente iscritte al campionato, che per ragioni di tempo non avevano potuto allestire le proprie squadre. Il Glentoran rappresentò i Detroit Cougars, e chiuse al quarto posto della Eastern Division, con 3 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte, non qualificandosi per la finale (vinta dai Los Angeles Wolves, rappresentati dai Wolverhampton).[1][2]

Nella Coppa delle Coppe 1966-1967 il Glentoran ha affrontato nel primo turno i Rangers pareggiando la partita d'andata per 1-1 e perdendo nel ritorno in Scozia per 4-0. Nella Coppa dei Campioni 1967-1968 il Glentoran ha affrontato il Benfica di Eusébio in un turno di andata e ritorno. Molti credevano che il Glentoran fallisse miseramente sotto la superiorità evidente dell'avversario. Invece ne uscì a testa alta eliminato solamente grazie alla regola dei gol in trasferta. Al The Oval finì 1-1 mentre nella gara di ritorno al famoso Estádio da Luz il Glentoran ottenne un pareggio a reti bianche. Nella stagione 1973-1974 il Glentoran raggiunse i quarti di finale della Coppa Coppe eliminati dal Borussia M'gladbach per 2-0, 5-0. Quattro stagioni dopo hanno affrontato per la prima volta una squadra italiana, la Juventus, negli ottavi di finale della Coppa dei Campioni. Ne uscirono sconfitti 0-1 in casa e 5-0 in trasferta.

Nell'edizione 1981-1982 della Coppa dei campioni è arrivata agli ottavi di finali uscendo sconfitta soltanto ai tempi supplementari dal doppio confronto (2-0, 1-2) contro i bulgari del CSKA Sofia.

Nel 1997 l'ex direttore del Linfield, Roy Coyle ha preso la carica del club e sotto la sua gestione il Glentoran è entrato in un altro periodo di successi culminati nel 2002-2003 con la conquista di ben tre dei quattro titoli nazionali potenzialmente aggiudicabili: campionato, Coppa di Lega nordirlandese e County Antrim Shield. Ha mancato l'impresa (riuscita solo al Linfield nel 1922, 1956 e 1962) perdendo la finale di Coppa d'Irlanda per 1-0 a Coleraine.

Un episodio famoso è accaduto il 23 aprile 2005, durante la partita di ritorno contro il Linfield. Entrambe le formazioni erano in lotta per la conquista del titolo. Il punteggio era fermo sul pareggio, ma il Glentoran aveva un disperato bisogno di vincere per mantenere vive le speranze scudetto. Al 93º minuto il centravanti, ex Linfield, Chris Morgan ha segnato il gol vittoria scatenando le ostili reazioni dei tifosi blues. L'avvenimento viene tuttora ricordato con il nome di Morgan Day.[3] Le due tifoserie, da sempre rivali, hanno inscenato anche in questa occasione dei tafferugli, ma il fenomeno si è per fortuna placato negli ultimi anni.

Nel 2006 il Glentoran ha perso una lunga imbattibilità contro il Linfield in occasione delle finali della coppa nazionale nordirlandese. In quell'occasione i supporter del club hanno portato in panchina un galletto, simbolo del club. L'episodio si era già verificato nel 1985 quando fu portato in panchina anche un maiale interamente dipinto di blu per simboleggiare gli acerrimi rivali del Linfield.[4] Nello stesso anno il direttore Roy Coyle si è dimesso dal suo incarico, il più vincente e titolato della storia del club composto da ben 16 trofei.[5]

Storia recente

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La storia recente del club è segnata da alcune difficoltà economiche. Nel novembre del 2012 i giocatori si sono rifiutati di allenarsi poiché non ricevevano lo stipendio da due mesi. Le difficoltà si sono riscontrate anche nei risultati non certo all'altezza della storia del club.

Glentoran Academy

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Fondata nel 2008, la Glentoran Academy[6] promuove il calcio per i giocatori più giovani (a partire dai quattro anni di età) sia maschi che femmine. L'accademia comprende anche una sezione dedicata ai disabili e un'altra, di lingua polacca, i cui membri devono seguire lezioni di inglese in apposite classi per poter giocare nel club.

Il Glentoran gioca le sue partite interne nello stadio The Oval di Belfast[7] (26 556 posti, di cui 6 050 a sedere), una struttura in attesa di riqualificazione sulla base di fondi governativi.[8]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del Glentoran F.C..

Di seguito è riportata la lista degli allenatori del Glentoran:

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del Glentoran F.C..

Storia del club nelle competizioni UEFA

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Competizione Turno Avversario Casa Trasferta Totale
Coppa delle Fiere 1962-1963 1T Spagna (bandiera) Real Zaragozza 0-2 2-6 2-8
Coppa delle Fiere 1963-1964 1T Scozia (bandiera) Partick Thistle FC 1-4 0-3 1-7
Coppa dei Campioni 1964-1965 1T Grecia (bandiera) Panathinaikos 2–2 2-3 4–5
Coppa delle Fiere 1965-1966 1T Belgio (bandiera) Anversa 3-3 0-1 3–4
Coppa delle Coppe 1966-1967 1T Scozia (bandiera) Rangers Glasgow 1-1 0–4 1–5
Coppa dei Campioni 1967-1968 1T Portogallo (bandiera) Benfica 1-1 0-0 1–1
Coppa dei Campioni 1968-1969 1T Belgio (bandiera) Anderlecht 2–2 0–3 2–5
Coppa delle Fiere 1969-1970 1T Inghilterra (bandiera) Arsenal FC 1-0 0–3 1–3
Coppa dei Campioni 1970-1971 1T Irlanda (bandiera) Waterford 1-3 0-1 1–4
Coppa UEFA 1971-1972 1T Germania (bandiera) Eintracht Braunschweig 0-1 1-6 1-7
Coppa delle Coppe 1973-1974 1T Romania (bandiera) Chimia Rimnicu Vilcea 2-0 2-2 4-2
OT Norvegia (bandiera) Brann 3-1 1-1 4-2
QF Germania (bandiera) Borussia Mönchengladbach 0-2 0-5 0-7
Coppa UEFA 1975-1976 1T Paesi Bassi (bandiera) Ajax 1-6 0-8 1-14
Coppa UEFA 1976-1977 1T Svizzera (bandiera) Basilea 3-2 0-3 3-5
Coppa dei Campioni 1977-1978 1T Islanda (bandiera) Valur 2-0 0-1 2-1
OT Italia (bandiera) Juventus 0-1 0-5 0-6
Coppa UEFA 1978-1979 1T Islanda (bandiera) ÍBV 1-1 0-0 1-1
Coppa dei Campioni 1981-1982 1T Lussemburgo (bandiera) Progrès Niedercorn 4-0 1-1 5-1
OT Bulgaria (bandiera) CSKA Sofia 2-1 dts 0-2 2-3
Coppa UEFA 1982-1983 1T Rep. Ceca (bandiera) Banik Ostrava 1-3 0-1 1-4
Coppa delle Coppe 1983-1984 1T Francia (bandiera) Paris Saint-Germain 1-2 1-2 2-4
Coppa UEFA 1984-1985 1T Belgio (bandiera) Standard Liegi 1-1 0-2 1-3
Coppa delle Coppe 1985-1986 1T Islanda (bandiera) Fram 1-0 1-3 2-3
Coppa delle Coppe 1986-1987 1T Germania Est (bandiera) Lokomotive Lipsia 1-1 0-2 1-3
Coppa delle Coppe 1987-1988 1T Finlandia (bandiera) RoPS 1-1 0-0 1-1
Coppa dei Campioni 1988-1989 1T Unione Sovietica (bandiera) Spartak Mosca 1-1 0-2 1-3
Coppa UEFA 1989-1990 1T Scozia (bandiera) Dundee 1-3 0-2 1-5
Coppa delle Coppe 1990-1991 1T Romania (bandiera) Steaua Bucarest 1-1 0-5 1-6
UEFA Champions League 1992-1993 1T Francia (bandiera) Olympique Marsiglia 0-5 0-3 0-8
Coppa delle Coppe 1996-1997 TP Rep. Ceca (bandiera) Sparta Praga 1-2 0-8 1-10
Coppa delle Coppe 1998-1999 TP Israele (bandiera) Maccabi Haifa 0-1 1-2 1-3
UEFA Champions League 1999-2000 TP Bulgaria (bandiera) Litex Loveč 0-2 0-3 0-5
Coppa UEFA 2000-2001 TP Norvegia (bandiera) Lillestrøm SK 0-3 0-1 0-4
Coppa UEFA 2001-2002 TP Danimarca (bandiera) Midtjylland 0-4 1-1 1-5
Coppa UEFA 2002-2003 TQ Polonia (bandiera) Wisla Cracovia 0-2 0-4 0-6
UEFA Champions League 2003-2004 TP Finlandia (bandiera) HJK Helsinki 0-0 0-1 0-1
Coppa UEFA 2004-2005 TP Finlandia (bandiera) Allianssi 2-2 2-1 4-3
TP Svezia (bandiera) IF Elfsborg 0-1 1-2 1-3
UEFA Champions League 2005-2006 TP Irlanda (bandiera) Shelbourne 1-2 1-4 2-6
Coppa UEFA 2006-2007 TP Norvegia (bandiera) Brann 0-1 0-1 0-2
Coppa UEFA 2007-2008 TP Svezia (bandiera) AIK 0-5 0-4 0-9
Coppa UEFA 2008-2009 TP Lettonia (bandiera) Metalurgs Liepāja 1-1 0-2 1-3
UEFA Champions League 2009-2010 TP Israele (bandiera) Maccabi Haifa 0-4 0-6 0-10
UEFA Europa League 2010-2011 TP Islanda (bandiera) KR Reykjavík 2-2 0-3 2-5
UEFA Europa League 2011-2012 TQ Macedonia del Nord (bandiera) Renova 2-1 dts 1-2 3-3 (3-2 dcr)
TQ Ucraina (bandiera) Vorskla 0-2 0-3 0-5
UEFA Europa League 2013-2014 TQ Islanda (bandiera) KR Reykjavik 0-3 0-0 0-3
UEFA Europa League 2015-2016 TP Bielorussia (bandiera) Šachcër Salihorsk 1-2 0-3 1-5

[9] Legenda: TQ – Turno di Qualificazione; TP – Turno Preliminare; 1T – Primo Turno; OT – Ottavi di finale; QF – Quarti di finale.

Competizione G V P S GF GS
Coppa dei Campioni

UEFA Champions League

28 3 7 18 20 59
Coppa delle Fiere

Coppa UEFA

Europa League

48 4 9 35 29 117
Coppa delle Coppe 22 3 7 12 18 46
TOTALE 98 10 23 65 67 222

Dati aggiornati al 4 dicembre 2016.

Attualmente il Glentoran è al 413º posto nel ranking UEFA con 1 350 punti (ultimo aggiornamento 4 ottobre 2017).[10]

Pos Squadra Punti
412 Lettonia (bandiera) Metalurgs Liepāja 1 375
413 Irlanda del Nord (bandiera) Glentoran 1 350
414 Estonia (bandiera) Santos Tartu 1 350

Record personali

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Il giocatore con più presenze nelle competizioni UEFA è il nordirlandese Colin Nixon con 27 partite disputate. Il miglior realizzatore della storia del club in Europa è il nordirlandese John Jamison con 6 reti.[9]

Competizioni nazionali

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1893-1894, 1896-1897, 1904-1905, 1911-1912, 1912-1913, 1920-1921, 1924-1925, 1930-1931, 1950-1951, 1952-1953, 1963-1964, 1966-1967, 1967-1968, 1969-1970, 1971-1972, 1976-1977, 1980-1981, 1987-1988, 1991-1992, 1998-1999, 2002-2003, 2004-2005, 2008-2009
1913-1914, 1916-1917, 1920-1921, 1931-1932, 1932-1933, 1934-1935, 1950-1951, 1965-1966, 1972-1973, 1982-1983, 1984-1985, 1985-1986, 1986-1987, 1987-1988, 1989-1990, 1995-1996, 1997-1998, 1999-2000, 2000-2001, 2003-2004, 2012-2013, 2014-2015, 2019-2020
1988-1989, 1990-1991, 2000-2001, 2002-2003, 2004-2005, 2006-2007, 2009-2010
1992 (titolo condiviso), 2015
1916-1917, 1941-1942, 1950-1951, 1959-1960, 1961-1962, 1965-1966, 1976-1977, 1977-1978, 1982-1983, 1986-1987, 1991-1992, 1994-1995, 1998-1999, 1999-2000, 2000-2001

Competizioni regionali

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1900-1901, 1901-1902, 1910-1911, 1915-1916, 1917-1918, 1924-1925, 1930-1931, 1939-1940, 1940-1941, 1943-1944, 1949-1950, 1950-1951, 1951-1952, 1956-1957, 1967-1968, 1970-1971, 1977-1978, 1984-1985, 1986-1987, 1998-1999, 1999-2000, 2000-2001, 2001-2002, 2002-2003, 2007-2008, 2010-2011
1950-1951, 1952-1953, 1966-1967, 1976-1977, 1981-1982, 1982-1983, 1983-1984, 1988-1989, 1989-1990
1896-1997, 1898-1999, 1910-1911, 1911-1912, 1913-1914, 1914-1915, 1915-1916, 1916-1917, 1918-1919, 1931-1932, 1950-1951, 1952-1953, 1956-1957, 1964-1965, 1966-1967, 1969-1970, 1972-1973, 1974-1975
1987-1988

Competizioni internazionali

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1913-1914
1943-1944
1972-1973
1987-1988, 1989-1990

Altri piazzamenti

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Secondo posto: 1900-1901, 1901-1902, 1907-1908, 1908-1909, 1910-1911, 1913-1914, 1914-1915, 1915-1916, 1917-1918, 1921-1922, 1925-1926, 1929-1930, 1933-1934, 1949-1950, 1953-1954, 1959-1960, 1970-1971, 1975-1976, 1977-1978, 1981-1982, 1982-1983, 1983-1984, 1988-1989, 2001-2002, 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008
Terzo posto: 1894-1895, 1897-1898, 1902-1903, 1903-1904, 1918-1919, 1919-1920, 1922-1923, 1928-1929, 1939-1940, 1948-1949, 1956-1957, 1958-1959, 1965-1966, 1968-1969, 1974-1975, 1979-1980, 1984-1985, 1989-1990, 1990-1991, 1995-1996, 1996-1997, 2000-2001, 2009-2010, 2010-2011, 2020-2021, 2021-2022
Finalista: 1895-1896, 1898-1899, 1912-1913, 1915-1916, 1918-1919, 1922-1923, 1924-1925, 1941-1942, 1942-1943, 1944-1945, 1946-1947, 1948-1949, 1951-1952, 1953-1954, 1955-1956, 1963-1964, 1966-1967, 2002-2003, 2005-2006
Semifinalista: 2023-2024
Finalista: 1996-1997, 1997-1998, 1998-1999, 2001-2002, 2005-2006
Semifinalista: 1986-1987, 2003-2004, 2007-2008, 2008-2009, 2010-2011, 2022-2023
Finalista: 1998, 1999, 2000
Finalista: 2008

Rosa 2019-2020

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N. Ruolo Calciatore
1 Irlanda del Nord (bandiera) P Elliot Morris
2 Irlanda del Nord (bandiera) D William Garrett
3 Irlanda del Nord (bandiera) C Marcus Kane (capitano)
4 Irlanda (bandiera) D Gavin Peers
5 Irlanda del Nord (bandiera) D Calum Birney
6 Irlanda del Nord (bandiera) C Chris Gallagher
7 Irlanda del Nord (bandiera) A Jonny Frazer
8 Scozia (bandiera) C John Herron
9 Irlanda del Nord (bandiera) A Curtis Allen
10 Irlanda del Nord (bandiera) A Darren Murray
11 Irlanda del Nord (bandiera) A Robbie McDaid
14 Irlanda del Nord (bandiera) D Cameron Stewart
15 Irlanda del Nord (bandiera) D Patrick McClean
16 Irlanda (bandiera) C Conor Pepper
N. Ruolo Calciatore
17 Irlanda (bandiera) C Tom Byrne
20 Irlanda del Nord (bandiera) D Malachy Smith
21 Irlanda del Nord (bandiera) D Joe Crowe
22 Irlanda del Nord (bandiera) C Steven Gordon
25 Irlanda del Nord (bandiera) D James McCarthy
26 Irlanda del Nord (bandiera) A Paul O'Neil
27 Croazia (bandiera) C Hrvoje Plum
28 Croazia (bandiera) A Antonio Đurić
30 Croazia (bandiera) P Marijan Antolović
31 Irlanda del Nord (bandiera) P Paul McLaughlin
33 Paesi Bassi (bandiera) C Elvio van Overbeek
36 Irlanda del Nord (bandiera) C Sean Og Gallagher
TBA Irlanda del Nord (bandiera) D Nathan Kerr

[11]

Squadra Under-20

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N. Ruolo Calciatore
1 Scozia (bandiera) P Rhys Clougherty
1 Irlanda del Nord (bandiera) P Matthew Davidson
3 Irlanda del Nord (bandiera) D Lee Newell
4 Zimbabwe (bandiera) D Nqobile Mlotshwa
7 Irlanda del Nord (bandiera) D Carl Lennox
8 Scozia (bandiera) C Cieran Clougherty (capitano)
9 Irlanda del Nord (bandiera) C Kris Gaw
10 Irlanda del Nord (bandiera) C Noel Healy
12 Irlanda del Nord (bandiera) A Paul O'Neill
14 Irlanda del Nord (bandiera) A Padraig Hughes
15 Irlanda del Nord (bandiera) A Brent Ritchie
16 Irlanda del Nord (bandiera) A Joe O'Connor
20 Irlanda del Nord (bandiera) C Mark Herdman

[12]

Squadra femminile[13]

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Rose delle stagioni precedenti

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  1. ^ (EN) Steve Holroyd, The Year in American Soccer - 1967, su Homepages.sover.net. URL consultato il 12 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2019).
  2. ^ Detroit Cougars Rosters, su Nasljerseys.com. URL consultato il 25 giugno 2016.
  3. ^ 'Morgan Day' 10 years on - a reflection, su NI Football Daily. URL consultato il 1º dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2016).
  4. ^ La Rivalità Tra Linfield, Belfast Celtic e Glentoran: Scontri e Violenza, su tuttoscommesse2013.blogspot.it. URL consultato il 30 novembre 2016.
  5. ^ Glentoran need ruthless and driven boss to become great again, says Roy Coyle - BelfastTelegraph.co.uk, in BelfastTelegraph.co.uk. URL consultato il 1º dicembre 2016.
  6. ^ Glentoran FC Academy, su Glentoran FC Academy. URL consultato il 30 novembre 2016.
  7. ^ The Oval | Glentoran FC, su www.glentoran.com. URL consultato il 1º dicembre 2016.
  8. ^ Delight for Glentoran fans as £9.2m Oval stadium to take shape - BelfastTelegraph.co.uk, in BelfastTelegraph.co.uk. URL consultato il 1º dicembre 2016.
  9. ^ a b uefa.com, Glentoran – UEFA.com, su Uefa.com. URL consultato il 4 dicembre 2016.
  10. ^ uefa.com, Federazioni nazionali - Ranking UEFA - Coefficienti per club – UEFA.com, su UEFA.com. URL consultato il 4 ottobre 2017.
  11. ^ First Team Squad | Glentoran FC, su www.glentoran.com. URL consultato il 4 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2017).
  12. ^ Glentoran Under 20 | Glentoran FC, su www.glentoran.com. URL consultato il 29 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2016).
  13. ^ Womens Team | Glentoran FC, su www.glentoran.com. URL consultato il 29 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2016).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN4747157226599085410008 · LCCN (ENnb2019020434
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