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Boulangerite

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Boulangerite
Classificazione Strunz2.HC.15
Formula chimicaPb5Sb4S11[1][2][3]
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinotrimetrico
Sistema cristallinoortorombico[1], monoclino[2][3]
Classe di simmetriaprismatico[2]
Parametri di cellaa: 32,443, b: 21,183, c: 4,505[1]
Gruppo puntuale2/m[2]
Gruppo spazialeP21/b P1 1 21/b P1 21/c 1 P1/1/a[2]
Proprietà fisiche
Densità5,7-6,3[1] g/cm³
Durezza (Mohs)2,5[1][2][3]-3[2][3]
Sfaldaturaimperfetta secondo {001} e {010}[1], distinta o buona secondo {100}[2]
Fratturafragile[1]
Coloregrigio piombo[1][3], grigio blu[1], grigio[1], nero
Lucentezzametallica[1][2]
Opacitàopaca[1][2]
Strisciobruno rossastro[1], bruno[2], grigio-nera con sfumatura rossastra
Diffusionerara[3]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La boulangerite è un minerale, un solfuro di piombo e antimonio. Il nome deriva dall'ingegnere minerario francese Charles Louis Boulanger[1][2] (1810–1849). Scoperto e descritto dal mineralogista Thaulow nel 1837[2].

Abito cristallino

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I cristalli sono prismi allungati striati longitudinalmente[3], aghiformi[1][3] e piumosi[1].

Origine e giacitura

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Di origine idrotermale di bassa[1][2] e media temperatuta[2], ha paragenesi con jamesonite[3], zinkenite[3], stibnite, plagionite e sfalerite.

Il minerale si trova in vari giacimenti metalliferi insieme a blenda, galena, pirite, e vari solfuri di antimonio e di piombo[3].

Forma in cui si presenta in natura

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Si presenta in cristalli, in aggregati granulari, fibrosi o feltrosi, massivi[1].

Caratteri fisico-chimici

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Gli aghi sono flessibili[2]. Viene decomposto parzialmente da HNO3, solubile in HCl concentrato[3] a caldo con formazione di H2S. Fonde al cannello.

Le comuni impurità della boulangerite sono: rame, zinco, stagno e ferro[2]

Località di ritrovamento

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Se i cristalli aciculari hanno consistenza feltrosa, si ha la varietà plumosite[3]. La falkmanite è una varietà di boulangerite ricca di piombo.

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w Scheda tecnica del minerale
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q Scheda tecnica del minerale
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w Autori vari, Boulangerite in "Come collezionare i minerali dalla A alla Z, vol. I, pagg. 172-173, Peruzzo editore (1988), Milano

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
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