al-Muwaṭṭaʾ
Al-Muwaṭṭaʾ | |
---|---|
Copertina di un'edizione moderna del Sunan del compilatore iracheno al-Dāraquṭnī (X secolo) | |
Autore | Mālik ibn Anas |
1ª ed. originale | 795 |
Genere | antologia |
Sottogenere | teologia |
Lingua originale | arabo |
Al-Muwaṭṭaʾ (in arabo المُوَطّأ?) è una delle prime raccolte di ʾaḥādīth, comprendente questioni relative alla legge islamica, compilata dall'Imam Mālik ibn Anas.[1] L'opera più nota di Mālik è l'al-Muwaṭṭaʾ, il primo esempio di raccolta comprendente ḥadīth e fiqh. L'opera venne accolta con grandi lodi, tanto che Abū Bakr b. al-ʿArabī disse: L'al-Muwaṭṭaʾ è il primo impianto e il nucleo principale, mentre l'opera di al-Bukhārī, il Ṣaḥīḥ, è la seconda. Tutte le altre sono state costruite sulla base di queste due, come ad esempio fecero Muslim e al-Tirmidhi."
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Si considera che la giurisprudenza islamica sia nata sulla base delle raccolte di ḥadīth, oltre che sul Corano.[2] Tuttavia l'al-Muwaṭṭaʾ non è semplicemente una collezione di ḥadīth, perché molti dei precetti giuridici in esso contenuti non sono basati su tradizioni. Il libro parla di rituali, riti, costumi, tradizioni, norme e leggi del tempo del profeta Maometto.
Autenticità
[modifica | modifica wikitesto]L'Imam Mālik compose il Muwaṭṭaʾ lungo l'arco di tempo di circa quarant'anni, tutti spesi a studiare il "terreno ben battuto" della gente di Medina. Il nome della sua opera significa anche che è il libro "molte volte concordato" - i cui contenuti il popolo di Medina aveva approvato all'unanimità. La sua posizione elevata è tale che la gente di ogni scuola di fiqh e tutti gli imam sono d'accordo sull'autenticità dei ḥadīth contenuti nel capolavoro di Mālik.
Il famoso giurisperito islamico, al-Shāfiʿī disse: "Non c'è sulla faccia della terra un libro - dopo il libro di Allah – che sia più autentico del libro di Mālik".
Composizione dell'al-Muwaṭṭaʾ
[modifica | modifica wikitesto]L'al-Muwaṭṭaʾ è costituito da circa 1.720 ḥadīth, così suddivisi:[2]
- 600 marfūʿ (relativi al profeta Maometto)
- 613 mawqūf (relativi ai suoi "compagni", cioè contemporanei)
- 285 maqṭūʿ (relativi ai Tābiʿūn, letteralmente "Seguaci", personaggi della generazione successiva)
- 222 mursal (sul Profeta ma riportati a partire da Tabi'un)
Commenti sull'al-Muwaṭṭaʾ
[modifica | modifica wikitesto]Data l'importanza dell'al-Muwaṭṭaʾ per i musulmani sunniti, esso è stato spesso accompagnato da commenti, per la maggior parte, ma non esclusivamente, da allievi di Mālik b. Anas.
- al-Tamḥīd di Yūsuf b. ʿAbd al-Barr, organizzato secondo i tradizionisti che hanno trasmesso la narrazioni e comprende estese biografie sui diversi tradizionisti.
- al-Istidhkār, anch'esso di Ibn ʿAbd al-Barr, è più un'esegesi sui ḥadīth inseriti nel libro che uno studio critico, come nel caso precedente. Si dice che l'al-Istidhkār venne scritto sulla base del Tamḥīd, come lo stesso Ibn ʿAbd al-Barr accenna nella sua introduzione. Tuttavia, attraverso un attento esame risulta che l'autore fece la revisione di entrambi, dopo il loro completamento, frutto del confronto incrociato dei due lavori.
- Suyuti, sebbene fosse un seguace della scuola sciafeita, scrisse un breve commento sull'al-Muwaṭṭaʾ.
- Al-Musaffa sharḥ al-Muwaṭṭaʾ, di Shah Wali Allah Dihlawi (al-Musaffa Sharḥ al-Muwaṭṭaʾ in persiano).
- Al-Muntaqā sharḥ al-Muwaṭṭaʾ, di Abu al-Walid al-Baji.[3] Lo Sharḥ al-Muwaṭṭaʾ ha due versioni: al-Istifāʾ e il riassunto al-Muntaqa.[4]
- Awjāz al-Masālik ilā Muwaṭṭaʾ Imām Mālik è un commento scritto da Muhammad Zakariyya al-Kandahlawi. Egli iniziò il lavoro nel 1927 a Medina all'età di 29 anni.
- Sharḥ Muwaṭṭaʾ al-Mālik, di Muhammad al-Zurqani. Viene considerato come basato su altri tre commenti dell'al-Muwaṭṭaʾ; il Tamḥīd e l'Istidhkār di Yūsuf b. ʿAbd al Barr e l'al-Muntaqa di Abu al-Walid al-Baji.
- al-Imlāʾ fī Sharḥ al-Muwaṭṭaʾ in 1.000 fogli, di Ibn Hazm.[5]
- Sharḥ Minhāj, di Subkī.[6]
- Sharḥ Muwaṭṭaʾ, di Ali al-Qari
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (AR) Muhammad ibn Jaʿfar al-Kattani, al-Risalah al-Mustatrafah, a cura di Muhammad al-Muntasir al-Kattani, seventh, Beirut, Dār al-Bashāʾir al-Islāmiyya, 2007, pp. 9, 41.
- ^ a b "The Hadith for Beginners", Muhammad Zubayr Siddiqi, 1961 (2006 ristampa), Goodword Books
- ^ L'andaluso Qāḍī malikita (Abū al-Walīd Sulaymān ibn Khalaf al-Bājī. L'al-Muntaqā sharḥ Muwaṭṭaʾ Mālik è stato edito da Muhammad ʿAbd al-Qādir Ahmad ʿAṭā, Beirut, Dār al-kutub al-ʿilmiyya, 1420/1999).
- ^ Abu al-Walid al-Baji, su sunnah.org. URL consultato l'11 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2011).
- ^ Ibn Hazm, su sunnah.org. URL consultato l'11 maggio 2010 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2005).
- ^ Al-Albani Unveiled, su masud.co.uk. URL consultato l'11 maggio 2010.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mālik ibn Anas, al-Muwaṭṭaʾ. Manuale di legge islamica, trad. di R. Tottoli, Torino, Einaudi, 2011, 818 pp.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Al-Muwaṭṭaʾ
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Al-Muwatta da Compendium of Muslim Texts
- Introduzione al Muwaṭṭaʾ dell'Imām Mālik, su islamqa.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 181852623 · LCCN (EN) n82131101 · GND (DE) 4261194-5 · BNF (FR) cb12488677z (data) · J9U (EN, HE) 987007590313005171 |
---|