Per il Padova allenato da Mauro Sandreani la stagione 1994-95 segna il ritorno in serie A dopo 32 anni di assenza. In questa prima stagione che assegna tre punti alla vittoria, i biancoscudati si presentano ai nastri di partenza con gli innesti di due stranieri, l'attaccante croato Goran Vlaović e il difensore statunitense Alexi Lalas, primo americano a giocare nella serie A italiana, cui si aggiungerà a novembre il centrocampista olandese Michel Kreek.
I biancoscudati giocano nel nuovo Stadio Euganeo appena inaugurato, che sostituisce il mitico ma vetusto Silvio Appiani. L'inizio del campionato è traumatico: alla prima giornata il Padova perde contro la Sampdoria per (5-0) l'incontro giocato a Bologna; seguono altre quattro sconfitte senza segnare alcun goal. Per i biancoscudati il primo punto arriva alla quinta giornata, un rocambolesco (3-3) con il Napoli, cui fa seguito il sorprendente successo in casa contro il Milan per (2-0).
Per tutto il girone di andata il Padova naviga negli ultimissimi posti di classifica, riuscendo per la prima volta a uscire dalla zona retrocessione il 26 febbraio 1995 grazie a una vittoria in trasferta contro il Bari. Tre sconfitte consecutive fanno ripiombare i biancoscudati nel baratro, fino alla 27ª giornata, il 15 aprile 1995, quando la squadra di Sandreani riesce a battere consecutivamente in casa la Lazio e in trasferta la Juventus prima in classifica, grazie a un goal su punizione di Kreek. Nonostante l'exploit la squadra resta ai margini della salvezza fino all'ultima giornata: il Padova deve vedersela a San Siro contro l'Inter, che deve vincere a tutti i costi per assicurarsi un posto nelle coppe europee; al Padova, invece, per salvarsi può bastare il pareggio. I biancoscudati passano in vantaggio con Maniero, poi l'Inter pareggia e al 91º minuto raddoppia con Delvecchio. La sconfitta costringe il Padova allo spareggio-salvezza contro il Genoa.
Lo spareggio si disputa a Firenze il 10 giugno 1995. Il Padova va in vantaggio con Vlaovic, poi il Genoa riequilibra la gara con Skuhravý. I tempi supplementari non cambiano il risultato e si giunge così ai calci di rigore. Al sesto rigore Fabio Galante manda il pallone alto; Michel Kreek non sbaglia: il Padova è salvo. In Coppa Italia subito fuori per mano dell'Inter che si fa sorprendere (0-1) al Meazza con una rete di Lalas, ma che nella gara di andata era passato (0-3) a Padova, nel giorno dell'inaugurazione ufficiale del nuovo stadio patavino.
^Presenze e reti tratte dai tabellini di Padova-Inter 0-3: Pandev e Sosa, tandem mitraglia, in La Stampa, 1º settembre 1994, p. 25. e Inter-Padova 0-1: Lalas suona la sconfitta ai nerazzurri, in L'Unità, 22 settembre 1994, p. 10.