29P/Schwassmann-Wachmann
29P/Schwassmann-Wachmann | |
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Stella madre | Sole |
Scoperta | 15 novembre 1925 |
Scopritori | Arnold Schwassmann Arno Arthur Wachmann |
Classificazione | Cometa |
Designazioni alternative | 1908 IV; 1925 II; 1941 VI; 1957 IV; 1974 II; 1989 XV; |
Parametri orbitali | |
(all'epoca 2464360,5 2 febbraio 2035[1]) | |
Semiasse maggiore | 5,9118162 au |
Perielio | 5,7080983 au |
Afelio | 6,116 au |
Periodo orbitale | 14,37 anni |
Inclinazione orbitale | 9,30703° |
Eccentricità | 0,0344595 |
Longitudine del nodo ascendente | 311.25599° |
Argom. del perielio | 77.94036° |
Par. Tisserand (TJ) | 2,984[2] (calcolato) |
Ultimo perielio | 7 marzo 2019 |
Prossimo perielio | 13 febbraio 2035 |
MOID da Giove | 0,728569 au[2] |
Dati fisici | |
Dimensioni | 30,8 km (diametro)[2] |
Dati osservativi | |
Magnitudine ass. | 10,1 |
29P/Schwassmann-Wachmann o Cometa Schwassmann-Wachmann 1 è una cometa periodica del Sistema solare, scoperta il 15 novembre 1925 da Arnold Schwassmann e Arno Arthur Wachmann dall'Osservatorio di Amburgo, in Germania. La cometa fu scoperta da immagini fotografiche durante una fase di outburst, come un oggetto della 13ª magnitudine. Nel 1931 furono rintracciate immagini scattate il 4 marzo 1902 in cui la cometa appariva come un oggetto della 12ª magnitudine.
La cometa presenta un comportamento inusuale: solitamente appare come un oggetto della 16ª magnitudine, che in seguito ad episodici outburst può raggiungere rapidamente la 12ª magnitudine. Ciò si ripete all'incirca una volta l'anno[3], e perdura per una o due settimane, dopo le quali la cometa si affievolisce e torna ad apparire come un oggetto della 16ª magnitudine. Sono state osservate variazioni della luminosità della cometa comprese tra la 19ª e la 9ª magnitudine (dei suoi outburst più luminosi) - un incremento in luminosità che corrisponde ad un fattore diecimila.
Si ritiene che la cometa sia un centauro, un planetoide ghiacciato che descrive un'orbita compresa fra quelle di Giove e Nettuno e che sviluppa una chioma nell'avvicinarsi al perielio. L'orbita della cometa è influenzata dall'azione gravitazionale di Giove, che nello scorso secolo ha avuto un effetto stabilizzante. L'eccentricità ed il periodo orbitale infatti sono diminuiti da 0,15 all'attuale 0,04 e da 16,0 a 14,9 anni, rispettivamente.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ I dati di 29P dal sito MPC.
- ^ a b c I dati di 29P dal sito JPL.
- ^ (EN) La Cometa 29P/Schwassmann-Wachmann: BAA Comet Section : Periodic Comets, sito dell'Istituto di Astronomia dell'Università di Cambridge
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) E.Picazzio, I.V. Luk'yanyk, O.V. Ivanova, E. Zubko, O. Cavichia, G. Videen, S.M. Andrievsky, Comet 29P/Schwassmann-Wachmann 1 dust environment from photometric observation at the SOAR Telescope, novembre 2017, pp. 10, DOI:10.1016/j.icarus.2018.09.008.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su 29P/Schwassmann-Wachmann
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) 29P/Schwassmann-Wachmann - Dati riportati nel database dell'IAU, su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center.
- (EN) 29P/Schwassmann-Wachmann - Dati riportati nello Small-Body Database, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory.
- (EN) 29P/Schwassmann-Wachmann - Dati riportati sul sito di Kazuo Kinoshita, su jcometobs.web.fc2.com.
- (EN) 29P/Schwassmann-Wachmann - Dati riportati sul sito di Seiichi Yoshida, su aerith.net.
- (EN) La Cometa 29P/Schwassmann-Wachmann sul: Kronk's Cometography, su cometography.com.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85118528 · J9U (EN, HE) 987007560879605171 |
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