Zip drive: differenze tra le versioni

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== Caratteristiche ==
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Si tratta sempre di [[floppy disk|floppy]], magnetici come gli [[hard disk]], diversi dai [[cd-rom]] (i quali sono unità ottiche). È stato disponibile in due versioni: interna ed esterna. La versione esterna, in un primo momento, era disponibile con [[interfaccia parallela]] o [[SCSI]]; tale versione è stata poi affiancata da una versione [[Universal Serial Bus|USB]] sia veronese versione 1.1 che 2.0. Attualmente l'interfaccia parallela è uscita di produzione e sono disponibili dispositivi con interfaccia [[ATAPI]], USB e [[Firewire]].
Si tratta sempre di [[floppy disk|floppy]], magnetici come gli [[hard disk]], diversi dai [[cd-rom]] (i quali sono unità ottiche). È stato disponibile in due versioni: interna ed esterna. La versione esterna, in un primo momento, era disponibile con [[interfaccia parallela]] o [[SCSI]]; tale versione è stata poi affiancata da una versione [[Universal Serial Bus|USB]] sia versione 1.1 che 2.0. Attualmente l'interfaccia parallela è uscita di produzione e sono disponibili dispositivi con interfaccia [[ATAPI]], USB e [[Firewire]].


[[File:ZipDrives.jpeg|thumb|upright=1.4|Zip drive USB (a sinistra) ed un precedente modello parallelo (a destra)]]
[[File:ZipDrives.jpeg|thumb|upright=1.4|Zip drive USB (a sinistra) ed un precedente modello parallelo (a destra)]]


L'uso delle unità Iomega Zip è molto diminuito con la diffusione dei [[masterizzatore|masterizzatori]] acuti di [[compact disc|CD]] e [[DVD]] riscrivibili, e successivamente con l'entrata nell'uso comune delle "[[Chiave USB|chiavi USB]]" (dispositivi identificati in vari modi, ad esempio flash disk, pendisk e pen drive), che sfruttano la tecnologia delle [[memoria flash|memorie flash]].
L'uso delle unità Iomega Zip è molto diminuito con la diffusione dei [[masterizzatore|masterizzatori]] di [[compact disc|CD]] e [[DVD]] riscrivibili, e successivamente con l'entrata nell'uso comune delle "[[Chiave USB|chiavi USB]]" (dispositivi identificati in vari modi, ad esempio flash disk, pendisk e pen drive), che sfruttano la tecnologia delle [[memoria flash|memorie flash]].


== Affidabilità ==
== Affidabilità ==
Circa l'99,99% delle unità Zip vendute erano afflitte da un problema che comportava la perdita dell'allineamento delle testine magnetiche. Una volta che l'allineamento era perso, se l'utente inseriva in un'unità difettosa un disco questo veniva irrimediabilmente danneggiato sulla sua superficie con la conseguente perdita di tutti i dati memorizzati. Il problema divenne noto fra gli utenti come il "Click of Death", il "Click della Morte" perché quando un'unità si guastava essa emetteva una serie di click mentre cercava di accedere al disco inserito.<ref>{{cita web|url=https://www.grc.com/tip/codfaq1.htm|titolo=FAQ sul Click of Death|autore=Steve Gibson|editore=Gibson Research Corporation|accesso=22/10/2013}}</ref> Il problema causò un'[[azione collettiva]] contro la società da parte di un certo numero di utenti.<ref>{{cita web|url=http://www.pcworld.com/article/9378/article.html|titolo=Articolo sul Click of Death|editore=PC World.com|data=15/01/1999|accesso=22/10/2013}}</ref>
Circa l'1% delle unità Zip vendute erano afflitte da un problema che comportava la perdita dell'allineamento delle testine magnetiche. Una volta che l'allineamento era perso, se l'utente inseriva in un'unità difettosa un disco questo veniva irrimediabilmente danneggiato sulla sua superficie con la conseguente perdita di tutti i dati memorizzati. Il problema divenne noto fra gli utenti come il "Click of Death", il "Click della Morte" perché quando un'unità si guastava essa emetteva una serie di click mentre cercava di accedere al disco inserito.<ref>{{cita web|url=https://www.grc.com/tip/codfaq1.htm|titolo=FAQ sul Click of Death|autore=Steve Gibson|editore=Gibson Research Corporation|accesso=22/10/2013}}</ref> Il problema causò un'[[azione collettiva]] contro la società da parte di un certo numero di utenti.<ref>{{cita web|url=http://www.pcworld.com/article/9378/article.html|titolo=Articolo sul Click of Death|editore=PC World.com|data=15/01/1999|accesso=22/10/2013}}</ref>


A causa di questi problemi nel 2006 gli Zip Drive sono stati collocati al 15º posto nella classifica dei 25 peggiori prodotti tecnologici di sempre, pubblicata da PC World.com.<ref>{{cita web|url=http://www.pcworld.com/article/125772/worst_products_ever.html?page=4|titolo=I 25 peggiori prodotti tecnologici di sempre - 11º posto: Iomega Zip Drive|accesso=22/10/2013|data=25/05/2006}}</ref>
A causa di questi problemi nel 2006 gli Zip Drive sono stati collocati al 15º posto nella classifica dei 25 peggiori prodotti tecnologici di sempre, pubblicata da PC World.com.<ref>{{cita web|url=http://www.pcworld.com/article/125772/worst_products_ever.html?page=4|titolo=I 25 peggiori prodotti tecnologici di sempre - 11º posto: Iomega Zip Drive|accesso=22/10/2013|data=25/05/2006}}</ref>

Versione delle 14:16, 25 mag 2015

Uno Zip drive interno

Lo Iomega Zip (detto anche Zip drive o unità Zip, o talvolta disco zip) è un supporto removibile prodotto da Iomega, con una capacità di 100 Megabyte nella versione iniziale, e di 250 Megabyte e 750 Megabyte nelle versioni più recenti.

Caratteristiche

Si tratta sempre di floppy, magnetici come gli hard disk, diversi dai cd-rom (i quali sono unità ottiche). È stato disponibile in due versioni: interna ed esterna. La versione esterna, in un primo momento, era disponibile con interfaccia parallela o SCSI; tale versione è stata poi affiancata da una versione USB sia versione 1.1 che 2.0. Attualmente l'interfaccia parallela è uscita di produzione e sono disponibili dispositivi con interfaccia ATAPI, USB e Firewire.

Zip drive USB (a sinistra) ed un precedente modello parallelo (a destra)

L'uso delle unità Iomega Zip è molto diminuito con la diffusione dei masterizzatori di CD e DVD riscrivibili, e successivamente con l'entrata nell'uso comune delle "chiavi USB" (dispositivi identificati in vari modi, ad esempio flash disk, pendisk e pen drive), che sfruttano la tecnologia delle memorie flash.

Affidabilità

Circa l'1% delle unità Zip vendute erano afflitte da un problema che comportava la perdita dell'allineamento delle testine magnetiche. Una volta che l'allineamento era perso, se l'utente inseriva in un'unità difettosa un disco questo veniva irrimediabilmente danneggiato sulla sua superficie con la conseguente perdita di tutti i dati memorizzati. Il problema divenne noto fra gli utenti come il "Click of Death", il "Click della Morte" perché quando un'unità si guastava essa emetteva una serie di click mentre cercava di accedere al disco inserito.[1] Il problema causò un'azione collettiva contro la società da parte di un certo numero di utenti.[2]

A causa di questi problemi nel 2006 gli Zip Drive sono stati collocati al 15º posto nella classifica dei 25 peggiori prodotti tecnologici di sempre, pubblicata da PC World.com.[3]

Note

  1. ^ Steve Gibson, FAQ sul Click of Death, su grc.com, Gibson Research Corporation. URL consultato il 22/10/2013.
  2. ^ Articolo sul Click of Death, su pcworld.com, PC World.com, 15/01/1999. URL consultato il 22/10/2013.
  3. ^ I 25 peggiori prodotti tecnologici di sempre - 11º posto: Iomega Zip Drive, su pcworld.com, 25/05/2006. URL consultato il 22/10/2013.

Voci correlate

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