Pirin: differenze tra le versioni

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Versione delle 20:13, 13 ott 2009

Panorama del Pirin
Pirin
Collocazione del Pirin
ContinenteEuropa
StatiBandiera della Bulgaria Bulgaria
Cima più elevataVihren (2,914 m s.l.m.)
Lunghezza65 km
Larghezza40 km
Superficie2,585 km²
Mappa del Pirin.
Le vette Kutelo (sinistra) e Vihren (destra) viste dal passo Končeto
Vihren da sud
Monte Kamenica e il lago Tevno ezero

Il Pirin (in bulgaro Пирин) è una catena montuosa della Bulgaria sudoccidentale, nella regione storica della Macedonia. Il Vihren (2.914 m s.l.m.) rappresenta la massima elevazione del gruppo. La catena si estende per 40 km in direzione nordovest-sudest e per 25 km nel senso opposto. Gran parte del massiccio è compresa in un parco nazionale, il Parco nazionale del Pirin, dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

Il Pirin è noto per la sua ricca flora e fauna. Gran parte del territorio è coperto da boschi, che comprendono le più belle foreste di conifere della Bulgaria, in particolare di alcune specie endemiche dei Balcani come il pino macedone, il pino loricato e l'abete bulgaro. Tra le numerose specie animali, sono presenti orsi bruni e lupi.

La città di Bansko, un importante centro turistico e di sport invernali, è situata nel versante nordorientale del Pirin. La città di Razlog si trova in una valle compresa tra il Pirin a sud e il massiccio del Rila a nord.

Geografia

Il Monte Gazej e il lago Gazej superiore

Il Pirin è il secondo gruppo montuoso della Bulgaria per altezza dopo il Rila (2 925 m) e il sesto in Europa dopo il Caucaso, le Alpi, la Sierra Nevada, i Pirenei, l'Etna e il Rila. Presenta un' area di 2 585 km² e un'altezza media di 1 033 m s.l.m. Il Pirin è situato nella parte sudoccidentale della nazione tra i fiumi Strimone e Mesta, confinando con i monti del Rila a nord, ai quali è collegato tramite il passo Prede (1 142 m) e con il monte Slavjanka a sud attraverso il valico Parilska (1 170 m). La distanza fra questi due punti, situati rispettivamente a nordovest e a sudest, è di 60 km, mentre la larghezza massima del Pirin è di 40 km dalla città di Sandanski al villaggio di Obidim. Altre montagne in prossimità del Pirin sono Vlahina, Maleševo, Osogovo e Ogražden a ovest, e il gruppo dei Monti Rodopi a est.

Dal punto di vista geologico e geografico il Pirin è suddiviso in tre parti: un'area settentrionale, una centrale e una meridionale, che non sono però uguali in dimensioni e interesse.

  • Pirin settentrionale - è la parte più ampia della catena e quella più prettamente alpina. Comprende il 74% del territorio del Pirin e si estende per una lunghezza di 42 km da Predel a nord al valico Todorova Poljana (1 883 m) a sud. Il Pirin settentrionale è la zona più visitata e comprende diversi laghi, picchi e la vetta più alta, Vihren, oltre a rifugi e strutture turistiche. Essendo molto ampia, è a sua volta suddivisa in diversi settori: area di Mramor, parte settentrionale, parte meridionale, aree di Poležan, Kamenica, Sinanica e Debeli Rid.
  • Pirin centrale - si estende dal passo Todorova Poljana al valico Popovi Livadi. Rappresenta il settore territorialmente meno esteso (7%) e più corto, estendendosi solo per 7 km. La vetta principale è Oreljak (2 099 m), mentre le altre creste sono inferiori ai 2.000 m e ricoperte da foreste di alberi a foglie decidue.
  • Pirin meridionale - è la zona meno elevata del massiccio; la cima più alta è Sveštnik (1.975 m). Compre il 17% del Pirin e si estende per 11 km. Ricco di boschi (conifere e alberi a foglie decidue), è la zona meno visitata da escursionisti e turisti.

Vette

Il massiccio presenta due vette che superano i 2.900 m s.l.m., Vihren e Kutelo; sette oltre i 2.800 m; 17 sopra i 2.700 m; 32 sopra i 2.600 m e circa 40 sopra i 2.500 m. La cresta granitica più alta è Băšlijski Čukar (2.732 m).

Le 20 vette maggiori sono:

Cima Sinanica
Cima Todorka
  1. Vihren – 2914 m s.l.m.
  2. Kutelo – 2908 m
  3. Banski Suhodol – 2884 m
  4. (Goljam) Poležan – 2851 m
  5. Kamenica – 2822 m
  6. Malăk Poležan – 2822 m
  7. Bajuvi Dupki – 2820 m
  8. Jalovarnika – 2763 m
  9. Kajmakčal – 2763 m
  10. Gazej – 2761 m
  11. (Goljama) Todorka – 2746 m
  12. Bănderiški Čukar – 2732 m
  13. Džengal – 2730 m
  14. Momin Dvor – 2723 m
  15. Băšlijski Čukar – 2720 m
  16. Bezimenen Vrăh – 2712 m
  17. Malka Todorka – 2712 m
  18. Čengelčal – 2709 m
  19. Disilica – 2700 m
  20. Kameniška Kukla – 2690 m

Rifugi alpini

Rifugio Tevno Ezero (2.512 m)
Rifugio Bezbog (2.240 m)
Rifugio Demjanica (1.895 m)

Principali rifugi alpini del gruppo montuoso:

  • Tevno Ezero 2512 m s.l.m.
  • Bezbog 2.240 m
  • Sinanica 2.200 m
  • Vihren 1.950 m
  • Demjanica 1.895 m
  • Bănderica 1.811 m
  • Kamenica 1.750 m
  • Javorov 1.740 m
  • Pirin 1.640 m
  • Goce Delčev 1.480 m
  • Popovi Livadi 1.412 m
  • Jane Sandanski 1.230 m

Idrografia

Il Pirin è noto per la sua ricchezza d'acqua. Diversi fiumi hanno la propria origine nel massiccio e fanno parte dei bacini del fiume Strimone e del Mesta. I corsi d'acqua sono in media corti, piuttosto turbolenti e con pendenze molto forti, che danno origine a rapide. C'è una sola cascata notevole, la cascata Popinolaški, che presenta un salto di 12 m. Il valico principale rappresenta lo spartiacque fra i bacini idrografici dei due fiumi.

Fiumi e torrenti importanti che costituiscono gli affluenti del Mesta sono:

  • Iztok (orientale), che scorre lungo la valle di Razlog e ha molti tributari;
  • Pleška, che attraversa il villaggio di Dobrinište;
  • Bezbožka;
  • Retije, che ha origine dal lago Popovo;
  • i fiumi Kamenica, Breznica, Korpica.

Fiumi e torrenti importanti che costituiscono gli affluenti dello Strimone sono:

  • Vlačina che ha origine dal lago omonimo;
  • Sandanska Bistrica, che scorre lungo un'ampia valle, riceve molti tributari e scorre lungo Sandanski;
  • Melnika;
  • Pirinska Bistrica, che costituisce il confine tra Bulgaria e Grecia a sud.
La cascata Popinolaški
I laghi Samodivski

Una delle caratteristiche più suggestive del paesaggio è la presenza di ben 176 laghi alpini dalle acque cristalline, chiamati occhi della montagna nella tradizione bulgara. Tutti hanno origini glaciali e sono situati nel fondo di spettacolari circhi circondati da dure rocce granitiche e picchi innevati.

Il lago più esteso è Popovo, che è anche il più profondo del Pirin. Altri specchi d'acqua suggestivi sono i laghi Banderiški, Valjaviški, Vasilaški, Vlahini, Kremenski, Samodivski e il lago Sinaniško; essi sono molto frequentati da turisti ed escursionisti. Il lago più esteso del Pirin rappresenta il quarto lago più grande della Bulgaria e il secondo più profondo. Il lago più alto del massiccio è inoltre quello situato ad una quota più elevata non solo della Bulgaria ma di tutti i Balcani.

I laghi più estesi e più importanti sono:

Ci sono poi diversi laghi che non fanno parte di gruppi: Sinaniško, Bezbožko, Dautovo e altri.

Sono presenti inoltre piccole aree glaciali (con ghiaccio che non scompare durante l'anno) nel Golemija Kazan (Grande Calderone) sotto i picchi Vihren (90x40 m) e Kamenica.

Natura

Lo stesso argomento in dettaglio: Parco nazionale del Pirin.
Il pino bosniaco di Baikušev ha più di 1300 anni
Stelle alpine nei pressi del valico Končeto
Il lago Vasilaško superiore

Il Pirin presenta una flora e una fauna decisamente ricca. Fino a questo momento, sono state catalogate circa 1.300 piante vegetali, che rappresentano 1/3 di tutte le piante della Bulgaria e 320 specie di licheni. La vegetazione può essere classificata a seconda della quota in tre gruppi: la linea delle foreste, quella subalpina e quella alpina.

La linea delle foreste è caratterizzata soprattutto da boschi di conifere come il pino nero, il pino macedone, il pino silvestre, il pino loricato (o pino bosniaco), l'abete rosso, l'abete bulgaro e presenta un limite superiore ad una quota di circa 2.000 m.

Dai 2.000 m ai 2.500 m la zona subalpina è dominata dal pino mugo e dal ginepro, con dimensioni che decrescono con l'altitudine. La zona alpina è situata al di sopra dei 2.500 m, con rocce ricoperte da erbe, muschi, licheni e molte piante di mirtillo. L'albero più famoso del Pirin è il pino bosniaco di Baikušev, dal nome della guardia forestale che lo ha scoperto. L'albero ha più di 1.300 anni ed è il più antico della Bulgaria.

Sono inoltre presenti più di 2.000 specie di invertebrati (ragni insetti, chiocciole) e 250 specie di vertebrati. Quest'ultimi comprendono 177 specie di uccelli, 45 di mammiferi e 6 di pesci. Molti di essi sono in pericolo e necessitano di particolare protezione, come l'aquila imperiale e il picchio tridattilo. Alcuni fra gli animali più comuni sono: il camoscio, l'orso bruno, il lupo, il capriolo, la volpe, l'aquila, il falcone, il gallo cedrone.

Allo scopo di proteggere l'area montana è stato creato nel 1962 il Parco nazionale del Vihren, che venne ampliato e rinominato Parco nazionale del Pirin nel 1975. Esso interessa un'area di 403,32 km², comprendendo foreste di pino macedone e bosniaco e diverse specie endemiche e rare. Ci sono inoltre riserve naturali speciali che costituiscono il 15% del territorio complessivo. Il Parco nazionale del Pirin è stato inserito fra i patrimoni mondiali dell'umanità UNESCO nel 1983.

Voci correlate

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