Lunar Crater Observation and Sensing Satellite

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:MissioneSpaziale

Il Lunar CRater Observation and Sensing Satellite (LCROSS) è una sonda spaziale della NASA progettata per osservare l'impatto dello stadio superiore del razzo vettore Centaur dalla massa nominale di impatto 2,305 kg (5,081 lb)che l'ha portato in orbita su una regione permanentemente in ombra situata in vicinanza ad un polo lunare. L'analisi spettrale del pennacchio di detriti potrà confermare alcuni risultati della missione Clementine, che suggeriscono la presenza di depositi di ghiaccio nelle regioni che si trovano permanentemente in ombra.

Il Lunar CRater Observation and Sensing Satellite è stato lanciato il 18 giugno 2009 alle 21:32 UTC a bordo di un razzo Atlas V insieme ad una seconda missione lunare, il Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO).[1]

Panoramica della missione

Durante la prima fase di definizione della missione lunare che sarebbe poi divenuta il Lunar Reconnaissance Orbiter, la NASA ha vagliato due possibilità: il lancio del solo LRO su un vettore Delta II; oppure, qualora le disponibilità di bilancio l'avessero permesso, l'utilizzo di un lanciatore più potente, l'Atlas V, e l'accostamento a LRO di una missione economica per l'individuazione di ghiaccio sulla Luna. Questa seconda soluzione è stata preferita, dopo aver selezionato il Lunar CRater Observation and Sensing Satellite in una gara di opportunità tra 19 progetti.[2][3] Mentre LRO è entrato in orbita attorno alla Luna, LCROSS percorre un'orbita polare di circa 37 giorni attorno al sistema Terra-Luna,[4] ancora montato sull'ultimo stadio del razzo vettore che l'ha portato nello spazio. La terza orbita percorsa si è conclusa con un impatto sulla Luna il 9 ottobre 2009 intorno alle 11:30 UTC (13:30 in Italia),[5], il cratere bersaglio è stato il Cabeo [6]. Prima dell'impatto i due veicoli si sono separati: il primo a precipitare sulla superficie è stato lo stadio superiore del razzo vettore.[4] In questo modo, prima di colpire a sua volta la superficie circa 10 minuti dopo, LCROSS ha attraversato il pennacchio così sollevato e ne ha potuto analizzare la composizione per controllare l'eventuale presenza d'acqua.

I due impatti, che sono stati visibili anche agli astronomi amatoriali, sono stati monitorati anche dagli osservatori terrestri e da altri strumenti in orbita, tra cui lo stesso LRO, la sonda lunare indiana Chandrayaan-1 ed il Telescopio spaziale Hubble.[4][7]

Piano di volo

File:NASA’s Lunar Reconnaissance Orbiter and Lunar Crater Observation and Sensing Satellite leave the launch pad.jpg
Il razzo Atlas V che ha trasportato LCROSS e LRO in orbita.
  • Il Lunar CRater Observation and Sensing Satellite e il Lunar Reconnaissance Orbiter sono stati lanciati dalla Cape Canaveral Air Force Station il 18 giugno 2009 alle 21:32 UTC a bordo di un razzo Atlas V.[1]
  • Alle 22:16:43 UTC, 44 minuti dopo il lancio, il Lunar Reconnaissance Orbiter si è separato dall'ultimo stadio del razzo vettore; circa tre ore dopo LCROSS ha acquisito il controllo del razzo Centaur.[7]
  • il 23 giugno LCROSS ha eseguito una manovra di fionda gravitazionale con la Luna che ha permesso di inserire la sonda su un'orbita polare intorno al sistema Terra-Luna, ortogonale al piano in cui giace l'orbita lunare,[8] con periodo di circa 37 giorni e denominata: Lunar-Gravity Assist, Lunar-Return Orbit o LGALRO. La minima distanza raggiunta dalla superficie lunare è stata di 3.200 km. Durante il sorvolo ravvicinato è stato testato il funzionamento degli strumenti della sonda: sono stati osservati i crateri Mendeleev, Goddard C e Giordano Bruno e sono stati eseguiti test di osservazione del limbo lunare.[5] L'orbita scelta non comporterà ulteriori sorvoli della Luna per evitare che la sonda possa essere catturata dalla gravità lunare.[9]
  • il 8 ottobre alle 00:50 GMT è avvenuta la separazione tra il razzo Centaur e LCROSS.[10] L'impatto è previsto per le 13.30 ora italiana.
  • il 9 ottobre alle 11.31 UTC (ore 13.31 italiane) è avvenuto l'impatto. Il razzo Centaur ha colpito la Luna vicono il Polo Sud. Punto d'impatto il cratere Cabeus. La velocità con il quale il razzo, dal peso di 2.366 kg, ha toccato la Luna era di 9.000 km all'ora.

Dopo quattro minuti anche la sonda LCROSS (Lunar Crater Observation and Sensing Satellite), dal peso di 891 kg è stata fatta scontrare con la Luna in un luogo poco distante da quello in cui ha impattato Centaur.

Note

  1. ^ a b (EN) NASA Successfully Launches Lunar Impactor, su nasa.gov, NASA, 18-06-2009. URL consultato il 29-06-2009.
  2. ^ (EN) John Bluck, New NASA Ames Spacecraft to Look for Ice at Lunar South Pole, su nasa.gov, NASA, 10-04-2006. URL consultato il 15-06-2009.
  3. ^ (EN) Tariq Malik, NASA Adds Moon Crashing Probes to LRO Mission, su space.com, 10-04-2006. URL consultato il 15-06-2009.
  4. ^ a b c (EN) Mission Overview, in LCROSS - Lunar CRater Observation and Sensing Satellite, NASA. URL consultato il 15-06-2009.
  5. ^ a b (EN) NASA Moon Impactor Successfully Completes Lunar Maneuver, su nasa.gov, NASA, 23-06-2009. URL consultato il 29-06-2009.
  6. ^ (EN) NASA's LCROSS Mission Changes Impact Crater, su nasa.gov, NASA, 29-09-2009. URL consultato il 09-10-2009.
  7. ^ a b (EN) Professional Observatories, in NASA LCROSS Archive, NASA, 28-06-2009. URL consultato il 29-06-2009.
  8. ^ Ken Kremer, LRO and LCROSS Enter their Respective Orbits, su planetary.org, The Planetary Society, 26-06-2009. URL consultato il 29-06-2009.
  9. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Ennico
  10. ^ (EN) LCROSS Coverage, su nasa.gov, NASA. URL consultato il 09-10-2009.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  Portale Astronautica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di astronautica