Bobby Portis: differenze tra le versioni

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Bobby Portis
Portis con l'Arkansas nel 2015
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Altezza208 cm
Peso113 kg
Pallacanestro
RuoloAla grande / centro
SquadraMilwaukee Bucks
Carriera
Giovanili
2009-2013Hall High School of Little Rock
2013-2015Ark. Razorbacks
Squadre di club
2015-2019Chicago Bulls221 (2.147)
2017Windy City Bulls1 (32)
2019Wash. Wizards28 (400)
2019-2020N.Y. Knicks66 (668)
2020-Milwaukee Bucks138 (1.806)
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 31 luglio 2021

Bobby Portis (Little Rock, 10 febbraio 1995) è un cestista statunitense, professionista nella NBA con i Milwaukee Bucks.

Caratteristiche tecniche

Di ruolo ala grande, può giocare anche da centro ed è un buon tiratore da tre punti.[1][2][3]

Carriera

Chicago Bulls (2015-2019)

Si candidò al Draft NBA 2015, dove venne scelto dai Chicago Bulls alla 22ª chiamata del Draft.[4]

Stagione 2015-2016

Debutta in NBA il 4 Novembre 2015 nella gara persa 130-105 contro gli Charlotte Hornets in cui mette a segno 10 punti.

Si mise in mostra per la prima volta il 20 dicembre 2015 nella gara persa dai Bulls per 107-91 contro i New York Knicks: in questa gara Bobby giocò 22 minuti ma segnando 20 punti e raccogliendo 11 rimbalzi, realizzando così la sua prima doppia doppia in carriera.

La stagione da rookie di Bobby, nonostante il mancato arrivo dei tori ai playoffs, fu positiva nel complesso: in totale giocò 62 partite di cui 4 da titolare tenendo una media di 5,4 rimbalzi e 7 punti a partita (436 i punti totali nelle partite da lui disputate).

Stagione 2016-2017

In estate i Bulls smantellarono la squadra con le cessioni di Derrick Rose (andato insieme a Justin Holiday ai New York Knicks in cambio di Robin Lopez, Jerian Grant e José Calderón),[5] Joakim Noah, Pau Gasol, Aaron Brooks, E'Twaun Moore e Mike Dunleavy; si prospetta una rebuilding nella Windy City.

Tuttavia in free agency i Chicago Bulls (dopo aver preso al Draft due prospetti molto interessanti come Denzel Valentine e Paul Zipser) acquistarono le stelle Rajon Rondo e Dwyane Wade cambiando radicalmente le aspettative per la stagione 2016-2017 nella Windy City.

Il 29 ottobre 2016 i Bulls esercitarono l'opzione sul contratto di Portis, facendo sì che lui rimanesse con i tori fino al 2018.[6] Tuttavia in stagione Portis non trovò lo spazio sperato stando nelle rotazioni del coach dei tori Fred Hoiberg dietro a Nikola Mirotić e Taj Gibson. Il 7 gennaio 2017 venne assegnato agli Windy City Bulls, squadra della D-League affiliata ai Chicago Bulls,[7] per poi essere richiamato il giorno successivo.[8]

Il 23 febbraio 2017, durante la trade dead-line Taj Gibson venne ceduto (insieme a Doug McDermott) via trade dai Bulls agli Oklahoma City Thunder in cambio di Cameron Payne, Joffrey Lauvergne e Anthony Morrow; a seguito di questa trade Portis iniziò a trovare più spazio entrando anche nel quintetto base, dove si alternò con Nikola Mirotić.

Il 19 marzo 2017 mise a segno il proprio career-high di punti mettendone a segno 22 nella gara vinta in casa col punteggio finale di 95-86 contro gli Utah Jazz.[9][10] Nel finale di stagione venne messo in panchina più spesso da coach Hoiberg in favore di Mirotić; ciò nonostante Portis continuò a ritagliarsi i suoi minuti in campo. Nell'ultima gara della stagione mise a referto una doppia-doppia con 12 punti e 10 rimbalzi in uscita dalla panchina nella vittoria netta per 112-73 contro i Brooklyn Nets.[11] I Bulls arrivarono così ai playoffs da ottavi con un record di 41-41 e incontrarono al primo turno i Boston Celtics. In gara-1 Portis sfoggiò una grande prestazione contribuendo alla vittoria dei Bulls al TD Garden di Boston per 106-102 con 19 punti e 9 rimbalzi.[12] Tuttavia la serie venne vinta dai Celtics a gara-6.

Stagione 2017-2018

La stagione 2017-18 per Chicago si aprì con un processo di rebuilding in quanto se ne andarono Rondo, Wade e Butler e i tori al Draft 2017 scelsero il finlandese Lauri Markkanen, anch'egli ala grande.

Per Portis invece iniziò molto male l'annata in quanto il 18 ottobre 2017, a due giorni dalla prima partita della squadra si rese protagonista di un brutto episodio con il compagno di squadra Nikola Mirotić: a seguito di un focoso alterco in allenamento,[13] Portis colpì il giocatore montenegrino naturalizzato spagnolo con un pugno in faccia rompendogli la mascella e causandogli una commozione cerebrale; a seguito di questo avvenimento, la dirigenza dei Bulls decise di sospendere Portis per 8 partite.[14] Tornò in campo l'8 novembre nella trasferta contro i Toronto Raptors, dove mise a segno 21 punti e 13 rimbalzi in 24 minuti in uscita dalla panchina.[15][16] A seguito della partita si scusò pubblicamente con Mirotić per quanto accaduto nel mese precedente.[17] In febbraio l'ispano-montenegrino venne ceduto ai New Orleans Pelicans. Nello stesso mese (precisamente il 22) mise a referto il proprio career-high di punti segnandone 38 nella sconfitta per 116-115 contro i Philadelphia 76ers.[18][19]

Il 18 marzo 2018 realizza una doppia doppia da 15 punti e 15 rimbalzi nella sconfitta per 114-109 contro i Cleveland Cavaliers.[20]

In tutta la stagione disputò 73 partite, tenendo di media 13,2 punti e 6,8 rimbalzi,[21] e giocando solo 4 partite da titolare in quanto i Bulls puntarono sul rookie Lauri Markkanen come 4 titolare.

Stagione 2018-19

In estate Portis lavorò sul tiro da 3 punti.[1][2] La stagione per Portis si aprì con una doppia doppia da 20 punti e 11 rimbalzi nella sfida persa per 127-120 contro i Philadelphia 76ers il 19 ottobre.[22] Tuttavia il suo anno non proseguì nel migliore dei modi in quanto 7 giorni dopo subì un brutto infortunio al legamento collaterale del ginocchio rimanendo fuori per 1 mese.[23] Tornò a giocare l'11 dicembre in occasione della sconfitta per 108-89 contro i Sacramento Kings, in cui mise a referto 9 rimbalzi e 8 assist.[24] Il 20 dicembre subì un altro infortunio, questa volta alla caviglia,[25] che lo costrinse a stare fuori fino al 6 gennaio. Il 30 gennaio segnò 26 punti (di cui 22 nel secondo tempo della gara) in occasione della vittoria per 105-89 contro i Miami Heat.[26]

Washington Wizards (2019)

Il 7 febbraio 2019 venne ceduto (insieme a Jabari Parker) agli Washington Wizards in cambio di Otto Porter.[27] Debuttò con la franchigia capitolina 2 giorni più tardi contribuendo al successo per 109-96 contro i Cleveland Cavaliers con 30 punti;[28] era dal 1997 che un giocatore non segnava 30 punti al debutto con la nuova maglia, in quel caso a riuscirci fu Jerry Stackhouse.[28] Il 10 marzo 2019 segnò 21 punti nella sconfitta per 135-130 contro i Minnesota Timberwolves.[29] In stagione si videro comunque progressi da parte sua nel tiro da 3 viste le buone percentuali tenute tra Chicago e Washington.[3]

New York Knicks (2019-)

Diventato free agent, firmò un biennale da 31 milioni di dollari con i New York Knicks.[30]

Statistiche

Legenda
  PG Partite giocate   PT  Partite da titolare  MP  Minuti a partita
 TC%  Percentuale tiri dal campo a segno  3P%  Percentuale tiri da tre punti a segno  TL%  Percentuale tiri liberi a segno
 RP  Rimbalzi a partita  AP  Assist a partita  PRP  Palle rubate a partita
 SP  Stoppate a partita  PP  Punti a partita  Grassetto  Career high

NCAA

Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
2013-14 Ark. Razorbacks 34 34 27,0 50,9 27,3 73,7 6,8 1,5 1,0 1,6 12,3
2014-15 Ark. Razorbacks 36 36 29,9 53,6 46,7 73,7 8,9 1,2 1,1 1,4 17,5
Carriera 70 70 28,5 52,6 36,5 73,7 7,9 1,3 1,1 1,5 15,0

Massimi in carriera

NBA

Stagione regolare

Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
2015-16 Chicago Bulls 62 4 17,8 42,7 30,8 72,7 5,4 0,8 0,4 0,4 7,0
2016-17 Chicago Bulls 64 13 15,6 48,8 33,3 66,1 4,6 0,5 0,3 0,2 6,8
2017-18 Chicago Bulls 73 4 22,5 47,1 35,9 76,9 6,8 1,7 0,7 0,3 13,2
2018-19 Chicago Bulls 22 6 24,1 45,0 37,5 78,0 7,3 1,3 0,5 0,4 14,1
2018-19 Wash. Wizards 28 22 27,4 44,0 40,3 80,9 8,6 1,5 0,9 0,4 14,3
Carriera 249 49 20,3 45,8 36,1 75,1 6,2 1,1 0,5 0,3 10,2

Play-off

Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
2017 Chicago Bulls 6 0 20,2 51,5 46,2 - 6,2 1,2 0,5 0,5 6,7

Massimi in carriera

  • Massimo di punti: 38 vs. Philadelphia 76ers (22 febbraio 2018)[32]
  • Massimo di rimbalzi: 16 (2 volte)
  • Massimo di assist: 5 (4 volte)
  • Massimo di palle rubate: 4 (3 volte)
  • Massimo di stoppate: 3 vs. Indiana Pacers (6 gennaio 2018)
  • Massimo di minuti giocati: 39 vs. Utah Jazz (29 marzo 2019)

Palmarès

Squadra

Milwaukee Bucks: 2021

Individuale

Note

  1. ^ a b (EN) Bobby Portis worked during the summer to excel in his role for the season, su Chicago Bulls. URL consultato il 12 luglio 2019.
  2. ^ a b (EN) Bruno Manrique, Bobby Portis Revealed What He's Absolutely Going To 'Embrace' In 2018-19 Season, su ClutchPoints, 25 settembre 2018. URL consultato il 12 luglio 2019.
  3. ^ a b Bobby Portis focused on improving despite injury woes, su NBC Sports Chicago, 10 gennaio 2019. URL consultato il 12 luglio 2019.
  4. ^ JakeyG51, Chicago Bulls select Bobby Portis with #22 Pick - 25 June 2015 - 2015 NBA Draft, 25 giugno 2015. URL consultato il 19 ottobre 2017.
  5. ^ (EN) So It Ends, the Derrick Rose Era of Bulls Basketball is Over, in Chicago Tribune. URL consultato il 16 gennaio 2017.
  6. ^ (EN) Bulls exercise options on McDermott, Grant and Portis, su nba.com. URL consultato il 16 gennaio 2017.
  7. ^ (EN) Chicago Bulls Assign Portis and Zipser to Windy City, su windycity.gleague.nba.com. URL consultato il 16 gennaio 2017.
  8. ^ (EN) Chicago Bulls Recall Bobby Portis from Windy City Bulls, su oursportscentral.com. URL consultato il 16 gennaio 2017.
  9. ^ (EN) NBA LEAGUE PASS, su watch.nba.com. URL consultato il 19 marzo 2017.
  10. ^ (EN) K.C. Johnson, Bobby Portis scores career-high 22 in Bulls' impressive victory over Jazz, in Chicago Tribune. URL consultato il 19 marzo 2017.
  11. ^ (EN) Bulls clinch playoff spot with 112-73 rout over Nets, su cbssports.com. URL consultato il 19 settembre 2019.
  12. ^ Bobby Portis plays the game of his life in Game 1 win over Celtics, su espn.com. URL consultato il 17 aprile 2017.
  13. ^ I Chicago Bulls sospendono Bobby Portis. - NBARELIGION.COM, su www.nbareligion.com. URL consultato il 19 ottobre 2017.
  14. ^ Disastro Bulls: Portis manda Mirotic all'ospedale, sospeso 8 partite, in gazzetta.it. URL consultato il 19 ottobre 2017.
  15. ^ (EN) Mike McGraw, As Mirotic recovers, Bulls set to get Portis back on court, in Daily Herald. URL consultato il 30 gennaio 2018.
  16. ^ Bulls vs. Raptors - Box Score - November 7, 2017 - ESPN, su ESPN.com. URL consultato il 30 gennaio 2018.
  17. ^ NBA, le scuse di Bobby Portis a Nikola Mirotic, su video.sky.it. URL consultato il 30 gennaio 2018.
  18. ^ (EN) Bulls' Bobby Portis: Scores career-high 38 points Thursday, su CBSSports.com. URL consultato il 12 luglio 2019.
  19. ^ NBA, Bobby Portis Posts a CAREER-HIGH 38 Pts Off the BENCH | February 22, 2018, 22 febbraio 2018. URL consultato il 12 luglio 2019.
  20. ^ (EN) Cavaliers vs. Bulls - Game Recap - March 17, 2018 - ESPN, su ESPN.com. URL consultato il 13 gennaio 2019.
  21. ^ (EN) Bulls Season Rewind 17-18: Bobby Portis, su Chicago Bulls. URL consultato il 12 luglio 2019.
  22. ^ (EN) Bulls vs. 76ers - Game Recap - October 18, 2018 - ESPN, su ESPN.com. URL consultato il 13 gennaio 2019.
  23. ^ (EN) Bulls' Portis out 2-4 weeks with ankle injury, su ESPN.com, 20 dicembre 2018. URL consultato il 13 gennaio 2019.
  24. ^ (EN) Bulls lose to Kings 108-89 after poor second half, su Chicago Bulls. URL consultato il 13 gennaio 2019.
  25. ^ (EN) Jason Patt, Injury Bug Bites Bulls Again With Zach LaVine, Bobby Portis Now Sidelined, su Forbes. URL consultato il 13 gennaio 2019.
  26. ^ (EN) Bulls add to Heat woes at home, win 105-89, su ESPN.com. URL consultato il 12 luglio 2019.
  27. ^ Michele Gibin, Otto Porter va ai Chicago Bulls, Jabari Parker e Bobby Portis agli Wizards, su nbapassion.com, 7 febbraio 2019. URL consultato il 9 febbraio 2019.
  28. ^ a b (EN) Ashish Mathur, Bobby Portis Just Made History In His Wizards Debut Game 👀👀, su clutchpoints.com, 9 febbraio 2019. URL consultato il 9 febbraio 2019.
  29. ^ (EN) Wizards vs. Timberwolves - Box Score - March 9, 2019, su espn.com. URL consultato il 10 marzo 2019.
  30. ^ (EN) New York Knicks Sign Five Players, su New York Knicks. URL consultato il 12 luglio 2019.
  31. ^ Bobby Portis - NCAA Career Bests, su basketball.realgm.com. URL consultato il 30 maggio 2019.
  32. ^ Bobby Portis - NBA Career Bests, su basketball.realgm.com. URL consultato il 30 maggio 2019.

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