Aprilia Pegaso: differenze tra le versioni
La Pegaso fu presentata come enduro stradale e non da deserto (Tuareg). All'inizio si ispirava alle Yamaha TDR a metà fra enduro e supermotard, poi con l'evoluzione del mercato si impose come enduro stradale. |
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* ''Pegaso 650 Strada'', per gli amanti della [[velocità]] e delle curve strette, caratterizzata dalle ruote con diametro di 17 pollici con cerchi in lega. |
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* ''Pegaso 650 Trail'', più comoda per percorrere lunghe distanze, di impostazione più [[Enduro|enduristica]], con ruota anteriore a raggi da 19 pollici. |
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* ''Pegaso 650 Factory'', |
* ''Pegaso 650 Factory'', di impostazione simile alla Pegaso 650 Strada con ruote da 17 pollici, presenta componenti alleggeriti, cerchi a raggi dorati ed un ''look'' più sportivo, ma senza incrementi di [[potenza (fisica)|potenza]] o [[coppia motrice|coppia]] rispetto al motore in versione turistica. |
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Tutte e tre hanno queste versioni un nuovo motore da 650 [[Centimetro cubo|cc]] [[Yamaha Motor|Yamaha]]-[[Minarelli]] e accreditato di 48 [[cavallo vapore| |
Tutte e tre hanno queste versioni un nuovo motore da 650 [[Centimetro cubo|cc]] [[Yamaha Motor|Yamaha]]-[[Minarelli]] e accreditato di 48 [[cavallo vapore|CV]] (35 [[chilowatt|kW]]) e di una [[Coppia motrice|coppia]] di 6 [[Chilogrammetro|kgm]]. Questo monocilindrico, pur essendo utilizzato anche da molte delle [[case motociclistiche]] concorrenti, è stato rivisto da Aprilia per quanto riguarda l'aspirazione, l'[[iniezione (motore)|iniezione]] e i collettori di scarico. |
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==Caratteristiche tecniche== |
==Caratteristiche tecniche== |
Versione delle 16:35, 27 nov 2015
Aprilia Pegaso | |
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Aprilia Pegaso (seconda serie) | |
Costruttore | Aprilia |
Tipo | Deserto e stradale |
Produzione | dal 1989 |
Sostituisce la | Aprilia Tuareg |
Modelli simili | BMW F650 GS Suzuki DL 650 V-Strom |
L'Aprilia Pegaso è una motocicletta prodotta dall'Aprilia. Fu una delle prime alternative alle classiche moto da enduro "totale" deserto-strada, presentando caratteristiche ciclistiche più votate all'uso su asfalto e anticipando in questo l'evoluzione delle moto da enduro stradale. Fu presentata al pubblico per la prima volta nel 1989 nella cilindrata 125 cm³, è stata prodotta anche nelle cilindrate 50 cm³, 600 cm³ e 650 cm³.
Pegaso 50
Prodotto dal 1992 al 1997, questo modello, esattamente come il 125 cm³, riprende molto dall'Aprilia RX. La sua presentazione al pubblico venne accompagnata dalla versione 600 della moto. In questo modello non si è portato un incremento di serbatoio come le altre versioni.
Pegaso 125
Prodotta dal 1989 al 1996, il Pegaso 125 era una moto con caratteristiche tecniche simili alle Aprilia RX e RS, soprattutto nei confronti dell'RX, e risultava essere appropriato per la guida sia nei boschi che in città. Capiente il serbatoio, anche se meno rispetto ai precedenti modelli da deserto "Tuareg". Questa moto subì dei cambiamenti stilistici al secondo anno di produzione.
Pegaso 600
Presentata nel 1990 e nella cilindrata di 600 cm³, questo modello era (ed è tuttora, nelle sue versioni evolute) caratterizzato da un propulsore monocilindrico di elevata cubatura, il Rotax 560 (precisamente di 562 cm³) già usato sulla Tuareg 600, da cui riprende anche il telaio monoculla sdoppiata in tubi quadri in acciaio.
Pegaso 650
Presentata nel 1992, prima enduro stradale ad essere dotata di telaio a doppio trave in alluminio. Rinnovata nell'estetica e nel motore, abbandona il vecchio Rotax 560 e passa al "rivoluzionario" Rotax 655 da 652 cm³ con 5 valvole (3 aspirazione, 2 scarico) comandate da 2 alberi a camme in testa comandati da una catena (non più a cinghia dentata come sul vecchio 604 della Tuareg 600). Il nuovo motore è raffreddato a liquido ed è più "corposo", ma i cavalli non subiscono una grande variazione nonostante l'aumento della cilindrata ed il motore concettualmente più moderno, in compenso guadagna eleasticità e coppia che lo rendono più aggressivo e "assetato". Queste prime versione vengono dette GA e prodotte fino alla fine del 1995, in seguito all'aggiornamento fatto in collaborazione con BMW, viene prodotta dal 1996 la serie MX dove viene rivisto il motore, infatti non gira più su cuscinetti ma su bronzine, e l'alternatore viene maggiorato da 190w a 240w.
Nel 1997, mentre i modelli di minore cilindrata venivano tolti dal listino, venne presentata la Pegaso 650 Cube con una nuova linea, (che ricorda vagamente la RS) diversa taratura ciclistica, che ha variato le misure della moto apportando anche varie altre modifiche in tutti i reparti della meccanica.
Nel 2001 due altre importanti modifiche, l'adozione dell'iniezione elettronica e la sostituzione della forcella anteriore a steli rovesciati con una in configurazione classica.
Alla sua quarta edizione, arrivata nel 2005, il Pegaso è stato proposto in tre diverse versioni:
- Pegaso 650 Strada, per gli amanti della velocità e delle curve strette, caratterizzata dalle ruote con diametro di 17 pollici con cerchi in lega.
- Pegaso 650 Trail, più comoda per percorrere lunghe distanze, di impostazione più enduristica, con ruota anteriore a raggi da 19 pollici.
- Pegaso 650 Factory, di impostazione simile alla Pegaso 650 Strada con ruote da 17 pollici, presenta componenti alleggeriti, cerchi a raggi dorati ed un look più sportivo, ma senza incrementi di potenza o coppia rispetto al motore in versione turistica.
Tutte e tre hanno queste versioni un nuovo motore da 650 cc Yamaha-Minarelli e accreditato di 48 CV (35 kW) e di una coppia di 6 kgm. Questo monocilindrico, pur essendo utilizzato anche da molte delle case motociclistiche concorrenti, è stato rivisto da Aprilia per quanto riguarda l'aspirazione, l'iniezione e i collettori di scarico.
Caratteristiche tecniche
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